𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞3 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪

maschietto

(vi amo perché rimanete sveglx fino a quest'ora solo per leggere💛)

ci mettiamo in macchina
e dopo una mezz'ora abbondante che giravano per le strade di dubai ci rassegniamo e torniamo in hotel

H: mi dispiace lou..
L: fa niente, è normale a quest'ora
ci scontriamo con il padre di harry
PH: ei, ancora in piedi? domani devi lavorare
H: sisi, lo so..
PH: è successo qualcosa?
H: posso avere le chiavi della cucina?
PH: harry cosa devi fare?
H: non siamo riusciti a cenare, perfavore..
PH: non mettete soqquadro nulla.
H: graziee prende le chiavi e ci precipitiamo
in cucina

...

H: devi darmi la ricetta
L: amore il gelato al cioccolato è una cazzata.
H: forse per te lo è, ma devi aiutarmi
L: ti pareva, aperte che non possiamo mangiarlo subito, deve congelarsi
H: ma che palle!
inizia ad aprire tutti e centinaia i frighi presenti in quella cucina finché non trova una vasca piena di gelato
H: trovato!
L: cosa?
H: gelato al cioccolato!
L: ssh non urlare.
mi avvicino a lui

harry tira fuori la vasca di gelato,
la mette sul tavolo e prende due cucchiaini
L: non credo che ci sia permesso mangiarlo..
H: il proprietario è mio padre, perciò posso fare quello che voglio
L: si ma, magari i cuochi ci hanno messo tempo a farlo e magari gli serve a qualcosa di importante..
H: ti dovrebbero fare santo, mangia il gelato e smettila

L: mi sento in colpa..
H: ssh ti prego mangia e smettila di lamentarti
avvicina il cucchiaio davanti alla mia bocca,
io lo guardo qualche secondo per poi mangiare senza pensarci due volte

...

in quella cucina iniziava a fare freddo,
giustamente per tenere il cibo al fresco lasciavano i condizionatori accesi così da non rovinare nulla

H: stai tremando, dai andiamo su
si toglie la felpa che aveva addosso
e la mette a me
L: portiamo un po' di gelato in camera?..
H: certo harry prende una ciotola, la riempie di gelato e la portiamo su in stanza

ci sdraiamo nel letto, accendiamo la televisione e ricominciamo a mangiare
H: ti stai sporcando ovunque amore
L: dove? lo guardo confuso,
ma lui si avvicina e mi pulisce con un bacio
sull'angolo della bocca;
harry ne approfitta, mi prende il viso e mi bacia sulle labbra sorridendomi
L: ne stai approfittando o sbaglio?
H: forse sussurra riprendendo a baciarmi

...

L: vado a rimettere a posto questo
dico prendendo la ciotola del gelato
H: ma non serve, la riporto io domani
L: no, faccio subito tu intanto metti il pigiama..
anzi no, spogliati ma senza pigiama.
H: stai attento, è buio per i corridoi
L: tranquillo, torno subito

esco velocemente dalla stanza e dimenticandomi immediatamente che i corridoi fossero buii, inizio a correre verso la cucina e finii per farmi tutta la rampa di scale con la schiena

provai a mettere le braccia avanti per
aiutarmi ma fecero ancora più danno perché mi sbucciai il palmo della mano
L: merda..
harry sentendo il botto si precipita subito fuori dalla stanza, accende le luci dei corridoi dal generatore e mi raggiunge
H: sei un cretino.
L: scusa.. guardo la mia mano dalla quale usciva sangue

H: merda.
mio padre che era ancora in giro per l'hotel
ci vede e si precipita da noi
PH: che cazzo è successo?
H: incidente, è caduto dalle scale..
PH: merda, esce sangue
mi aiutano a mettermi in piedi e torniamo lentamente in stanza