Capitolo 2

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-Mamma io vado da Charlie...- (N/B CHARLIE È IL SUO MIGLIORE AMICO)

-Okay...divertiti- mi rispose.

Scesi di corsa le scale. Avevo un vestitino scollato e piuttosto aderente e avrei preferito non farlo notare a mia madre, quindi indossai un cappotto abbastanza lungo.

Appena uscii dalla porta mi sentii libera.

*****

-Hey baby...!- Harry mi sorrise mostrando le sue fossette. Era estremamente sexy.

-Buonasera, Ty, è già pronta la cena?- chiesi impulsiva (avevo infatti molta fame).

-Stasera non si cena. Ti faró bruciare piú calorie di quanto pensi piccola...- rispose, lasciandomi di stucco. Mi bloccó nell'angolo della parete e cominció a farmi dei succhiotti...poco dopo mi appoggió delocatamente sul divano e mi spoglió per strati, come una cipolla: prima tolse il cappotto, poi le scarpe, fino alle calze; in seguito cominció a disegnare con le dita dei piccoli cerchi attorno al mio seno, per poi aprire la zip e sfilarmi anche il vestitino. Quando ero ormai in intimo e potevo sentire la sua erezione ancora coperta dai jeans neri accanto al mio inguine, si sentí bussare al campanello. Panico. Dopo altri due tre tintinnii ecco il rumore di qualcuno che gira le chiavi nella serratura. Rimasi di sasso.

-Cazzo, Ty, mi avevi assicurato che non ci sarebbe stata.- Non ricevetti risposta, sembrava anche lui preso dallo stupore quanto me.

-Harold Styles. Non so se hai notato ma c'è una bambina seminuda sul tuo, anzi nostro divano. Pretendo spiegazioni. Ah comunque, è inutile che provi a nascondere la tua evidentissima erezione.- Aveva uno sguardo fulmineo.

Afferrai goffamente i miei vestiti...e mentre tentavo di coprirmi, evitavo anche lo sguardo della ragazza sulla soglia, probabilmente la compagna di Ty, ehm, di Harry.

-Ve la faró pagare cara. A te, piccola sgualdrina, e anche a te, sporco traditore pedofilo. Stronzo anche. In ogni caso, sei comunque il mio ragazzo e ti verrà concesso un favore...-

Parlava come un generale in tempo di guerra.

-Mocciosa, resta ferma lí e goditi questo. Tu Harold, vieni qui.-.

Cacció la lunghezza di Harry dai boxer e cominció a massaggiarla. Poi avvicinó la sua bocca e inizió a pompare, ma al primo gemito del ragazzo si bloccó.- Era riuscita nel suo intento. Io ero gelosa. E lui era eccitato per metà.

***

Dopo molte questioni, venni cacciata con freddezza. Mentre camminavo per strada verso casa sembravo una puttana: trucco sciolto, vestita in modo scialbo ma provocante. Fue o tre stronzi mi fischiarono anche. Che serata di merda.

Poi peró decisi di fare una cosa: dopo esser rientrata in casa di soppiatto, una volta entrata in camera, cominciai a mettermi in intimo, afferrai la fotocamera del cellulare e cominciai a scattare foto.

Ad Harry
Ty, beccati queste
*foto* *foto* * foto*

A Lilian
Baby ti prego no, sono estremamente arrapato e la mia ragazza è qui vicino. Dopo il casino di stasera cosa vuoi ancora?

Ad Harry
Ah è cosí? Allora fanculo...non avrai piú niente da me...e stattene con la tua ragazza. Anzi...
*foto* *foto* *foto*

A Lilian
No piccola, non far cosí...dai basta smettila. Ti prego. Stop.

A Lilian
Heiii baby rispondiiiii

A Lilian
P
I
C
C
O
L
A

*nessuna risposta* Ero fiera di me stessa.

**********
Il giorno dopo, a scuola.

Mi ero seduta apposta accanto a Luke, il ragazzo più carino ma pervertito della classe. Nell'ora di storia con Mr.Styles mi ero fatta toccare apposta da Luke che, dalla coscia, arrivó fino al mio sesso. Gemettí ma poi coprii il verso tossendo. Vidi Harry fulminarmi con lo sguardo. Era geloso. Lo sapevo. Quando incrociammo gli sguardi, gettai appositamente gli occhi sulla lunghezza di Luke, che era cresciuta molto negli ultimi secondi. Styles era rosso. Ed arrabbiato. Ero stata brava. Ne ero consapevole.

****

Mentre sistemavo le mie cose nell'armadietto sentii una mano poggiarsi sul mio sedere e vidi Luke dietro di me.

-Hey tesoro..- Mi disse -Stasera c'è una festa a casa mia...ti andrebbe di venire?- continuó.

Annuii. Poi mi bisbiglio nell'orecchio:- Ecco, questo è il mio numero *mi infiló un bigliettino in tasca* ah e...sei terribilmente arrapante.- Sorrisi e, mentre se ne andava, gli sfiorai appositamente il pacco e lui quasi ghignó.

-A stasera, principessa...-

Cazzo. Ero eccitata. La sua voce era calda e...ed ero bagnata...

Ragazze schiaauuuuuuu...
Che ne dite?❤❤❤
Vi prego votateee

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 18, 2015 ⏰

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