Pensiero di un'illusione

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<~L'apparenza inganna...
c'è chi ci crede e chi no.
Io ci credo, come credo in chi
l'apparenza la sfrutta,
e in chi l'apparenza la crea inconsciamente.
Può nascere da sé o nascere da altri,
da sé diventa la tua identità
da altri diventa la tua immagine.
Quando la crei, lo fai in base a come vivi
o a chi è parte della tua vita
La crei come un muro invalicabile e ciò ti trasmette sicurezza....
mantieni nascosta quella identità che non può essere cambiata.
Ti rendi conto che contro gli altri, è invincibile:
nessuno scavalca il muro e nessuno
ne intuisce l'esistenza, ma poi....
vedi che una persona lo vede e vuole capire come superarlo.
Insiste e insiste ma tu ancora
non hai immaginato nulla;
rimani sulla tua sicurezza che quell'identità sia la tua vita.
Quella persona è diversa, ma tu non sai il perché,
a poco a poco capisce come agire
e ti vedi d'un tratto un varco nel muro che
in quel lato oscuro, porta luce.
Accresce sempre di più il timore,
il timore della realtà, della tua realtà,
di una realtà che da troppo tempo
avevi nascosto per crearne un'altra.
Vedi la luce che ti attrae e ti spinge a uscire...
non ci riesci, non sai cosa fare,
ma dolcemente ti afferra e ti trascina.
Raggiungi quel punto luminoso,
quella persona che vede
quella identità nascosta mai svelata,
e che accoglie nella luce come nessuno
aveva mai fatto prima.
Una strana sensazione cresce in te e poi....
ti risvegli come se fosse stato un sogno,
domandoti se fosse stata tutta un amara illusione.~>

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