𝐼𝑛𝑛𝑎𝑚𝑜𝑟𝑎𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑚𝑜𝑟𝑡𝑎𝑙𝑒 (𝑆ℎ𝑜𝑡𝑜 𝑥 𝑅𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟)

𝑆𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑙𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑣𝑜𝑐𝑒

X-figliola... è giunto il tuo turno...-

T/n-Padre...non fallirò...lo prometto...-

X-non farti male lungo il tragitto...lui si chiama Shoto...sarai il suo angelo custode...

T/n-che succede se...il ragazzo muore?-

X-le tue ali inizieranno a sgretolarsi...i tuoi occhi smetteranno di brillare...il tuo cuore smetterà di battere assieme a lui...-

T/n-se il ragazzo avesse il desiderio di vedermi?-

X-tu non gli devi parlare!-

T/n-ma padre...deve conoscere colei che lo protegge!-

X-NO!E ora va...-

T/n-va bene padre...-

X-un'ultima cosa...ti voglio bene t/n...segui la luce...ti porterà da lui-

T/n-anche io padre...

Mi voltai e varcai il grande arco dorato che segnava l'entrata al paradiso.
Poi mi buttai da quella grande nuovola.

T/n-°non vedo l'ora di conoscerlo... magari è anche carino... chissà che cosa fa nella vita...spero niente di pericoloso!°

Seguii quella piccola lucetta e mi condusse fino ad una accademia

T/n-°credo sia qui°

Seguii ancora la luce verso un dormitorio e mi portò fino ad una porta di una stanza e ci entrai.

T/n-°carina questa stanza,ha il tipico stile giapponese°

Eccolo lì,seduto sul suo letto a guardare il suo cellulare nella sua stanza.

T/n-°è... è carino...vorrei fargli sentire la mia presenza...°

𝑆ℎ𝑜𝑡𝑜'𝑠 𝑃𝑜𝑣

La porta della mia stanza si aprì lentamente seguita da un cigolio e dei suoni di passi.
La finestra si aprì di botto lasciando entrare un'ondata di leggera brezza notturna.

Shoto-°la porta e la finestra si sono aperte da sole...ci sono fantasmi?!°

Qualcosa mi sfiorò i capelli e avvertii un respiro vicino a me...poi una voce lieve e dolce iniziò a parlare.

T/n-ciao...non ti spaventare perfavore...sono t/n...il tuo angelo custode...-

Shoto-Sto impazzendo...gli angeli non...-

T/n-sono qui per proteggerti Shoto...-

Shoto-come sai il mio nome?!-

T/n-hai...hai paura di me?!-

Ad un tratto la voce diventò un singhiozzo...stava piangendo...

Shoto-no...non ho paura di te... è solo che...non sono abituato a sentire delle voci e non vederne il corpo-

T/n-ok...sei gentile Shoto-

Shoto-quanti anni hai t/n?-

T/n-*risatina lieve*non ti hanno mai detto che non si chiede l'età ad una donna?-

Shoto-s-scusa non lo sapevo...-

Una mano accarezzò la mia guancia.

T/n-se ti dicessi la mia età ti spaventeresti...-

Shoto-ma no dai perché?-

T/n-ho...359 anni Shoto...-

Shoto-MA È IMPOSSIBILE!-

T/n-Ti devo ricordare che sono un angelo?-

Shoto-giusto...che stupido che sono...-

T/n-No!Non dire così!
Posso chiederti cosa ci fai in questa strana scuola?-