Io sono Giulio e amo il rosa

ATTO PRIMO

NARRATORE
Questo è il terzo anno delle elementari per Sofia e secondo lei, o meglio, secondo tutti i bambini dell'istituto, quest'anno sarà uguale agli anni scorsi. Divertimento assicurato disegnando e colorando le facce di Topolino, ci si lancia la merenda durante la ricreazione, si fanno dei giochi e delle attività per imparare i verbi e l'italiano, e.. si ogni tanto dovranno stare fermi in silenzio durante matematica. Quella spaventa a tutti. Quello che non sanno però, è che c'è una novità quest'anno. Infatti il nuovo preside della scuola ha voluto reintrodurre l'obbligo del grembiule per tutte le classi. La reintroduzione di questa regola è stata condivisa da quasi tutti i genitori, compresa la mamma della piccola Sofia.

La sera prima del primo giorno di scuola Sofia sta preparando lo zainetto.

MAMMA DI SOFIA (45)
Tieni Sofi, te lo lascio qui sul divano. L'ho appena finito di stirare.

SOFIA (8)
Cos'è mamma?

MAMMA
E' il tuo grembiulino.

Sofia guarda quell'indumento come se fosse alieno.

SOFIA
E' una camicia?

MAMMA
E' un grembiule! Dovrai indossarlo ogni giorno che andrai a scuola.
Guarda! C'è anche il tuo nome.

SOFIA
A me piacciono i vestiti che ho, ne ho di tanti colori e questo è tutto rosa! Non mi piace.

MAMMA
Sofia devi metterlo senza fare storie, il tuo è rosa perchè così le maestre sanno che sei una femminuccia.

NARRATORE
Al mattino seguente la piccola era li, con il suo grembiule rosa stirato e abbottonato. La mamma ha ripreso la sua routine degli anni precedenti, in cui ogni mattina accompagnava Sofia al bar a fare colazione e poi a scuola.

Quest'oggi Sofia è piu silenziosa del solito, ogni tanto si guarda dai piedi in su e mormora qualcosa con un certo tono impacciato.
Arrivati a scuola l'atrio è pieno di bambini con addosso i grembiuli blu e rosa che aspettano di essere portati in classe dalla maestra. Sofia e sua mamma si salutano, la piccola scappa senza dare neanche un bacio a sua madre. E' ormai evidente che qualcosa non va.

Sofia si perde dentro alla folla, non riesce a riconoscere i suoi amici, vede sfocato, vede solo delle macchie blu e rosa. Si gira intorno cercando qualche volto familiare ma è difficile per lei riconoscere qualcuno.
Quando la maestra fa l'appello e chiama i bambini della classe terza, Sofia incontra il suo amico Giulio. Quest'ultimo indossa il grembiule blu.

SOFIA
Ciao Giulio

GIULIO (8)
Ciao Sofi, come stai?

SOFIA
Male perché la mamma mi ha fatto mettere questo stupido grembiule, questo colore non mi piace. Invece tu ne hai uno più bello. E' blu!

GIULIO
Si, ho visto che anche Luca e Matteo c'è l'hanno blu. A Luca non piace il blu, dice che suo papà quasi gli tirava una sberla stamattina per farglielo mettere.
Comunque se vedi tutti i maschi ce l'hanno blu, e perchè voi lo avete rosa?

SOFIA
Non lo so, mia mamma mi ha detto perché così le maestre sanno che sono una bambina e non un bambino. Ma perchè il rosa?!

Giulio si mette a ridere.

GIULIO
Io lo vedo guardandoti che sei una bambina. La più carina della scuola.