Capitolo 2- Un piacevole incontro

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Ero arrabbiata con i miei genitori e con la società. Perché dovevo essere costretta a sposare un uomo che neanche conoscevo?! Solo perché volevano i miei?! Non era giusto. Io volevo studiare e andare al college. Mentre pensai questo, senza accorgermi di chi mi passava davanti andai a sbattere contro un ragazzo che portava un mazzo di fiori in mano. Caddero tutti e lo aiutai a recuperare qualche fiore. Ma quando alzai la testa per scusarmi rimasi folgorata dal suo aspetto. Era così bello. La luce gli illuminava il viso candido, gli occhi erano di un verde splendente e aveva capelli ricci e neri. Non avevo mai visto un ragazzo di tale bellezza. Mi ero bloccata e non sapevo che dire. Il ragazzo mi scosse più volte e mi chiese se stessi bene. Tornata nella realtà mi presentai come figlia di un artigiano. Mai e poi mai avrei svelato a quale famiglia appartenevo veramente. Poi si presentò lui. Si chiamava George ed era figlio di un mercante. Così decidemmo di fare un tratto di strada insieme e parlammo un po'riguardo la nostra vita. Lui mi disse che era l'ultimo di quattro fratelli e sin da adolescente aveva sempre lavorato per permettere ai genitori di avere una bocca in meno da sfamare. Quanto avrei voluto aiutarlo e dargli una vita migliore ma non potevo perché i miei non me l'avrebbero mai permesso. Ci avvicinammo al parco delle rose e ci guardammo negli occhi senza parlare per un secondo. Vidi sempre di più le sue labbra avvicinarsi alle mie e all'improvviso mi prese per i fianchi e mi baciò. Sentí subito un calore che dalle caviglie arrivava fino alla testa e nel mio stomaco sentí quelle cosiddette "Farfalle" di cui tutti parlano e che fino ad allora non avevo mai sentito. Dopo qualche minuto mi staccai dalle sue labbra e corsi a casa senza nemmeno salutarlo. Che cosa avevo fatto?! Mi ero innamorata di un ragazzo per la prima volta. Come avrei dovuto dirlo ai miei genitori?! Per me era finita. L'unica cosa che dovevo fare era dimenticare quel bacio e cercare di non rivedere mai più George.

Un amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora