Non so niente dell'amore,
non credo di averlo mai conosciuto davvero,
ma quei due rispecchiamo esattamente ciò che io credo che sia....
18 0ttobre 2016
Quel giorno, Emanuele si era come sempre nascosto dietro lo stipite della porta per ammirare un ragazzo dagli occhi verdi smeraldo, i capelli quasi sul riccio color marroncino chiaro e la pelle candida e rosea.
Esso era immerso in un dipinto, la sua mano teneva il pennello come se dovesse rompersi da lì a poco e lasciava delle righe curve, dritte, orizzontali sul foglio finché non formarono un bellissimo ritratto, ma non un ritratto normale...uno di quelli mutaforma, storti, incomprensibili. Ma che agli occhi ambra di Emanuele sembrano delle meraviglie, ritratti affascinanti, fuori dal comune. Ed era questo che Tancredi significava per lui: un ragazzo incomprensibili con molte forme e sfumature che agli occhi possono sembrare irritanti, orribili, ma che se guardavi oltre potevano sembrare anche divertenti e impressionanti.s.a
Scusate se la grammatica non è delle migliori, se trovate qualche errore corregetemi pure.
Spero comunque che per ora vi piaccia...ci vediamo al prossimo capitolo.
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𝙶 𝙰 𝙻 𝙻 𝙴 𝚁 𝙸 𝙰 𝙳' 𝙰 𝚁 𝚃 𝙴 ; tankele
FanfictionEmanuele è "ossessionato" da Tancredi e ogni giorno va al corso d'Arte scolastico per ammirarlo, ma un giorno accade un imprevisto.