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POV Alison
Lasciai alle spalle lo sbruffone e iniziai a salire le scale seguita dalla mandria di bufali.
Sul pianerottolo trovai Mike che mi sorrise
<< ei Alison pure tu qui?>>
<< già>>
<< forte>>
<<mh si se non ti dispiace ora sono impegnata ci vediamo ciao>> senza dargli il tempo di controbattere gli chiusi la porta in faccia.
<< CHE LA FESTA ABBIA INIZIOOO>> urló mio cugino ricevendo degli urli di approvazione da tutti noi.
Beth mise la musica e iniziammo a scatenarci e a bere.
Per l'ora di cena ordinammo la pizza, suonó il campanello e andai ad aprire trovandomi i vicini davanti.
<< avete bisogno di qualcosa?>>
<< ciao Alison>>
<< quindi?>> dissi ignorando Mike
<< possiamo unirci?>>
<< non pensate di essere grandi per le feste?>>
<< no>>
<< entrate gli altri vi diranno se potete rimanere, per me è no>>
<< sempre simpatica tu>>
<< stai zitto Dilan>>
camminai fino al salone con i cinque scimmioni dietro.
<< han chiesto se possono unirsi>>
<< ma se prima quello faceva tanto lo spesso>>
<< ci uniamo solo perché non abbiamo nulla da fare>>
<< allora tornatevene a non fare nulla>> disse mio cugino guardandolo male
<< restano ma solo per oggi>> dice Jack venendo vicino a me e mettendo il braccio sulla mia spalla
<< per voi invece?>> chiesi al restante della squadra
tutti annuirono e io sconsolata tirai un sospiro e li guardi
<< accomodatevi>>
si sedettero sull'enorme divano che e io mi misi sull'amaca vicino a Jack sotto lo sguardo attento di Dilan
<<non ci siamo presentati io sono Mike>> disse il mio quasi amico
<< io Max>> deve avere la nostra stessa età perché sembra più piccolo, noto una certa somiglianza con lo sbruffone.
<< io Alan>>
<< e io Steven>>
passano alcuni secondi in cui tutti guardano Dilan in silenzio, ma lui guardó me, quindi decisi di interrompere il silenzio.
<< e lo sbruffone dato che non si presenta ve lo presento io si chiama Dilan rompi cazzo e più gli state alla larga meglio è per voi>> dissi prendendolo in giro e sentendo i risolini degli altri, compreso Jack.
<<Alison noi dobbiamo ancora parlare>>
<< parla pure>>
<< in privato>>
<< in privato>> lo scimmiottó Jack mentre continuó a farmi i grattini sulle braccia, a me scappó una piccola risata che però venne interrotta dallo sguardo di fuoco che mi mandó il moro.
<< arrivo subito non mangiate la mia pizza che vi strangolo>>
il ragazzo senza parlare mi seguí in camera mia, al piano di sopra, decisi di provocarlo un po' e iniziai ad ancheggiare passo dopo passo, finché non arrivai vicino alla mia camera e venni intrappolata tra il muro e lui.
<< non mi sfidare, perché ci perdi tu.
non mi provocare, perché non sai di cosa sono capace, non sai cosa sono in grado di fare meglio se non lo scopri >>

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