Ciao mi chiamo historia ed ho 18 anni.
Non starò qui a dilungarmi su cose futili quindi partirò da quel giorno:
Sono annoiata.
Scendo le scale e trovo mikasa che sta al telefono
La chiamo finché non si gira, costringendola a levarsi una cuffietta
-che vuoi?- alza un sopracciglio aspettando la mia risposta
-Andiamo in discoteca, mi annoio-
Sbuffo e continuo a implorarla
-va bene piccolo demone ma non bere troppo-
Mi ammonisce prima di tirarmi per un braccio e portandomi in camera mia
Cerca per un po' nel mio armadio finché non fa un verso di approvazione
-questo è perfetto-
Me lo mostra ed io sono un po' titubante:
È un vestito nero lungo semplice ma davvero scollato e con un apertura al lato della gamba, fino ad arrivare alla coscia.
-Forse è un po' troppo, soprattutto per una serata in discoteca-
Lo avevo comprato per i miei 18 anni ma portarlo in discoteca mi metteva ansia
-qualsiasi cosa succede io ti difendo-
Dice poi, capendo i miei dubbi
-Mikasa sai che non voglia che tu metta le mani addosso a qualcun altro-
Detto questo decido comunque di mettere quel vestitoFinito di cambiarmi scendo al piano terra e aspetto mikasa
Quando arriva la guardo raggiante:
Aveva uno dei suoi soliti completi, pantaloni neri che le risaltavano particolarmente bene il sedere, camicia semplice bianca con i primi 2 bottoni sbottonati e una cravatta che aveva tutti gli scopi tranne di fare la cravatta.
La giacca la teneva su una spalla, tenuta con un dito visto che sennò indossata sarebbe sembrata troppo formale
"Chi vuoi far morire sta sera?"
Chiedo ammiccando
-parla lei-
Replica, ridiamo per qualche secondo e poi entriamo in macchina, avrebbe guidato lei visto che non si ubriacava mai ed era l'unica ad avere la patenteAppena arriviamo scendiamo dall'auto e ci dirigiamo dentro.
Era davvero una bella e spaziosa discoteca.
Io mi dirigo subito al tavolo bar e mikasa mi segue
-ehy io vado, se servo chiamami e non esagerare subito con l'alcol-
Dice prima di andarsene, quando se ne andava subito significava che aveva avvistato qualche ragazza
"Vodka alla pesca, grazie"
Ordino al cameriere
-sbaglio o la tua amica aveva detto di iniziare leggero-
Sussulto dallo spavento, mi giro e vedo una ragazza che mi sorride:
Anche da seduta si capiva che era molto più alta di me, i capelli e gli occhi marroni e lentiggini.
Si effettivamente era proprio il mio tipo ideale ma cercai di non pensarci
-piacere mi chiamo ymir-
-Historia-
Rispondo semplicemente, stringendole la mano.
Noto subito che ha una stretta davvero forte, quasi mi fa male.
Chissà perche si era presentata e soprattutto cosi cordialmente, in discoteca nessuno lo fa...
-oggi è affollata vero?-
Sembrava parecchio agitata da questa cosa.
Osserva le persone in pista, cercando qualcuno in particolare
-Già, sei venuta qui con qualcuno?-
Chiedo visto il suo cercare
-mmh si-
Dice ancora intenta a cercare quel qualcuno, si gira e nota il mio sguardo leggermente triste.
Perché? Non lo so nemmeno io
-è una mia amica, ma purtroppo non la trov... eccola-
È leggermente sorpresa
Cerco il punto in cui sta guardando e noto che la ragazza, che a quanto pare è una sua amica si sta letteralmente strusciando su mikasa.
Mikasa invece ha la mano destra sul fianco della ragazza e la sinistra vaga sotto la t-shirt aderente della sua nuova conquista, oltre la pancia però non tocca probabilmente per l'imbarazzo
-Beh sembra proprio una coincidenza il fatto che la mia amica, ci stia provando con la tua-
Dico alzando gli occhi al cielo
Intanto arriva il suo drink
-gia...-
Rimaniamo in silenzio finché non guardo il suo drink
-E sarei io quella che non ci va leggerò, vodka doppia?!-
Lei fa una piccola risata
-a me non me lo ha imposto nessuno-
Mi fa notareDopo aver bevuto anche io il mio drink le chiedo di andare a ballare.
Mi guarda come se le avessi chiesto di buttarsi da un ponte ma alla fine accetta, perche tutta questa paura?
Non so perche o come finiamo fuori dalla discoteca a baciarci
Mi prende per il polso e mi porta fino alla sua macchina
Capisco le sue intenzioni ed annuisco
Prima però prende il telefono e scrive qualcosa, probabilmente alla sua amica
Prendo la palla al balzo e scrivo a mikasa.
Lei si fida a lasciarmi andare, mi scrive che alla ragazza, annie che stava baciando era arrivato un messaggio da ymir.
Scrisse anche che conosceva annie gia da un po' e che quindi si fidava delle sue parole al riguardo di ymir
Apro lo sportello ed entro in macchina
Non avevo paura ne del fatto che stavo andando a casa sua ne del fatto che stesse guidando da brilla ma un altra cosa:
Ymir per tutto il tragitto aveva una smorfia quasi triste, eppure nei suoi occhi sentivo che voleva qualcosa da me, tutto ciò era davvero strano.Mi sveglio nel mio letto, possibile che mi sia immaginata tutto? Anche se mi ricordo perfettamente di averlo fatto con ymir, si era stato bello anzi fantastico se non per il suo sguardo
anche solo a ricordarmelo mi portavano tristezza, come se in realtà non lo volesse fare, e invece fu anche leggermente violenta
Esco subito dalla stanza un po' dolorante e mi dirigo in quella di mikasa, che dorme ancora beatamente
La sveglio e lei quasi mi urla contro
-ti sembra il modo!-
Esclama dandomi una cuscinata
-Mi sono sognata di farlo con ymir!?-
Chiedo un po' preoccupata
-no, ieri notte ti ha riportato qui ancora dormiente, ha detto che domani mattina aveva da fare e non poteva riportarti qui-
Mi guarda e io guardo lei
-Tu invece? Ti ho visto mentre la toccavi-
Chiedo con voce leggermente pervertita
-emh si però in quel bagno sudicio~-
Dice ricordando, fa una smorfia schifata per poi sostituirla con uno sguardo abbastanza compiaciutoMentre facciamo colazione mi informa di una cosa
-mmh comunque ymir va nella nostra stessa scuola-
Dice continuando a mangiare, quasi mi strozzo
-Come?! E perché non l'ho mai vista?!-
Chiedo
-historia, ymir ha 20 anni-
-Ah quindi è del 3 anno-
Prendo le ultime cose ed apro la porta
-dove vai?-
-Vado da nifa, i compiti di chimica non si faranno da soli-
Le do un bacio sulla guancia ed esco.
Prendo l'autobus e mi dirigo a casa di nifa
-Ehy historia che ci fai qui?-
Mi abbraccia e io ricambio leggermente
-Mi aiuterai con chimica vero?-
Chiedo entrando in casa
-va bene, va bene-
Alza gli occhi al cielo e sta volta sono io ad abbracciarla
-Grazie, sei la migliore!--ehy mi stai ascoltando?!-
Alza la voce, solo adesso torno indietro dai miei pensieri
-Mmh? Si scusa continuiamo-
Guardo il libro ma non ci capisco niente
-a cosa stai pensando? O a chi?!-
Mi guarda come per capire la risposta, e sembra esserci riuscita
-Allora chi è la fortunata?-
Ride notando il mio rossore
-Mmh nessuno di particolare-
-si si come no, ti si vede benissimo che ti piace piu delle altre-
Dice prendendomi il libro dalle mani
-Si cioe no- è difficile... si ok è proprio il mio tipo però si è comportata in modo strano-
Mi guarda non capendo
-spiegati meglio-
-C'era del desiderio nei suoi occhi quello si, ma sembrava spaventata ma non solo a casa sua, anche in discoteca.
Solo lo stare li sembrava farla stare a disagio-
Nifa sembrava spaesata
-nome?-
"Ymir"
-mmh ho gia sentito qualcosa su di lei, ma non ricordo bene-
Dice continuando a risolvere i miei esercizi
-comunque metti della musica, gli esercizi li faccio io-
-AHHH GRAZIE!--historia svegliati-
Dice mikasa scuotendomi
Sbadiglio ma non mi alzo dal letto
-dobbiamo andare a scuola-
-5 minuti-
Dico girandomi dall'altro lato e tornando a dormire
Sento prendermi dalle gambe e portandomi via come un sacco di patate
-EHY LASCIAMI-
Mi butta su una sedia e vedo che la colazione è gia pronta
-Grazie~-
Dico con la voce ancora pasticciata dal sonnoDopo 30 minuti sono pronta
-andiamo-
Prendo lo zaino e le chiavi ed entro in macchina
-in ansia?-
-Per?-
Chiedo, cerco di ricordare
-hai una verifica di italiano-
Vero, ieri ho ripassato pochissimo
-Cazzo-
ripassa in macchina o quest'anno è l'anno buono che ti bocciano-
Probabile
Usciamo e noto che è ancora molto presto
-Wee come va-
Urla sasha dietro di noi
-dio sasha sono le 7 del mattino-
Sbraita mikasa, poi si avvicina all'orecchio di sasha e le sussurra qualcosa, facendola arrossire.
Quelle due non stavano ne insieme e ne si frequentavano, probabilmente non c'era neanche un pizzico di romanticismo fra le due anzi erano quasi migliori amiche.
ma sicuramente avevano scopato e piu di una volta.
arrivano anche connie e arminSono le 7.25 fra poco inizia la giornata scolastica
<scusate il ritardo, marco ha la febbre e sono andato a prendergli qualcosa per farlo stare meglio>
Dice con l'affanno jean
-sempre ad ammalarsi sta quello-
Risponde connie
Mikasa fa una faccia di disaccordo
-jean oggi hai dei capelli di merda, sistemateli-
Tutti si mettono a ridere tranne jean che sembra parecchio in imbarazzo
Continuano a parlare ma io non ci faccio caso, noto infatti che ymir mi stava fissando. praticamente dall'altra parte del parcheggio, seguita da 2 ragazze e 1 ragazzo anche loro intenti a parlare.
Chissà se oggi mi rivolgerà la parolaIl prossimo capitolo uscirà fra un bel po'
Alla prossima!
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[INTERROTTA] anxiety
FanfictionSono adolescenti. La prima è una ragazza di 18 anni, historia reiss, vive da quando ha memoria in città ed ha un grande gruppo di amici. La seconda è una ragazza di 20, ymir fritz, trasferita da poco si è fatta pochi amici ma per lei è un passo avan...