~Yoonseok one shot +18🔞~

Bully

TW!!⚠️⚠️ suicide

Hoseok: 18 anni/ top
Yoongi: 18 anni/ bottom

Yoongi

Come al solito mi prendono di mira. Mi rovinano i libri e mi dicono brutte parole. Stavolta ho ricambiato gli insulti e mi sono beccato due pugni in faccia. Fortuna che mi porto i trucchi così posso coprire i lividi.
Mi stava per arrivare un terzo pugno quando all'improvviso sento una voce angelica dire di fermarsi. Io non riuscivo a vedere niente. Eri alto, e sicuramente anche bellissimo. Mi hai sorretto e mi hai portato in infermeria, in braccio. Quello che sono riuscito a vedere é che tutti ci guardavano male. Poi ho chiuso gli occhi perché bruciavano.

....

Sono tornato a scuola l'indomani anche se la dottoressa mi aveva detto di non farlo. Come potevo dirlo ai miei genitori. Loro mi odiano. A loro non importa nulla di me. Tempo fa gli dissi che venivo bullizzato, e loro risposero che era colpa mia, della mia brutta faccia, e del mio corpo grasso. Quando tornavo a casa pieno di lividi e con i vestiti strappati loro ridevano.
Oggi mi sono seduto su una panchina difronte alla scuola a disegnare. Ad un certo punto ti sei avvicinato, mi hai sorriso e mi hai chiesto come stavo. Ti ho riconosciuto perché avevi la stessa collana con la croce di ieri con il nome "Jiwoo". Ti sei seduto vicino a me e mi hai guardato disegnare. Ci siamo detti i nostri nomi, pomeriggio mi hai invitato a prendere una cioccolata calda al bar accanto alla scuola alle 16:00. Abbiamo scherzato e mi hai detto che volevi insegnato a disegnare come me. Io ho accettato. Vederti sorridere era bellissimo. Jung Hoseok. So che hai vinto molte competizioni qua a scuola. Ma non sapevo come fossi in volto. Sei più bello di quanto immaginassi.

Pomeriggio sono venuto al bar come avevamo concordato. Mi hai salutato con un bacio sulla guancia. Stavo morendo. Abbiamo preso una cioccolata calda e abbiamo parlato di noi. Di quello che ci piacesse fare. Ho scoperto che non eri tu quello che ha vinto le competizioni, ma Lee Hoseok. Mi sono sentito uno stupido ahhahaahahha. Vederti ridere era così stupendo.
Mi hai chiesto di venire a casa tua e io ho accettato. Mi hai fatto vedere la tua collezione di manga. Hai più di 1000 volumi. Io circa 200. Mi hai prestato un serie che mi stava interessando. Poi ci siamo messi sul divano a vedere Yarichin. (In pochi capiranno). HAHAHAHAHAHAHAHAHA. Abbiamo riso tanto. Mi hai chiesto di uscire a cena e io ho accettato. Abbiamo comprato le pizze e le bibite e siamo andati in una villetta a mangiarle. Siamo stati in giro fino all'1:30 di notte. Mi hai chiesto di rimanere a dormire da te e io ho accettato. Mi hai chiesto perche non chiamavo i miei genitori per avvertirli e io mi sono aperto e con te. É stato bello poter sfogarsi con qualcuno oltre al mio amico Namjoon. Mi hai coccolato tutto il tempo. Poi siamo andati a dormire e abbiamo dormito abbracciati. Tu hai fatto lo stesso con me. Mi hai raccontato che il nome inciso sulla collana é quello di tua madre, e la collana era la sua. Mi hai detto che ha perso la vita dopo ore di agonia in ospedale perché era stata investita da un camion. Hai pianto tanto. E io anche. Ti ho sorriso, tu mi hai sorriso fra le lacrime, mi hai detto grazie. Io ti ho dato un bacio su entrambe le palpebre.

