~I COLORI DELLA VITTORIA~

21.

Il suono della sveglia del mio telefono rimbomba all'interno della stanza buia, la spengo, oggi mi rifiuto categoricamente di alzarmi presto.
Cerco di girarmi per continuare a dormire ma sento una lieve pressione sul mio addome che mi blocca.
Era il braccio di Giulia, era stesa di fianco a me e il suo braccio destro é appoggiato sul mio addome, quanto é bella? Resterei ore a guardarla.
La tirai di più verso di me, dandole un leggero bacio sulla fronte,rimarrei in questa posizione per ore....! 
i miei pensieri vennero interrotti sta volta dalla suoneria del telefono di Giulia che era appoggiato accanto al mio.
Non mi andava di ficcanasare, ma sinceramente dovevo riuscire a spegnere quell'aggeggio infernale.
Quando presi il telefono vidi che le erano arrivati un sacco di messaggi,da sua mamma,sua sorella e anche da Giovanni, il quale chiedeva dove fossi finito.

Dopo aver letto quel messaggio iniziai a sudare freddo, ora che scusa mi invento? Avevo promesso a Giovanni che sarei ritornato in camera mia e invece sono in camera di sua nipote...per lo più in boxer.
Santo Dio ora mi ammazza.

Poco dopo vidi Giulia che si stava svegliando, probabilmente a causa del continuo tintinnio dei messaggi.

G:"ei buongiorno "
mi disse dandomi un
bacio sulla guancia

C:"buongiorno....ho cercato
in tutti i modi di spegnere 
le suonerie,ma purtroppo
sei molto ricercata questa mattina "
dissi ridendo.

Dopo questa affermazione lei sbuffo e mi chiese di passarle il telefono.

G:"ehm siamo nella merda ..."
disse con aria abbastanza scioccata.

C:"come mai ?"

G:" mio zio ieri sera è andato a
bussare alla tua camera ...e
ha visto che non c'eri..
prepariamoci al
caziatone mattutino"

C:"prendiamoci sto caziatone...!
sinceramente gli diciamo che non
è successo nulla e che mi sono
addormentato accidentalmente
in camera tua"

sapevo già che Giovanni sarebbe andato su tutte le furie .

Malvolentieri mi alzai dal comodo letto e iniziai a vestirmi sotto lo sguardo attento di Giulia.

G:"che stai facendo ?
già te ne vai ?"

C:"non vorrei ...ma forse è
meglio che vado in camera mia,
mi faccio una doccia e poi ti
vengo a prendere per andare
a fare colazione ..."

G:"va bene..."
disse con tono triste.

Mi avvicinai al letto e mi abbassai dandole un bacio sulla testa.

è così attraente anche alla mattina presto...ok Charles basta ...è meglio che vai in camera tua.
La saluto ed esco dalla stanza.

Una volta uscito charles dalla stanza, Giulia si diresse in bagno.

Guardando la sua immagine riflessa nello specchio Giulia iniziò a vagare nei ricordi della sera precede...agli abbracci, ai baci...a quanto era cotta di quel ragazzo.
I suoi pensieri furono interrotti dal tintinnio del  telefono.
Era Lando con un sms

Lando:"Ei tesoro come
stai ? Prima o poi
riusciamo a vederci ?"

G:"Buongiorno!! Io sto
benissimo...tu?
hai in mente di venire
in Italia ?"

Lando:"Si pensavo
di sì, in realtà volevamo
venire io e Carlos  per
la Settimana della moda
di Milano il mese prossimo."

G:"Oddio si !! Fatemi
sapere così ci vediamo!
soprattutto mi devi
presentare bene carlos! "

Lando:" Certo appena
so ti avviso non preoccuparti....
ma ascolta...sei per caso con il Monegasco?"

G:" Ehm si ...
come fai a saperlo ?
stiamo cercando
di tenerlo nascosto ...
soprattutto ai
giornalisti..."

lando:"Oh finalmente
quel babbo c'è la fatta a
venire da te !!non ce la
facevamo più di sentirlo
lamentare ahahah"

G:"voi sapevate tutto?
Lui da quanto sta
cercando di vedermi ?"

Lando: "Da quando non
l'hai salutato il giorno
dopo la gara...e
sappi che fa così solo quando
è veramente preso da
qualcuno...e tu sei la
dimostrazione...è
abbastanza cotto direi ."

G: "Awww che tenero !!
beh a dir la verità sono
anch'io stra cotta ahahah!
Però ora devo salutarti
perché stanno bussando
alla Porta ..ti tengo
aggiornato ! Ciao

Lando:"eh si cara voglio
sapere tutto ! Anche
se ti dico già che molte
cose le sapevo perché ce le
ha raccontate Charles
questa notte!
Ahahah ciauuu

G:"Che pettegolo
ahahah "

Giulia corse ad aprire la porta della camera, non facce in tempo ad aprirla che charles la richiuse  attirandola fra le braccia baciandola con passione.

Poco dopo si staccò e disse

C:"scusami ma dovevo"

Giulia rise e lo ribaciò

C:"tesoro è  meglio che andiamo
giù...perché per me Giovanni è
abbastanza arrabbiato..."

G:"direi di sì"

Prese la borsa, le chiavi della stanza e con passo veloce si diressero al piano inferiore sapendo già che quella mattina serbe iniziata con i fiocchi .

SPAZIO AUTRICE!

Hola ragazze !
Come va? Grazie mille per tutte le letture !sono contenta che vi piaccia il libro.
Fatemi sapere cosa ne pensate ,sono curiosissima !!
Questa e la prossima settimana non so se pubblicherò (per lo meno non tutti i giorni),perché sono sotto esami e fino a fine settimana prossima sono impegnatissima!
Però tranquille aggiornerò il prima possibile ❤️
A presto