La sua vera natura

101 3 2
                                    


Spesso troverete delle abbreviazioni per i nomi!

JOO: JANG JOO WOO

HONG: HONG CHA-YOUNG

Erano da poco passate le 22 allo studio legale wusang e l'avvocata hong- cha-young era ancora nel suo ufficio per terminare delle ricerche, quando il suo amico ed ex stagista joon woo,anche lui rimasto in ufficio fino a tardi,nell'uscire passa davanti alla sua porta e si accorge che la sua collega era ancora li, il che era strano dato che non si fermava mai dopo l'orario di lavoro.. così incuriosito entra e le chiede: "ehi hong- cha che ci fai ancora qui a quest'ora ? Stai lavorando a qualcosa in particolare? Dai dimmi tutto magari posso aiutarti... e lei risponde senza nemmeno voltarsi verso di lui: " ah ciao si sto lavorando al caso babel ho trovato delle prove che finalmente potranno incastrare quel bastardo del loro presidente.. (ovviamente lui sa che lei è li come infiltrata, perché dopo la morte del padre ha voltato le spalle alla babel e al wusang ma ancora nessun altro lo sapeva).

Joo: ah si? E cosa sei riuscita a trovare?

Hong: sono riuscita ad avere una chiavetta con dei dati molto importanti, ci sono le prove di diverse transizioni fatte da loro verso diverse istituzioni tra cui anche il commissariato e sto cercando di scoprire esattamente cosa ci sia sotto ma ho bisogno ancora di tempo...

Joo: "ah.. dai lo sai che non fa bene lavorare così tanto.. su finirai domani andiamo a bere qulacosa..." nel frattempo lui si stava dirigendo verso la porta.

Hong: "No voglio andare infondo a questa faccenda il prima possibile, deve pagare per quello che sta facendo e che ha fatto a mio padre..."

Joo avvicinatosi alla porta e appoggiatosi di schiena in modo da non farsi notare la chiude a chiave e le risponde : E tu sei sicura che ci sia lui dietro alla morte di tuo padre?

Hong-Cha,che ovviamente non si era accorta di nulla dato che non aveva mai distolto l'attenzione dal pc risponde: si ne sono più che sicura devo solo trovare solo le prove.

Joo una volta chiusa la porta,s'avvicina a lei e le si siede di fronte dall'altra parte della scrivania e mentre giocherellava con le dita e con sguardo basso e una mano sulla fronte le disse: non penso sia una buona idea mettersi contro di lui, se fossi in te lascerei perdere, può essere molto pericoloso..

ovviamente lei risponde che non le importava e avrebbe fatto di tutto per far marcire in prigione quello stronzo.

Joo a quel punto con voce più seria le dice: Ho sentito dire che è meglio non farlo arrabbiare ( e mentre dice queste parole alza la testa e anche lo sguardo si fa piu serio e intenso) lei accortasi del cambiamento del tono della voce di quest' ultima frase si gira verso di lui e non fa in tempo a chiedere il perché di quello strano atteggiamento che si accorge dal suo sguardo furente che qualcosa non va e inizia a preoccuparsi, inutilmente cerca di scappare e di raggiungere la porta, ma lui mostrandole la chiave le dice : "dove pensi di andare? Ti servirebbe questa.." lei allora comincia a essere veramente spaventata,comincia ad insultarlo dicendogli di aprire la porta.. lui si alza si avvicina sempre di più e la spinge verso il muro e guardandola negli occhi e con la pistola in mano, che aveva estratto poco prima, le dice dolcemente che non le avrebbe fatto del male se lei fosse stata ai suoi "ordini"

Lei lo guarda, con aria spaventata ,e gli chiede che cosa volesse?

JOO: abbiamo un paio di cose da risolvere io e te ( mentre le sta parlando si avvicina al computer e prende la chiavetta ) per prima cosa questa la facciamo sparire ( e la spezza in 2) e poi sempre avvicinandosi di nuovo a lei continua dicendo: " secondo credo sia arrivato il momento di accettare i nostri sentimenti l uno per l altro..

