Io e le ragazze abbiamo appena finito di prepararci per stasera.
Abbiamo indossato questo.Ci siamo messe d'accordo che dobbiamo essere uguali.
Scendiamo di sotto dove oltre ai ragazzi vedo anche Harry.
I ragazzi sono vestiti semplici non hanno indossato nessun costume.
Pansy:Potter Mh?
Io:Si.
Pansy:Buona fortuna allora.
Mi avvicino verso Harry e lui mi guarda sorridendomi.
Harry:Mi piace.
Io:Non è un granché però.
Harry:Sei bellissima lo stesso.
Gli sorrido e poi usciamo dalla sala.
Harry:Allora come ti senti?
Io:Bene grazie.
Harry:Bene allora.
Io:Come mai non ti sei travestito?
Harry:Non volevo sembrare ridicolo per i tuoi occhi.
Io:oh.
Arriviamo alla sala ed entriamo.
Harry:cosa ti va di fare?
Io:Andiamo a ballare?
Harry:Va bene.
Prendo Harry per mano e lo trascino con me in pista.
Iniziamo a ballare e con la coda dell'occhio vedo Draco e un'altra ragazza ballare ma lui sembra concentrato su di noi.
Mi giro dando le spalle ad Harry e inizio a muovere i fianchi su di lui.
Vedo Draco tirarsi la ragazza vicino al suo corpo e iniziarla a baciare.
Vuoi la guerra Draco?
E guerra sia.
Mi avvicino all'orecchio di Harry.
Io:Che ne dici di andare in biblioteca?
Harry:E cosa dovremo fare lì?
Io:Mi sto annoiando qui.
Harry:va bene allora.
Prima che c'è ne andiamo guardo Draco per l'ultima volta e lasciargli un sorriso malizioso per poi sparire.
Io e Harry arriviamo in biblioteca che stranamente è ancora aperta.
Madame Pince:Che ci fate voi qui?
Io:Alla festa ci stavamo annoiando quindi abbiamo deciso di venire qui.
Madame Pince:Sapete che non posso farvi stare qui.
Io:La prego.
Madame Pince:Va bene ma non fatevi scoprire.
Io:Grazie.
Prendo la mano di Harry e andiamo all'ultima fila.
Harry:Perché quaggiù?
Io:Così stiamo più tranquilli.
Harry:Cosa vuoi fare?
Io:Qualcosa che non mi faccia annoiare.
Harry:Beh io non sono esperto su queste cose quin-
Prima che finisca la frase lo bacio.
All'inizio sembra sorpreso dal mio gesto ma poi prende coraggio e ricambia il bacio.
E così che le nostre lingue si toccano per la prima volta.
Mentre ci stacchiamo entrambi ci guardiamo negli occhi.
Harry:wow.
Io:Non ti è piaciuto?
Harry:Certo.
Io:Non te l'aspettavi vero?
Harry:A dire il vero no.
Io:Beh aspettati di tutto allora.
Harry:Dovrei avere paura?
Io:No e si...come ti pare.
Harry:Beh.
Io:Io vado sennò gli altri mi cercheranno per tutta Hogwarts.
Harry:Ci vediamo domani?
Io:Certo.
Harry:Fantastico.
Mi smaterializzo nella sala dove trovo tutti i miei amici.
Pansy:Eilà!
Io:Ei.
Pansy:Com'è andata?
Io:Abbastanza bene.
Daphne:Abbastanza?
Io:Bene.
Mattheo:Ti va di unirti a noi?
Io:Sono stanca vorrei andare a dormire
Mattheo:Va bene ci vediamo domani.
Io:Buonanotte.
Saluto tutti e salgo di sopra.
Entro in camera mia e mi avvicino al letto.
Sento chiudere la porta a chiave e capisco subito chi è stato a farlo.
Io:Sai Draco non è carino entrare in camera di una ragazza.
Draco:Me ne sbatto.
Io:Beh cazzi tuoi allora.
Sento i passi di Draco avvicinarsi a me per poi girarmi e prendermi per il collo.
Draco:Forse non hai capito un cazzo di me.
Io:O se tu che non ha capito un cazzo di me?
Draco:Ti stai mettendo contro il fuoco.
Io:Può darsi ma ogni volta che metto la mano provo eccitazione nel farlo.
Draco:Brutta troia!
Draco mi sbatte sul letto e mi mantiene le mani.
Inizia a spogliarmi mentre io mi dimeno alla sua presa
Io:Cazzo Draco lasciami!
Draco:Dovevi pensarci prima!
Mi trovo nuda davanti a lui e mi rigira mettendomi a 90.
Io:Draco lasciami!
Draco:non ci penso proprio.
Draco entra dentro di me con una forza assoluta.
Inizia a darmi forti spinte da farmi arrivare a piangere.
Io:Draco!
Draco:Zitta brutta troia!
Non c'è la faccio più mi sta facendo malissimo!
Io:Mi fai male!
Draco:E quello che voglio così impari!
Quando ormai il tempo sembra fermarsi sento Draco arrivare al culmine.
Draco:Cazzo!
Si toglie da dietro di me e mi lascia.
Mi sdraio sul letto ormai addolorata e mi lamento.
Draco:E stata un ottima scopata sai.
Io:Fottiti!
Draco:Per adesso continuo a fottermi te.
Io:Mi fai schifo!
Draco:Ti passerà subito.
Draco esce dalla mia camera chiudendo la porta mentre io sono ancora distesa sul letto.
C'è andato giù pesante quel figlio di puttana.
Gliela farò pagare per quello che mi ha fatto.
Cerco di alzarmi dal letto ma sembra che le mie gambe non ne vogliono sapere niente.
Così mi addormento e riproverò domani mattina