DEMONS ||taekook

Collana

Guk ritornò alla realtà, lasciando cadere quella piccola lacrima e guardò il riccio con sguardo triste, andando a prendergli il polso per mano con delicatezza, non sapendo cosa dire dopo quel flashback "Hyung..."

Taehyung lo guardò sorpreso e un po' preso alla sprovvista, andando ad appoggiare le mani sulle sue guance "Oi, perché piangi?!"

"M-mi hai... regalato tu la console che ho in camera, hai passato con me i miei 21 anni ed era il sesto compleanno che passavi insieme a me.." mormorò il giovane demone, godendosi quelle carezze nonostante le lacrime che gli sgorgavano inesorabilmente dagli occhi, al che il suo compagno lo guardò sorpreso, annuendo leggermente.

"Hai visto quello?" Disse con un piccolo sorriso, lasciandosi scappare una piccola risata "Si, è così"

"Ci siamo fatti delle foto.. le hai ancora? E hai anche le mie?" chiese un poco speranzoso "Alla fine mi hai comprato il sushi? E abbiamo finito la torta?" chiese in modo frenetico e Taehyung scoppiò appena a ridere, annuendo appena.

"Si, ti ho preso tantissimo sushi, poi abbiamo mangiato anche la torta e si, ho le foto in valigia"

"Oh mio dio.." si tirò indietro i capelli "Ma.. perchè ho ricordato proprio i miei ventuno ann-" si chiese e poi realizzò "Sono morto all'età di ventuno..anni" spalancò appena gli occhi "Ecco perchè ho questo aspetto.."

L'ex tutore abbassò lo sguardo, non sapendo cosa dire. "Non era proprio a 21 anni.. a 22" sussurrò piano "Mi hai lasciato un anno dopo, finita l'estate"

"Quindi.. sono morto a ventidue anni.. non a ventuno" mormorò "Cazzo.. ho passato almeno un ultimo bell'anno con te?"

"Sono stati tutti anni belli" gli accarezzò il viso, cercando di tranquillizzarlo "se vuoi del tempo posso dartelo"

"No no.. voglio la torta" ridacchiò Jeeongguk "E poi.. voglio vedere le foto più tardi, quelle che hai in valigia"

I due dopo quelle parole decisero che fosse finalmente ora di assaggiare quella buonissima torta che si spazzolarono via in pochissimo tempo, riuscendo a finirla anche grazie all'assenza totale di uno stomaco nei loro corpi.

"Ggukie, io vorrei farti un regalo, proprio come quella volta. Cosa vuoi?" chiese Taehyung curioso mentre si rimise la maglia, rivestendosi per tornare in hotel, fattosi ormai tardi.

"Io?" chiese Jeongguk grattandosi la guancia, arricciando le labbra un momento per pensare. "Mi piacerebbe un tuo bacio"

Tae arrossì, non approvando molto un regalo così misero "Come un bacio, solo? Davvero, un bacio è troppo poco"

"Voglio che tu mi sorprenda" annuì Jeongguk "Sorprendimi come meglio puoi" disse e poi lo prese per mano una volta pronto, volando al suo fianco verso al loro hotel, così da passare una serata rilassante e senza pensieri negativi assieme.
Una volta atterrati, Taehyung notò il sorriso di Jeongguk, non riuscendo a non sorridere anche lui. "Sei felice?"

"Mai stato così felice" disse sincero, arrivando poco dopo sul balconcino dell'hotel, ritirando le ali. Andò a posare il piccolo avanzo di torta sul tavolo e dopo andò subito a prendere le proprie cose per andare a fare la doccia "Rilassati un po' mentre mi lavo, mh?"

"Tranquillo, non serve dirmelo" Taehyung si stiracchiò e poi tirò fuori un libro dalla valigia "preparo la lezione"

"No, non farò lezione" gli sorrise divertito Jeongguk e corse nel bagno moderno, dai colori biancastri, vedendo una super vasca ad idromassaggio, spalancando poi gli occhi "Oh mio dio, che lusso..." mormorò e subito andò ad aprire l'acqua "Che relax. Potrei anche farci un bagno con Taehyung, anche se dubito accetterebbe" disse fra sé e sé il giovane demone, guardando anche il lavandino in marmo dall'aspetto iper costoso, così come tutto l'arredamento presente in quel meraviglioso hotel. Si cominciò a spogliare piano piano, rimanendo poi nudo nel bagno, aspettando che la vasca si riempisse. Nel frattempo, liberò le ali, sicuro che avrebbe dovuto mettersi a curarle e lavarle bene visto che erano piene di sale del mare. Si guardò un momento allo specchio e dopo ripensò ai propri ricordi "Non mi sembra vero.." sussurrò "Eppure.. ero davvero io..