Victoria POV
Sono le 11 e mi sono appena svegliata dopo ieri sera mi sento felicissima, mi giro per vedere se dam era lì ma no così decido di alzarmi e vestirmi iniziando a farmi mille paranoie per il fatto che Damiano non fosse li, i miei pensieri vengo interrotti dal rumore della porta aprirsi era Damiano con una busta del bar
Vic:" mi hai fatto preoccupare pensavo che te ne fossi pentito"
Dam:" no amore non mi sono pentito e mai lo farò, ero solo andato a prenderti la colazione" dice ponendomi la busta con 2 cornetti al cioccolato, mette facciamo colazione mi scuilla i telefono e leggo il nome di Thomas e rispondo subito
*al telefono con Thomas*
Thomas:" hei vic"
Vic:" hei Tommy "
Thomas:" come è andata con Damiano"
Vic:" benissimo " dico euforica
Thomas:" sono felicissimo per voi, questa sera venite a cena a casa mia"
Vic:" va bene per che ora?"
Thomas:" alle 20 e 30 "
Vic:" okey a sta sera, ciao fratellino"
Thomas:" ciao sorellina"
* fine chiamata *
Dam:" ora che facciamo " mi guarda con un sorriso malizioso ma io lo fermo subito
Vic:" no,no signorino non ci pensare, ora andiamo a casa mia pranziamo e poi a fare SHOPPING" l'ultima parola la dico uralando
Dam:" va bene mia Queen" si avvicina a me e mi dà un bacio dolce e poi ci avviamo verso la macchina.
Durante il viaggio cantiamo e balliamo come due matti, mi diverto proprio con lui mi fa sentire libera e felice, mi fa stare bene. Arriviamo subito scendiamo e busso, ci apre Nica e mi abbraccia come se non ci vedessimo da giorni. Pranziamo tranquilli e poi dopo andiamo al centro commerciale, giro per vari negozi e li svuoto praticamente tutti, tra una acquisto e un'altro, un fan e l'altro si fanno le 8 e 15 e come sempre siamo in ritardo, quindi ci dirigiamo verso casa di Thomas.
Thomas:" ecco qui i ritardatari" dice scherzando entrimo e salutiamo Edgar e poi iniziamo a mangiare. Damiano ha passato tutta la serata con la sua mando sulla mia coscia, dopo un po' di chiacchiere si fa mezzanotte così decidiamo di andare salutiamo gli altri e ci rechiamo vero la macchina.
Dam:" amore ti porto in un posto" confusa gli rispondo con un "okey" un po confuso.
