I prepared you

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Alcune cose si aspetta che accadano mentre altre arrivano inaspettate.
Grazie al loro primo singolo in inglese, come si aspettavano i ragazzi, iniziarono ad essere conosciuti in ogni angolo del mondo. Nuovi fan di lingue, culture ed etnie diverse si avvicinarono alla famosa boyband del momento, scoprendo il loro talento come artisti.
C'era da aspettarselo, una canzone in inglese avrebbe indubbiamente attirato l'attenzione di molte persone e avrebbero così realizzato il loro intento, quello di portare un leggero fascio di speranza e felicità in uno dei momenti più difficili negli ultimi anni per il mondo intero: la pandemia globale.
Qualcosa che ha distrutto sogni, speranze e motivazione a tanti tra cui proprio loro, il gruppo di idol più conosciuto della Corea stava affrontando per l'ennesima volta un periodo difficile sia per loro stessi che come gruppo, il loro rapporto venne messo a dura prova.
Un tour mondiale cancellato, niente più concerti o esibizioni, la preoccupazione costate ogni qual volta le notizie parlavano di decessi e casi in aumento, di rispettare le distanze, mascherina, igienizzare costantemente qualsiasi cosa e stare il meno possibile a contatto con gli altri.
Il lato positivo di tutta quella situazione fu di avere molto tempo libero per riposarsi dall'estenuante vita da celebrità, passando la maggior parte delle giornate in casa e tra di loro. C'era chi passava il tempo giocando ai videogiochi, chi aveva riscoperto l'arte della lettura o della scrittura.
Ma adesso il loro unico desiderio era di tornare ad esibirsi davanti ad un pubblico, rivedere le lacrime, i sorrisi e i visi felici delle persone. E fu proprio quella speranza a portarli avanti, a combattere e sperare di tornare il prima possibile alla normalità.

Altre cose invece sono inaspettate.

"Ah, lascia fare a me. " Jimin si alzò esasperato quando Namjoon fece cadere il cellulare per l'ennesima volta, mentre cercava di posizionarlo in equilibrio sul tavolino in vetro in modo da riprendere tutti e quattro.
Jimin tornò a sedere sul divano color sabbia una volta controllato che i tre più piccoli e il loro leader fossero ben visibili nello schermo del cellulare.
"Non ce la faremo." mormorò sconfitto Namjoon alzando il volume della TV, non si aspettava di ritrovarsi il loro nome scritto sullo schermo.

Erano le due di notte e c'era il caos quella sera in casa ad aspettare le nominations dei Grammys.
Avevano tutti un vulcano di emozioni nel petto e non potevano fare a meno di tremare, Taehyung e Jungkook condividevano snack e uova sode, Jimin era disteso con il suo cellulare per ammazzare il tempo mentre ripeteva "Non capisco l'inglese, cosa dicono?" e il leader si limitava semplicemente a tendere l'orecchio e prendere un boccone di noodles dal nervosismo, nonostante fosse a dieta.
Jimin si alzò immediatamente dalla sua posizione sdraiata e si mise a sedere nel momento in cui Namjoon mormorò "Ci siamo quasi", i due più piccoli misero da parte il cibo e Taehyung si alzò e si risedette un paio di volte dall'agitazione. Alla fine trovò una posizione comoda, si alzò gli occhiali da vista sulla testa ed infilò le mani sudate nella felpa grigia.
Namjoon non ci sperava in una nomination (un po' si), ma di certo non credeva fosse possibile.

Ecco perché quando la presentatrice pronunciò il loro nome e la loro canzone Dynamite come nominata ai Grammys, Namjoon saltò in piedi di scatto lanciando il cellulare sul divano che rimbalzò un paio di volte. Non se ne preoccupò, non sentì alcun tonfo quindi andava bene.
Non credeva ai suoi occhi, non sembrava possibile.
Taehyung chiamò i suoi genitori con la solita espressione calma ma dentro doveva ancora assimilare cosa era appena accaduto, Jungkook e Jimin gridarono dalla sorpresa e Namjoon continuò a chiedere "È davvero successo? È reale?".
Uno per uno abbracciarono il loro leader, Jimin cinse le gambe attorno a Namjoon per stringerlo ancora più forte a se, mentre ripetevano frasi di incoraggiamento.
Namjoon era felice mentre li stringeva tra le sue braccia, con il sorriso tremolante stampato sulle labbra e gli occhi lucidi dalla gioia.
Il suo sorriso vacillò un po' quando andò per pubblicare sul loro account twitter il video appena registrato.
Era felice, eppure avrebbe voluto condividere quella felicità con qualcuno in particolare.
Qualcuno che in quel momento non era lì.

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