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É passato un mese e io ho capito che ti amo. Non ho una cotta per te. Io ti amo. É diverso. Siamo usciti con i tuoi genitori come ogni sabato. Abbiamo steso un telo sulla spiaggia e ci siamo baciati. É stato il nostro primo bacio. Ci siamo detti ti amo. Appena siamo tornati a casa ti ho donato il mio corpo e abbiamo fatto l'amore. Era la nostra prima volta. É stata dolorosa, ma tu mi hai consolato mente piangevo. Durante le spinte mi dicevi che mi amavi e che volevi stare per sempre con me. Io ho iniziato a piangere di gioia, soprattutto quando mi hai detto di fidanzarci. Io ho detto di sì. Ci siamo baciati e poco dopo sei venuto dentro di me dopo mezz'ora di spinte. Ci siamo addormentati con te sopra di me. Eri stanco morto. Ho passato la notte ad accarezzarti la testa. É da un mese che il mio umore é migliorato grazie te. Oramai sorrido sempre. Non piango mai. L'indomani mattina eravamo super imbarazzati perché i tuoi genitori ci avevano sentiti. Abbiamo riso tutti e 4 e abbiamo rivelato il nostro fidanzamento. Erano felici. E anche noi.

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Ma non é sempre tutto bello.
Abbiamo fatto un anno insieme. I miei genitori mi hanno abbandonato perché hanno scoperto la nostra relazione, e i tuoi mi hanno obbligato a trasferirmi da voi. E così ho fatto. Era bello. Un mese dopo mi arrivò un colpo al cuore. Mi rivelasti che eri malato gravemente da due mesi e che ti sarebbero rimasti pochi mesi di vita. Io piansi giornate intere. Non potevo perderti.

...

Sei riuscito a sopravvivere per un altro anno. Ci siamo sposati e ora viviamo nella mia vecchia casa. Hai iniziato a stare male durante una cena con i tuoi. Ti mancava il respiro e sei finito in ospedale. Ti tenevo la mano tutto il tempo. L'indomani ti sei svegliato e la prima cosa che hai detto é stata "Yoongi". Io ero lì. E lo sono stato per altre due settimane. La tua situazione si é aggravata ancora di più. Ti tenevo la mano sulla mia guancia perennemente. La sentivo diventare sempre più fredda e lo sapevo, non potevo negarlo: ti avrei perso. E così fu. Mi stavo alzando per lasciarti un bacio che ti ricambiasti. Non so se fu la mia immaginazione più la mia disperazione, ma io sentii le tue labbra anche schioccavano un bacio sulle mie. Mente ti accarezzavo ci fu un bip continuo, e io rimasi paralizzato. Non riuscivo a muovermi o a piangere. Ero immobile. Venivo trascinato via, dopo un po' caddi a terra e vidi solo buio. Ero svenuto.

Mi sono svegliato su un letto d'ospedale dopo 10 minuti. Mi sono alzato di scatto e c'era tua mamma che piangeva. <<H-hose-o-k.>> Dissi solamente fra le lacrime. Tua mamma pianse ancora di più.

Tre giorni dopo ci fu il tuo funerale.
Avevo esaurito tutte le lacrime. Il mio cuore era un frantumi. Ho perso la persona più importante della mia vita. Mio marito. Il mio unico vero amore.

...

É passato un mese dalla tua morte. Sono ubriaco. Non posso vivere più così. Ho le braccia, le gambe e la pancia piene di sangue. Fa male, ma é l'unica cosa che mi consola. Mi hai aiutato tanto, ma io non sono riuscito ad aiutarti. Non posso più vivere così. Non posso più vivere. Salgo in terrazza al terzo piano e, dopo aver bevuto l'ultimo goccio di alcool, mi butto giù. É stato immediato. Ho visto una luce bianca e... Ti ho visto. Eri così bello. Mi hai preso a mo' di sposa e mi hai portato con te. Ora possiamo vivere felici insieme, per sempre.