Resta con me ||Luke Hemmings||

Tanto è solo una scommessa

Erano le 13:30 ed io e i ragazzi eravamo appena tornati dal mare. Margaret si è divertita moltissimo con noi. Starà quì a Sydney fino ad Agosto. Ce ne andremo lo stesso giorno. Entrammo in casa e di Mark ancora nessuna traccia
"Ragazzi. Io vado a farmi una doccia. A dopo" affermò Margaret dando un bacio sulla guancia a tutti. Soffermandosi sulla guancia di Ashton che diventò subito rossa.
"Okey. Noi andiamo. I vostri genitori saranno quì a momenti. Ci vediamo oggi pomeriggio" disse Calum avvicinandosi alla porta seguito da Michael e Ashton
"Luke. Tu non vieni? " chiese Michael
"Vi raggiungo subito. Cominciate ad andare"
"Okey. Non fate cavolate!" Urlò Ashton prima di sbattere la porta d'ingresso E fare l'occhiolino a Luke.
Appena la porta si chiuse Luke si catapultò su di me e in un nanosecondo le sue bellissime labbra erano appoggiate alle mie. Capii le sue intenzioni solo quando inizio a sbottonarmi il vestitino giallo che avevo indossato per andare a mare.
"Luke.." dissi tra un bacio e l'altro "Non ora. Ti prego" dissi ma lui non sembrò importarsene e continuò a baciarmi
"Non mi importa. Ora o mai più" disse togliendomi il vestito. Mi prese in braccio, salimmo le scale ed entrammo nella mia stanza. Mi buttò sul letto e lui si tolse la maglietta. Tra un bacio e l'altro non smettavamo di ripeterci
"Ti amo"
Non sapevo se stavo facendo la cosa giusta. Era la mia prima volta.
Proprio mentre lui mi sganciò la parte di sopra del costume sentimmo bussare alla porta. Io e Luke ci guardammo e subito sentimmo la voce dei genitori di Mark
"Kate? Sei quì??"
"Si zia. Un secondo" dissi allacciandomi il costume.
"Io? Che faccio? Se mi vedranno saremo nei casini!" Affermò Luke spaventato
"Nasconditi sotto il letto!" Lui si rimise la maglietta e si buttò a terra posizionandosi sotto il letto.
"Entra" dissi aggiustandomi i capelli
"Kate. Tesoro. Come stai?"
"Bene zia. Tu?"
"Tutto bene. Mark? Dov"è? "
"Veramente non lo so..."
"Non è a casa?"
"No. Provo a chiamarlo?"
"No. Faccio io. Scendi che il pranzo è pronto"
"Pronto? Di giá?" Dissi balbettando. O cazzo!
"Ho portato gli avanzi"
"Okey. Scendo tra 2 minuti. Ah. Margaret è in bagno"
"Margaret? "
"Si. È la mia migliore amica. Resterà un po' con noi. Va bene. Vero?"
"Certo" disse sorridendomi prima di chiudere la porta. Sospirai buttandomi sul letto
"Via libera Luke"
"Meno male... non ce la facevo più a stare lì sotto"
"Scusa. Adesso sarà un'impresa scendere sotto"
"Lo so...ma...se vuoi restiamo ancora un po'" disse facendo lo sguardo da capisci-le-mie-intenzioni.
"Fuori Hemmings! " dissi puntando il dito contro la porta.
Scendemmo le scale in punta di piedi per non farci sentire. Appena notai la chioma bionda di mia zia feci nascondere Luke dietro di me.
"Zia. Squilla il telefono! "
"Telefono? Io non sento niente..."
"Sta squillando. Vai vai!"
Che scusa di merda Kate!
Zitta vocina! Devo nascondere il MIO fidanzato per non finire nei casini
Okey. Okey. Ma la prossima volta voglio una scusa migliore. Non so. La cucina sta andando a fuoco??
Ma sta zitta!
Ritornando a noi. Mi zia si allontanò e nel mentre scendemmo gli ultimi 3 gradini e riuscimmo ad avvicinarci alla porta
"Ora vai. Ciao amore" dissi baciandolo
"Ciao tesoro" mi rispose
"Buon pranzo Luke" disse mia zia dalla cucina.
O no!!!Beccati!
Te lo avevo detto!
Zitta vocina. Non infierire!
Luke se ne andò ed io mi girai vedendo mia zia con le braccia sui fianchi e con il mio vestitino giallo in mano. Lo avevo lasciato lì. Che principiante che sono!
Lo so. Lo so.
Ma smettila. Lasciami stare vocina dei miei stivali!
Feci un sorrisino innocente e me ne scappai di sopra
"Dove vai??" Mi chiese
"Ehm.. a chiamare Margaret..."
Salii di sopra ed entrai nella mia stanza trovando Mar in intimo
"Non si usa bussare??!"
