I'm not gay

capitolo 2

e ora che cazzo faccio? Dovrei scrivergli? L'unica cosa che so è che è da due ore che sono sdraiato sul mio letto col cellulare in mano, indeciso se scrivere a Jimin, oppure lasciare perdere... è pur vero che sono rimasto tutto il tempo a fissarlo nel momento in cui mi sono scontrato con lui, ma cazzo, io sono etero!

Non posso essermi preso una sbandata per un ragazzo, cosa penseranno gli altri? E mia madre? Non voglio neanche pensarci. Ma più mi rigiro nel letto cercando di non pensarci, più mi rendo conto che quel ragazzo non mi esce dalla testa e non mi lascia dormire.... E va bene, cazzo, gli scrivo. Ma solo perché sono curioso e voglio sapere come faceva a sapere il mio nome. Dopotutto, per quanto ne so, potrebbe essere uno stalker.

"Ehi, ciao come va? sono Jungkook"

"Finalmente ti sei deciso a scrivermi! Era ora"

"Ma se ci siamo scontrati solo questo pomeriggio"

"Appunto, sono passate più di 6 ore"

"Tu sei proprio un tipo strano"

"ma se neanche mi conosci"

"benissimo, allora dammi l'opportunità di farlo"

Aspettate. Ma che cazzo ho scritto? è come se il mio corpo non fosse collegato al mio cervello e si muovesse da solo. Io non volevo rivederlo, volevo solo soddisfare una curiosità personale.... giusto?

"ad ogni modo, mi dici come facevi a conoscere il mio nome?"

"sai com'è, a scuola ti conoscono tutti..."

"frequenti la mia stessa scuola?"

"bingo!"

"non ti ho mai visto in giro"

"se mi avessi visto prima, ci conosceremmo già, considerando che ti sei incantato guardardomi"

"smettila, non è vero"

"sei proprio sicuro? Allora okay, stavo pensando di considerare la tua proposta e uscire con te, ma a quanto pare, se non sei interessato, lascerò perdere..."

"okay, okay, hai vinto tu"

"io vinco sempre! Comunque, io questa settimana sono un po' impegnato, che ne dici se uscissimo nel weekend, tipo sabato?"

"D'accordo, dove?"

"Nella pasticceria da dove sei uscito oggi quando ci siamo scontrati va bene?"

"Va benissimo, allora ci vediamo in giro, magari anche a scuola"

"ti piacerebbe..."

"smettila, coglione"

"stavo scherzando! Ti verrò a cercare per dirti l'orario dell'appuntamento, perché devo ancora organizzarmi. Quindi ci vediamo a scuola. Buona notte Jungkook"

"Buona notte Jimin"

Diamine, ma che mi prende? Mi sento emozionato all'idea di uscire con lui, non mi era mai successo prima. Ma con un uomo... Non prendetemi per omofobo, non lo sono, ma è più naturale l'unione eterosessuale, perché solo tramite quella ci si può riprodurre. Non lo so, mi sembra strano... perché un uomo dovrebbe volere andare con un altro uomo? Per prendersi delle malattie? Non fa per me.

Ma allora, per che cazzo ho invitato Jimin a uno pseudo appuntamento? Che mi sta succedendo? è normale che mi senta così eccitato all'idea di uscire con un ragazzo, pur essendo eterosessuale? Mentre sono immerso nei miei pensieri, sento bussare alla porta di camera mia.

"Avanti", dico.

"Volevo augurarti la buona notte Jungkook."

"Certo, entra pure mamma." Mia madre è una delle persone più importanti della mia vita. Non so cosa farei senza di lei. Purtroppo con mio padre non vado per niente d'accordo. è un tipo molto scontroso ed è sempre al lavoro. Ogni tanto mi chiedo se si ricordi di avere una moglie e un figlio. Mia madre dice sempre che non devo preoccuparmi e che sta bene, ma io so che in realtà lei soffre per questa cosa, e ciò mi fa imbestialire....

"mamma posso farti una domanda?"

"certo tesoro, tutto quello che vuoi" dice entrando e sedendosi accanto a me.

"tu cosa pensi dell'omosessualità? secondo te è possibile essere attratti da una persona del tuo stesso sesso?

"è molto strana la tua domanda Kookie. Non hai mai mostrato interesse verso questi tipi di argomenti. Se vuoi sapere la mia, comunque, sì, è possibile, anzi è assolutamente naturale, contrariamente a ciò che la gente pensa, ed è anche più comune di quanto tu possa pensare. Se proprio vuoi saperne di più potresti chiedere a tuo zio, comunque."

"ma chi, lo zio Minjoon? E perché lui dovrebbe saperne di più?"

"ma come scusa, non lo sai? Tuo zio è omosessuale"

"cosa? e com'è che io non ne sapevo nulla? Ho sempre pensato che lo zio non si fosse mai sposato perché non era tipo da relazioni serie. E poi non ha la faccia da gay, sembra... normale"

mia madre si innervosisce, i suoi trattti dolci del viso subito si irrigidiscono.

"cosa significa che non ha la faccia da gay? Jungkook, quale sarebbe la faccia da gay, scusa? Il tuo viso, i tuoi comportamenti, il tuo modo di esprimerti non dice nulla sulla tua sessualità. Che razza di stereotipi hai esattamente in testa? E poi cosa vuol dire che sembra "normale"? Tuo zio non si è mai esposto, perché ha sempre avuto paura di essere giudicato dal mondo. Anzi, penso che ti farebbe proprio bene fare una chiacchierata con lui. Così forse capirai come ci si sente a essere omosessuali in un mondo omofobo."

detto questo, mia madre si alza, prende il telefono e apre la rubrica cercando il numero dello zio.

"Pronto Juni? Sono io. Senti, ti ricordi quel libro di cucina che mi prestasti qualche settimana fa? Te lo riporta domani Kookie, sei libero? Perfetto! Certo, certo, nessun problema. Buon proseguimento. Ciao"

"mi spieghi cosa hai combinato? Non mi interessa parlare con lo zio. non sono un gay."

"ti farà bene una chicchierata con lui, non lo vedi da tempo. E poi, hai un'omofobia interiorizzata da sistemare. Kookie, non voglio che magari i tuoi figli o anche qualche tuo amico debba passare ciò che ha passato mio fratello a causa dell'omofobia. Mi sentirei una madre terribile nel sapere che non sono riuscita a crescere un figlio tollerante e aperto. Non voglio che diventi come tuo padre..."

a quelle parole, mi acciglio e guardo mia madre negli occhi,

"e ora che c'entra papà, scusa?"

"nulla, non ti preoccupare. Passi da tuo zio domani pomeriggio subito dopo scuola, poi mi racconti. Ora dormi Kookie, buona notte, a domani."

"notte mamma"

mia madre si alza ed esce da camera mia. Le sue parole mi rimbombano in testa. Omofobia interiorizzata... ma che le salta in mente a mia madre? Io non ho nessuna omofobia interiorizzata, semplicemente ho una mia idea precisa sull'omosessualità, ma non ho mai preso in giro nessuno in quanto omosessuale, nè tantomeno mi sono mai permesso di picchiarne uno. semplicemente preferisco starne alla larga. Con questi pensieri in testa, mi addormento profondamente, sognando un certo ragazzo dai capelli biondi e la personalità sfacciata che proprio non mi vuole lasciare in pace.