Capitolo 1

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«Tutti gli impiegati convocati via e-mail dovranno partecipare alla riunione di sabato» tuona Cassidy con la sua voce autoritaria, guardandoci uno a uno attraverso i suoi occhiali dalla montatura dorata.

«Chiunque non abbia ricevuto il messaggio è pregato di seguirmi nel mio ufficio» conclude poi, girando i tacchi e incamminandosi verso l'uscita dell'open space.

Controllo velocemente la mia casella di posta elettronica dal computer e, appena sono certa di non aver ricevuto alcuna comunicazione, mi alzo dalla mia postazione e vado nell'ufficio di Cassidy.

Nella stanza, per l'occasione, è stato portato un grande tavolo da dodici posti. Ad ogni posto è assegnato un nome e io mi siedo dove leggo il mio. Anche gli altri dieci ragazzi si siedono ognuno davanti al proprio nome. Nessuno proferisce parola, tutti sanno perché si trovano qui stamattina. Probabilmente ci dirà che l'azienda non riesce più a sostenere i costi di tutti gli impiegati e quindi qualcuno dovrà andarsene. E quel qualcuno, senza ombra di dubbio, saremo tutti noi. Dirà di essere dispiaciuta e bla bla bla, le solite stronzate che si dicono ai dipendenti che stanno per essere licenziati.

«Allora, ragazzi, sapete perché siete qui?» ci chiede la nostra capa, non aspettandosi minimamente una risposta che, per l'appunto, non arriva.

«Bene, come immaginavo» continua lei, con un sorrisetto soddisfatto in volto, «tranquilli, non vi sto per licenziare, anzi non crederete nemmeno alle vostre orecchie appena sentirete di cosa si tratta.»

Finalmente riesce a provocare qualche reazione da parte di tutti e la stanza si riempie di un leggero brusio di voci.

«Finalmente la tanto attesa promozione!» si sente una voce emozionata in fondo all'ufficio, che rallegra tutti.

«Di che si tratta?» chiedo incuriosita, guardando impaziente Cassidy.

«Sapete tutti che la Diamond Enterprise è da qualche tempo in crisi» dice poi e tutti mostriamo di essere d'accordo. «Abbiamo quindi deciso di avviare una collaborazione con un'azienda molto prestigiosa, che riuscirà a riportarci sicuramente a galla» fa una pausa, guardando ciascuno di noi, per poi continuare a parlare. «Il direttore della Stewart Corporation si è offerto di collaborare con la Diamond Enterprise!» dice infine con un sorriso grande quanto una casa.

Tutti sono lusingati, adesso nella stanza non regna il silenzio e nemmeno si sente un brusio, ma vere e proprie esultazioni.

«Ma è fantastico, una delle migliori aziende di New York!» esclama Julie, tutta eccitata.

«Esatto, renderà il mio curriculum un'opera d'arte» dice invece Vanessa, il che mi fa pensare che sia un'esagerazione bella e buona.

Conosco l'azienda e so che è stata al primo posto in una classifica sul lavoro per ben due settimane, ma io credo che sia semplicemente molto sopravvalutata.

«Hey Winny, non mi sembri molto elettrizzata!» ora Cassidy si riferisce a me, contrariata al fatto che non stia saltellando di qua e di là per la bellissima notizia.

«Oh, ma certo che lo sono. Ne sono felicissima! Non vedo l'ora di cominciare.» Bugia. Conosco alcune persone che lavorano alla Stewart Corporation e di sicuro non ne parlano bene. Sfruttano al massimo ogni tua forza, facendoti lavorare per dieci ore di fila. Le vacanze ci sono solamente quando l'azienda decide di chiudere per ferie e succede due volte all'anno, due settimane in estate e due settimane in inverno.

«Bene» lei mi guarda con un flebile sorriso, dal quale traspare tutta la sua furbizia. «Perché tu avrai un compito speciale alla Stewart Corporation.»

***

Non so come sia potuto succedere, ma sarò l'assistente personale del direttore. Io. Winter White, assistente personale del direttore. Appena Cassidy ci ha assegnato i vari compiti e ci ha dato tutte le indicazioni su cosa dovremo fare alla Stewart Corporation non ci potevo assolutamente credere. Per chi non lo sapesse la Diamond Enterprise produce gioielli. Cassidy Diamond, la fondatrice, dice di aver avuto la sua ispirazione ad aprire l'azienda nel momento in cui si è sposata e ha preso il cognome del marito. "Facciamo Diamond di cognome, perché non sfruttarlo come si deve", aveva detto testuali parole il giorno dell'inaugurazione in diretta TV. Imbarazzante. Ma quando ti ritrovi ad essere povera e senza scelte, allora lavorare per una narcisista superficiale e intelligente quando un toast al formaggio diventa un'opportunità.

Purtroppo però i suoi piani non sono andati a buon fine. La gente compra i gioielli solamente quando sono in saldo o con promozioni "prendi due paghi uno". Nessuno, nemmeno per sbaglio, ha mai comprato un gioiello firmato Diamond a prezzo pieno. Io nell'azienda mi occupo di controllare le bozze dei disegni dei gioielli. Non è il lavoro dei miei sogni, ma mi accontento. Sempre meglio trecento dollari al mese, piuttosto che zero.

La Stewart Corporation invece si occupa di realizzare delle bellissime collane esclusivamente in oro bianco, che il cliente può scegliere di personalizzare come preferisce. Un marchio famoso in tutta l'America. E io sarò l'assistente personale del direttore.

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⏰ Last updated: Jul 28, 2021 ⏰

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