"No. Io non busso mai. Comunque...stavamo per farlo"
"Cosa?Fare cosa? Chi? Spiegati meglio!"
"Ehm...io e Luke.. beh...si..."
"Non continuare" mi zitti "ho già capito" disse. Ridacchiai un po'prima di parlare.
"Andiamo. Il pranzo è servito signorina Jackson"
"Grazie mille signorina Stevens ma io sarei in mutande"
"Indossi i suoi abiti e mi segua fino all'ala ovest." Dissi ridendo
"Ala ovest? " chiese stupita
"Non so nemmeno io quello che ho detto. Insomma..indossa i tuoi fottuti vestiti e andiamo a mangiare. Ho fame!"
"Che maniere! Che educazione!"
"Grazie grazie e ...Vestiti!" Urlai
"Okay. Okay. Sono pronta!"
Scendemmo di sotto e ci accomodammo a tavola.
"Zia ma dov'è Mark?" Chiesi addentando il mio hamburger
"È venuto qualche minuto fa, è filato in camera sua...ha detto che non ha fame" disse mia zia porgendo il piatto a Margaret.
"Ehm...scusate...vado un'attimo in bagno" dissi alzandomi da tavola e filando di sopra. Percorsi il lungo corridoio e arrivai in camera di Mark. Non bussai e entrai di scatto
"Non si usa bussare?!" Urlò togliendosi le cuffie dalle orecchie
"Adesso mi spieghi cosa cazzo ti è preso! Perché mi eviti? Perché eviti i ragazzi? Perché esci senza avvisare? Perché non mi parli!??" Dissi sedendomi affianco a lui e incrociando le braccia al petto.
Lui si girò dandomi le spalle
"Fatti gli affari tuoi!" Disse
"No! Adesso mi spieghi! Che ti succede?"
"Kat...È che...non sono contento del tuo fidanzamento con Luke..."
"Cosa? E perché? " dissi alzandomi
"Ho sentito...lascia stare..." disse sbuffando
"Hai sentito cosa? Mark parla! "
Ci furono dei minuti di totale silenzio, poi parlò.
"Io non faccio la spia!"
Disse alzandomi e spingendomi fuori la porta della sua stanza
"Vai da Luke dopo e chiedilo a lui!"
Detto questo mi chiuse la porta in faccia.
Scesi le scale e ricominciai a mangiare insieme a Margaret e i miei zii
"Cos' ha tuo cugino?" Mi chiese Margaret prima di prendere un sorso d'acqua.
"...No. niente. È solo molto stanco"
Dissi rassicurando tutti con un finto sorriso. Dopo aver mangiato presi Margaret da un braccio portandola di sopra in camera mia.
"Kate! Mi fai male! Che ti succede?!" Chiese buttandosi sul letto
"Mark non è contento del mio fidanzamento con Luke, ha detto che l'ha sentito parlare ma non mi ha detto nient'altro... "
"Cosa pensi abbia potuto dire?"
"Non lo so, ma qualcosa di brutto. Mark era molto arrabbiato.." dissi sedendomi accanto a lei
"Adesso? Che vuoi fare?"
"Adesso noi andiamo al garage di Michael, dove ci sará sicuramente Luke, e ci parliamo"
"Ci parliamo? Ci parli tu! Io non ti accompagno "
"Dai Mar!!...vedi che c'è anche Ashton" dissi facendo un sorrisino
"Beh... allora vengo" disse ridendo
"Ti piace Ashton, ti piace Ashton!!!" Urlai battendo le mani
"Ma smettila! Andiamo!"
Disse trascinandomi fino alla porta.
"Zia!!! Io e Margaret usciamo!"
"Va bene. Tornate per ora di cena!!"
"Okey. Ma mamma e papà? Quando tornano?"
"Tra 3 giorni credo"
"Grazie. Ciaoo!!" Urlai sbattendo la porta. Camminammo per un po' e dopo arrivammo al garage di Michael. La porta era semi-aperta e così entrammo piano piano. Sentimmo delle voci e così ci avvicinammo nascondendoci.
Sentii benissimo le parole di Luke e degli altri.
"Non ti sembra di esagerare un po'troppo?" Chiese una voce simile a quella di Calum
"Secondo me va bene. La scommessa era quella di portarla a letto e io lo farò! " disse Luke
"Non tirarti indietro amico!" Disse Michael
"Non lo farò. Credimi!" Aggiunse Luke.
"Ma..se lei si sta innamorando davvero? Cosa farai? Le spezzerai il cuore!" Disse Ashton preoccupato
"No. Io...non la amo...tanto è solo una scommessa"
Le lacrime inziarono a scendere dal mio viso ininterrottamente.
"Luke. Sei sicuro?" Ripeté Ashton
"Sicurissimo" rispose lui.
Io non potevo sentire altro e così scappai via piangendo seguita da Margaret che aveva ascoltato tutto in silenzio.