Tale Padre Tale Figlia [Derek Hale]

CAPITOLO 18

Katy

Oggi è domenica,ho decisondi passare la giornata a casa della mamma,voglio stare un po' da sola senza nessuno che mi rompa le palle

Mi vesto mettendomi un top nero e una gonna che arriva poco più sopra del ginocchio,infilo le mie Adidas ed esco di casa

Vi starete sicuramente chiedendo per quale motivo ho voglia di stare da sola,bhe ho deciso che oggi avrei detto a Alex che ho deciso di perdonarlo e dargli un'altra possibilità e non vogli che qualcuno ci interrompi

Arrivo a casa ed entro,corro in camera mia,butto la borsa sul letto,afferro il cellulare e chiamo Alex

Squilla un paglio di volte ma non mi risponde,che strano,di solito mi avrebbe risposto in due secondi

Sicuramente sarà successo qualcosa,e se lo avessero ferito? E se gli fosse successo qualcosa?

Daccordo Katy basta pensare a cose brutte,forse si starà soltanto facendo una doccia,non so il perchè ma sento come se gli fosse successo qualcosa

Prendo il telefono e vedo la sua posizione,è vicino alla gelateria

Esco di casa in direzione della gelateria

Non so sinceramente perchè lo sto andando a cercare,è come se non avessi  il controllo su me stessa,come se il mio istinto mi dicesse che sta accadendo qualcosa ad Alex

Corro,corro sentendo l'aria che sfiora la mia pelle,ho sempre amato la corsa,tutti i pensieri si svolazzano nell'aria liberando la mente

Arrivo alla gelateria,ma non ć è nessuna traccia di Alex,guardo il telefono,ma dice che è qui,faccio qualche passo,svolto per il vicolo e a pochi metri da me,vedo dei ragazzi che stanno assistendo a qualcosa,ma dato che sono tutti ammucchiati non mi fanno vedere letteralmente nulla

Mi faccio spazio fra di loro e spalanco la bocca vedendo Alex picchiarsina sangue con quel ragazzo che mi stava importunando a scuola

"Alex" Dico cercando di attirare la sua attenzione,ma nulla,come se non mi avesse sentito,continua a prendere a pugni quel ragazzo di cui non so il nome,Alex essendo un vampiro ha più forza di lui

"ALEX" Alzo la voce,lui mi guarda e lascia andare il ragazzo per poi venire verso di me,mi prende il braccio e mi trascina via

"Perchè lo stavi picchiando?"Domando,ma lui non mi risponde

"Alex,sto parlando con te"

Finalmente si degna di guardarmi,mi guarda con uno sguardo quasi severo,mascella serrata e occhi assottigliati

Se pensa di farmi paura si sbaglia

"Non avresti dovuto vedere quello che ho fatto" Dice come se una rissa fosse la fine del mondo

"Alex,non fa nulla era solo una rissa"

Lui alza un sopracciglio

"Che ci facevi tu lì?" Chiede

Sospiro,non posso dirgli che lo stavo cercando o sembrerei una stalker

"Bhe passavo di lì"

"Katy ti conosco troppo bene,quindi dimmi che cosa ci facevi lì?"

Abbasso lo sguardo,vedo che ha le nocche spaccate e che del sangue fuoriesce da esse

Prendo la sua mano e la osservo,le vene delle braccia si vedono bene,ci sono delle piccole sbucciature sulle nocche da cui esce il sangue,so che in poco tempo guariranno e questo mi rassicura molto

Lui mi guarda con curiosità,chi sa a cosa starà pensando

"Perchè eri lì?" Mi ripete

"Perchè ti stavo cercando,devo parlarti" Dico,lui mette una mano attorno alla mia vita stringendomi a lui e con la sua velocità soprannaturale ci ritroviamo di fronte casa di mamma