•An unexpected surprise• Chapter 1

46 4 12
                                    

1964 Maggio, Liverpool

"P.S I love you....you,you,you. As I write this letter..."

Ecco mia mamma che, come ogni mattina, mi sveglia con il giradischi acceso e una canzone dei Beatles. Adoro quella band, adoro le loro canzoni, adoro tutto di loro.

Mi alzo dal letto sempre con la musica che va.

"Erika vieni giù, c'è una cosa per te!"
Ogni volta mia mamma, con la sua dolce voce, mi invita a scendere per fare colazione dicendomi che c'è qualcosa per me, indovinate? Non c'è mai niente. Lo fa solo perché pensa che io ci creda ancora come una bambina e così non sto a trastullarmi nel letto, io glielo faccio credere ma comincia a darmi noia, ad ogni modo scendo con mala voglia.

"Buongiorno mamma" dico con voce ancora mezza impastata dal sonno "smetti di usare questa scusa perfavore tanto alla fine non c'è mai nulla"

Mi siedo tutta barcollante sulla sedia, a differenza di mia madre che è già vestita e si siede con tutta la grazie di questo mondo.

"E invece sta volta c'è davvero qualcosa per te"

Mentre cerco di ribattere tira fuori dalla tasca del vestito dei biglietti, biglietti dorati senza pieghe, nuovi nuovi.

"Mamma per cosa sono?"
"Guarda tu stessa"

Mi dà in mano un biglietto e leggo cosa c'è scritto sopra "Biglietto più unico che raro, hai appena vinto una settimana con i favolosi Bestles! Dopo uno sfavillante concerto nel loro studio di registrazione!"

Non ci credo, è impossibile....o forse è possibile, è uno scherzo? In ogni caso mi metto ad urlare.

"O MIO DIO!! IO INCONTRERÓ I BESTLES!"
Salto per tutta la casa, la stanchezza che prima avevo addosso sembra sparire magicamente.
"Mamma ti prego.....dimmi che è tutto reale!"
Lei annuisce con decisione.

"AHHH TI AMOOO! WOW! ODDIO..!"

Sono impazzita sí me ne rendo conto infatti mi fermo e faccio una domanda a mia mamma.

"Ma quando è?"
"Domani"
Risponde lei in tutta tranquillità, come fa lei a essere così tranquilla O MIO DIO!

"Cosa?!? Domani? Solo domani? Nn ci credo AHHHHHHH È DOMANIIII"

Non vorrei ma riprendo a saltare fino in camera mia, apro la finestra e inizio ad urlare..
"IO DOMANI..."

Ok mi rendo conto che non è una buona idea, così richiudo la finestra, cambio disco nel giradischi e mi metto a ballare con la voce di John in sotto fondo nella canzone "I Call Your Name".
Poi mi catapulto nel letto dinuovo completamente esausta.

Sento mia mamma che sale le scale.

E quando arriva in camera mia apre la porta e si ferma sull'uscio
"Allora vedo che sei felice"
E si mette a ridere probabilmente per tutte le scenate che ho fatto prima, così accenno anche io un sorriso.

"Si! Sono felicissima, cioè incontrerò i Beatles...ma oddio?! Incontrerò Paul! CIOÈ PAUL MCCARTNEY? ODDIO.... MORIRÒ"

Si io vado pazza per Paul.

"Eh già poi anche John Lennon, Ringo Starr e George Harrison"

"Wow! Ma aspetta...io domani ho scuola è lunedì"

"Tranquilla ho già detto al preside che non potrai andare a scuola per qualche giorno, quindi finché starai da loro, e lui ha detto che non ci sono problemi anche se poi dovrai recuperare le lezioni"

"SONO COSÌ FELICEEE!!!! GRAZIE!"
Corro verso mia mamma, che era rimasta sull'uscio, e la abbraccio come non ho mai fatto prima.

"Prego tesoro! Ora vado a fare la spesa tu se vuoi invita Alice e Alessia almeno fai qualcosa!"
Esclama lei mentre sorride.

Alice e Alessia sono le mie migliori amiche e ci conosciamo da tipo 10/11 anni, sí è davvero molto, sono le uniche persone che ci sono sempre state per me. Vorrei che fosse così anche con i Beatles, comunque vedremo come andrà la settimana.

"Ok grazie mamma a dopo"

La saluto e lei esce.

Sono ferma sul letto ma sto ancora esplodendo dentro per ciò che ho scoperto poco fa...Io Erika Green, incontrerò i Beatles.

Another Girl- Beatles story Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora