K: Will - KNIFE

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La professione del medico è forse, nelle sue varie sfaccettature e tipologie, una delle professioni più belle esistenti al mondo.

È stupendo sapere di poter fare qualcosa per gli altri, per far sentire meglio l'altra persona.

Ovviamente, come in ogni tipo di lavoro, ci sono dei pro e dei contro che una persona può apprezzare o no.

Will Halstead ad esempio aveva scelto di diventare dottore proprio per il desiderio che aveva di poter aiutare gli altri, di poter fare qualcosa per migliorare la loro condizione. Poter fare qualcosa per le persone che soffrono era per lui una cosa stupenda.

Ogni giorno di alzava con una grande energia ed entusiasmo, pronto ad affrontare tutte le sfide che la giornata gli avrebbe presentato.

E fu così anche quel giorno, quel 15 ottobre. Ciò che Will non sapeva però era che quello sarebbe stato un dì che avrebbe segnato per sempre la sua vita.

Quella mattina si era svegliato intorno alle 6:00, il suo turno sarebbe iniziato alle 8:00.
Aveva fatto un bel sonno ristoratore e quindi era carico per affrontare la giornata.

La sera precedente, prima di coricarsi aveva modificato l'orario della sveglia poiché aveva promesso a Jay di fare colazione con lui prima di andare in ospedale, ed a Natalie di passare dalla lavanderia che si trovava vicino al Med per ritirare alcuni vestiti per una cena che avrebbero avuto qualche giorno dopo.

Non appena sveglio, quindi, iniziò a sistemare casa. Aggiustò il letto e poi lavò i piatti della cena del giorno precedente e  sistemò la cucina.

La sera prima non aveva riordinato perché era troppo stanco venendo da un turno estenuante.

Così dopo che tutto fu in ordine, Will fece una rapida doccia e dopo essersi vestito indossando una camicia ed un paio di jeans, presa la giacca ed messe le scarpe da tennis, uscì di casa. Erano più o meno le 7:00.

Pochi minuti dopo il dottore posteggiò la macchina vicino al parco della città e si rilassò aspettando l'arrivo del fratello ascoltando della musica.
Il detective lo raggiunse dieci minuti dopo.

- Ehi, fratellone buongiorno - lo salutò

- Ciao Jay - rispose l'altro

Così i due si diressero al bar vicino e si sedettero ad uno dei tavoli per fare colazione. Era piacevole, di tanto in tanto, mangiare qualcosa insieme la mattina presto.

Purtroppo con il lavoro che facevano avevano orari completamente diversi e se non avessero approfittato di quei pochi momenti non si sarebbero visti mai.

Dopo una bella chiacchierata durata circa mezz'ora i due fratelli si salutarono. Jay non sapeva che quella sarebbe stata forse l'ultima volta che avrebbe tutto fare colazione con suo fratello.

Will successivamente si diresse in lavanderia per ritirare gli abiti ed alle 07:55, in perfetto orario, stava posteggiando davanti all'ospedale.

Entrato nell'Ed, si cambiò e si diresse verso il bancone delle infermiere per salutare Maggie carico di energie per affrontare il suo turno.

Mentre parlava con l'infermiera si avvicinò loro Natalie.
Quel giorno la dottoressa Manning aveva fatto un favore ad una collega accettando un turno di notte che sarebbe terminato alle nove.

- Buongiorno amore - la saluto Will

- Buongiorno a te - rispose lei

Dopo essersi abbracciati ed essersi dati un rapido bacio stavano per tornare a lavoro quando:

- Will sei andato a ritirare i vestiti? - gli chiese

- Si, certo. Sono in macchina. - rispose

- Grazie amore. Potresti gentilmente metterle sulla mia auto? Vado a casa prima di te, così appena arrivo li metto nell'armadio. Rischiamo che si stropiccino. - disse lei

Will e Jay Mishap  A-ZDove le storie prendono vita. Scoprilo ora