L'amuleto

Cap.1 mi presento

"Si svegli.. signorina Shane!"
"Altri 5 minuti"
"Vada subito dal preside"
E in men che non si dica mi ritrovai nell'aula del preside. Sentii subito un delizioso odore di cornetto e cappuccino ma anche un forte odore di profumo da uomo che assomigliava tanto a quello di papà.
Non ero ne triste ne preoccupata, in quella stanza c'ero finita moltissime volte.
Dopo la sgridata del preside anche mia madre mi sgridó alzando la voce
" É mai possibile che la scuola mi chiami sempre per il tuo comportamento infantile, Georgia ti prego, smettila di comportarti così... ma cosa ti è successo? Prima eri una studentessa modello. La scuola mi chiamava solo per cose belle. Avevi un ottima pagella e ti comportavi meglio a casa."
Mi limitai soltanto a fare un suono con la bocca indifferente " a-ah"
Ho un fratello più piccolo di me di 5 anni, insopportabile e dispettoso ,ma mamma lo difende sempre. Mia madre é troppo possessiva mi rimprovera per tutto ma io ho imparato a non farci caso e pensare ad altro. Mio padre vaga per il mondo, non lo vedo dall'età di 7 anni. Tra tutta questa gente io vivo soltanto perché al mio fianco c'è Golia, il mio cane, é un chiuhuahua abbastanza cicciottello ma è così dolce, mi tiene sempre compagnia. Inoltre ho tante amiche importanti tra cui Giada, Alice, Noemi e Francesca, loro sono molto importanti per me , mi confido sempre con loro quando ho un problema. Giada da poco si è fatta roscia ,ha 15 anni, più piccola di me di 1 anno, é la dolcezza in persona! Alice é nata in Italia ma ha il papá straniero, ha i capelli lunghi e castani e due occhi molto grandi, ha 17 anni ma si trova bene nel nostro gruppo perché anche Francesca ha 17 anni, li ha compiuti ieri e entrambe sono due grattacieli, superano 1.80 m di altezza. Poi c'è Noemi , una persona calma e simpatica da morire, ha 16 anni come me e insieme ci troviamo davvero bene, a casa con la sua famiglia parla spagnolo perché il padre è venezuelano.
Poi ci sono io, un disastro, sono alta 1.65 ho i capelli e gli occhi neri come il carbone, un giorno Alice mi guardó negli occhi e mi chiese il perche i miei occhi non brillassero al sole... non sapevo cosa rispondere. Ho una "montagna di capelli" come dice mia madre, ricci e gonfi... tanto gonfi mi arrivano sulla schiena ma Alice e Noemi li hanno più lunghi. Sono magra, per tutti sono molto magra, ma mangio tanto, poi io non mi vedo così tanto magra e ogni volta nello spoiatoglio delle ragazze inizio a lamentarmi su quanto le mie cosce siano grandi, ricevo soltanto delle occhiataccie da parte loro.
Ah, la mia passione? Amo scrivere!

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Ciao a tutte ragazze questo è il mio primo capitolo del mio primo racconto è un capitolo dove parlo di me é una specie di biografia verosimile... spero che vi piaccia e commentatemi dandomi delle idee sul prossimo capitolo ...
Ciao piccole lettrici♡