HONG: quali sentimenti sei solo un pazzo non potrei mai provare nulla per te

JOO: mi offendi così tesoro, lo sai ti amo cosi tanto io.. che sarei capace di fare di tutto per te.. o quasi..

HONG: se fosse vero mi lasceresti andare e non mi faresti tutto questo..

JOO: ma lo sto facendo per noi.. vedrai sarà molto piacevole anche per te e cercando di tenerla ferma la bacia anche se lei cerca in ogni modo di distogliersi ma lui è troppo forte e poi lui era armato...

JOO: ora metterò via la pistola ma ti conviene non fare scherzi o qualcun altro potrebbe farsi male

HONG: maledetto psicopatico...

JOO: guardandola negli occhi le dice guarda che bravo che sono ti permetto anche di scegliere, preferisci il dolce joon o il violento han?..

HONG: vai al diavolo

JOO: risposta sbagliata vorrà dire che sceglierò io per te e

con violenza comincia a baciarla, a strapparle la camicetta e a toccarla ovunque lei continua a dimenarsi e a urlare di smetterla ma lui non ne vuole sapere la prende la gira verso il muro e la tira verso di se per i capelli..le sussurra nelle orecchie mentre cerca di tirarle su la gonna " adesso non ti prendi più gioco di me vero.. non sai quanto ho desiderato questo momento... anche se avrei voluto farlo in altro modo.. " si slaccia i pantaloni, lo tira fuori e comincia a penetrarla con forza.

JOO: lo so che ti piace puttana, non fingere con me, non godi cosi con quel bastardo mafioso di vincenzo vero? dimmi che vuoi me... dimmi che ne vuoi ancora.".e con violenza continua a tirarle i capelli e a farle davvero male.. "forza puttana urla il mio nome mentre ne chiedi ancora.. ripeti jang han seok.. fallo o qualcun altro finirà male.."e mentre lei stremata e minacciata lo dice con le lacrime agli occhi,lui che è quasi sul punto di venire esce da lei..

JOO : non vorremo mica rischiare... no?le ordina di chinarsi e prendendola di forza per i capelli la obbliga a prenderglielo in bocca e non la lascia andare finché lui non raggiunge l'orgasmo e lei non ingoia tutto... dopo di che la spinge via in modo abbastanza violento. Esausto,si siede sul divanetto dell'ufficio e le dice: anche se la prima volta con te l'avrei immaginata più romantica, devo dire che è stato fantastico.. e le ordina di raggiungerlo"vieni qui"

lei si alza e con le poche forze che le sono rimaste si avvicina a lui..

JOO: dai siediti non vuoi qualche coccola, non sono mica così bastardo.. ahaha io ti amo sul serio.. e guardandola fissa negli occhi le dice in tono autoritario: "tu sei mia d'ora in poi...voglio che lasci perdere quel mafioso, ovviamente non far parola di quello che è successo mantieni il mio segreto.. chiaro!!

dopo qualche minuto di relax JOO si alza si riveste e se ne va ma prima di andarsene la guarda nuovamente negli occhi e le dice "STAI FUORI DAI MIEI AFFARI O LA PROSSIMA VOLTA NON MI LIMITERO' SOLO A QUESTO" poi con aria dolce le da un bacio e le dice ci vediamo domani al lavoro SUNBAE ( modo di chiamare una persona più esperta )

HONG – CHA risponde con rabbia : bastardo depravato io non ci verrò mai più a lavorare qui

ma lui in modo amichevole risponde "peccato mi spiace perdere una collega brava come te ed è un vero peccato non averti intorno al lavoro.. ma comunque sia quando ho voglia di vederti so dove trovarti, Ciao Piccola.. fai dolci sogni..

E se ne va....

La Sua Vera NaturaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora