You Changed my life//Taegi

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Venerdi 1 gennaio 2021 ore 09:40am,Seul (corea del sud)

Era mattina e stranamente c'era il sole. Magari oggi sarà una giornata decente..o almeno spero...spostai le coperte e mi alzai,andai verso la finestra e la apri facendo entrare tutta l'aria fredda,presi il mio pacchetto di sigarette ne presi una,presi anche l'accendino e accesi la sigaretta incominciando a fumarla.
L'unica cosa visibile oltre la nebbia era il fumo che usciva dalla mia bocca,notai anche qualche persona che stava facendo una passeggiata..ma con quale voglia...fini la sigaretta e la buttai dalla finestra,presi una felpa e dei jeans grigi strappati e me li misi poi andai in cucina a fare la solita colazione.
Presi le chiavi della macchina e uscì andai al primo supermercato vicino
Giusto per fare un po di spesa che ha casa non avevo più nulla.
Comprai qualcosa veloce e poi ritornai a casa,sistemai tutto e mi sdraiai sul divano prendendo il telefono dalla tasca posteriore del jeans.
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Tae:
Buon anno mark
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Oh..lo ha scritto ieri sera...Mi sento in colpa per non avergli risposto
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Tu:
Buon anno anche a te,scusami
Se non ho risposto ma dormivo

Tae:
Tranquillo,comunque sono appena sceso a Seul si ieri sera ho posticipato l'aereo perché domani devo incontrarmi con mia sorella.

Tu:
Oh..quindi possiamo incontrarci?

Tae:
Certo,facciamo colazione insieme nel *manda il nome del posto*

Tu:
Bene 5 minuti e arrivo

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Mi diedi una controllata veloce e presi le chiavi della macchina,andai nel posto detto dal ragazzo ed
Entrai...era pieno di gente..e odio questa cosa...usci di nuovo e chiesi al ragazzo se poteva prendermi lui qualcosa da mangiare dato che lui era già dentro.
Tae:"ehi mark giusto?"
Sussultai leggermente sentendo parlare un ragazzo Bassetto con dei capelli scompigliati e vestito tutto scuro.
M:"si sono io..tu sei tae?"
Chiesi inclinando leggermente la testa
Tae:"si proprio io,piacere di conoscerti"
posò le cose sul tavolo in cui ero seduto e mi porse la mano
M:"piacere mio"
gliela strinsi
Tae:"tieni"
Mi passò le cose che gli avevo chiesto
M:"grazie più tardi ti do i soldi"
Tae:"tranquillo non c'è bisogno"
M:"ok"
Restammo lì per circa altri 10 minuti.
M:"andiamo da qualche parte?"
Tae:"va bene andiamo al centro commerciale?"
M:"certo,però verso le 13 vado a casa che ho delle cose da fare"

《Non è vero è solo perché non mi piace stare molto con le persone 》

Tae:"certo tranquillo anche io devo tornare a casa che devo aprire le valigie"
M:"capito"
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Le 2 ore passarono molto velocemente..
Tae:"dai ora vado che devo sistemare casa"
M:"certo,vado anche io.."
Tae:"ci rivedremo uno di questi giorni vero?"
M:"certo"
Ci salutammo e andai verso la mia macchina.
X:"ehi tu!biondino"
M:"dici a me?"
X:"si cretino,devi darmi i soldi che aspettiamo da 2 mesi"
M:"ve li ho dati e ho detto che è finita. Non voglio più fare affari con voi, ciao"
X:"tu non hai capito un cazzo, tu non decidi"
Mi tirò un pugno sulla guancia e uno sullo stomaco facendomi uscire del sangue dalla bocca.
X:"ora vedi di darmi i soldi"
Con fatica presi il portafoglio e gli diedi i soldi che voleva e se ne andò.
"Porca puttana erano gli unici soldi che mi erano rimasti"
Mi alzai lentamente e entrai nella macchina.
Dopo circa mezz'ora arrivai a casa e mi buttai sul letto che casualmente si sporco di sangue. Mi tolsi tutto quello che avevo addosso,lanciando tutto per terra e andai a farmi un bel bagno caldo.
Il fumo dell'acqua calda pian piano stava riempendo la stanza,entrai nell'acqua..era bollente ma poco mi importava volevo solo affogare nell'acqua e dimenticare tutto.
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15:40pm
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appena mi svegliai, notai che ero ancora dentro l'acqua e quest'ultima era ormai diventata fredda.
Mi porsi in avanti per prendere un accappatoio con il quale mi coprii e uscii dalla vasca asciugandomi il corpo.
Presi una felpa nera e un paio di jeans del medesimo colore, indossandoli per poi dirigermi successivamente in camera per cambiare le coperte che avevo sporcato precedentemente con il sangue che era colato dal mio viso.
Una volta tolte, le misi di fianco alla porta e presi quelle pulite mettendole il meglio possibile.
Una volta finito con il letto, presi le coperte e le portai in bagno per lavarle mettendole in lavatrice, la chiusi facendola partire.
Dalla tasca dei miei pantaloni, tirai fuori un pacchetto di sigarette mentre mi dirigevo a sedermi sul divano che si trovava di fronte alla finestra e cominciai a fumare una sigaretta dopo l'altra non riuscendo a smettere.
Non avendo voglia di cucinare, mi venne l'idea di ordinare una semplice pizza e aspettai finché essa non arrivò e ne riuscii a mangiare solamente metà dato che le sigarette fumate in precedenza mi avevano fatto passare la voglia.
Riordinai il tavolo e andai in camera mia levandomi la felpa e buttandomi sul letto stanco, infatti non passò molto tempo che mi addormentai