Romione headcanons 2

Di cicatrici

Immaginate una piccola Rose Weasley-Granger che, dopo essersi accoccolata sulle gambe del papà, tocca delicatamente le cicatrici sulle braccia di Ron. E le osserva con i suoi profondi occhi blu, senza sapere bene cosa siano ma sapendo che sono parte del suo papà. Immaginatela che ne segue il percorso con le sue dita paffutelle fino a quando i suoi occhi si fanno pesanti e si addormenta.

Immaginate un piccolo Hugo Weasley-Granger che usa i pennarelli che Hermione gli ha regalato ("Sono troppo piccoli per piuma e calamaio, rischiamo che rovescino l'inchiostro ovunque!") per tracciare i contorni delle cicatrici sulle braccia del padre. Per Hugo non é altro che un gioco divertente, un album da colorare più interessante di quelli accatastati in camera sua. E immaginate Ron che lo lascia fare e ne approfitta per accarezzargli i capelli fino a quando sono tutti arruffati, e che si tira un po' più su la manica della camicia ogni volta che Hugo ha finito di colorare la parte del braccio già esposta.

Immaginate Rose e Hugo, abbastanza grandi per iniziare a capire qualche cosa sulla guerra ma non abbastanza grandi da sapere che certe domande vanno fatte con un po' di tatto, che interrogano il padre sui segni che ha sulle braccia. Immaginateli che chiedono al padre delle sue cicatrici nello stesso modo in cui tanti chiedono ad Harry della sua. E immaginate Ron, che per la prima volta in vita sua, fa fatica a trovare il modo giusto per rispondere alle domande dei suoi figli.

Immaginate Hermione che, avendo sentito la conversazione dal suo studio, li raggiunge e appoggia la mano sulla spalla di Ron. E poi chiede ai figli di farle vedere i compiti, in modo da chiudere la conversazione. Immaginate Hermione che, mentre rimbocca le coperte ai figli, riesce a spiegargli con parole semplici e mirate quello che, poche ore prima, Ron ha faticato ad esprimere. Come solo lei sa fare.

Immaginate Rose e Hugo che capiscono che non tutte le cicatrici sono famose come quella di zio Harry, ma che sono tutte ugualmente importanti. E che vedono il loro papà come l'eroe che veramente é.