mi giro e mi rigiro nel letto pensando
che cosa ho sbagliato, amore bastardo.
avrei potuto darti un fiore e invece ti ho data per scontata, quanto fa male un sorriso tuo dato ad un altro
e quel suo carattere che non mi ispira fiducia,
cerco di tenerti d'occhio per non perderti di vista,
non voglio che tu ti perda nel buio,
tu che pur essendo quasi donna vissuta
hai ancora paura dei mostri
tu che eri così dolce, nella tua ingenuità potresti cadere nell'inganno dell'uomo sbagliato, ma io
come faccio a chiamarmi uomo dopo averti persa?
una mano sul cuore te l'ho messa e ho pensato di ferirti,
tu lo facevi continuamente e io chiedevo scusa se non ero abbastanza
adesso ne ho abbastanza di questa storia
eppure mi manca quel sapore di felicità nei giorni miei,
che pur essendo passati
sono ancora i più belli ad oggi.