Keep dancing

~Capitolo 1~

Io sono Iris, adoro ballare e sono nella classe di modern jaz teen 3 in una scuola di Milano. Non è molto famosa , ma é bellissima. È stupendo. Nonostante sia il mio secondo anno, ogni volta che ballo esprimo me stessa, sento un fuoco dentro che mi brucia e mi da girare, saltare... Ma soprattutto, mi distrae dalla vita reale che mi stavo schiacciando sotto i suoi piedistalli, ma con la danza e le amiche mi sembra di raggingere la cima di questa enorme statua e dire:" Visto, niente può lasciarmi indietro". È come essere in mondo diverso. Io, quando ballo, sono in mondo tutto mio in cui non vale niente, si può ballare in tutti i modo in cui si vuole. Per me è il paradiso, un mondo pieno di cose che mi piacciono e che non voglio lasciare: non so cosa sarebbe il mondo per me senza i girai, batman( un esercizio in cui si tirano le gambe fino alla testa camminando), i giri con piegamenro e salto, i giri con una gamba... Ma la cosa più bella sono le coreografie. Le adoro, passi giri, salti e ancora passi giri, salti... Ovviamente sono diversi fra loro e cercare i vestiti che piacciono all' istruttrice è difficile. ( sì istruttrice, non maestra, istruttrice) La chiamiamo, cioè la chiamo cosí quando parlo di lei, ma quando le parlo faccia a faccia, la chiamo Lilian, un nome come quello del mio cane, che ora non c' é più, ma al momento sto parlando di altre cose. È un'ottima maestra e ha una grande immaginazione nell'inventare i passi delle coreografie, però è severa su alcuni punti in cui qualcuno sbaglia, ma è simpatica per come la conosco io. Non sono la più brava del corso, anzi sono una via di mezzo. Non so fare un po' di cose, ma per l' amor di Dio, non sono Dio in terra, non sono mica un genio, sono solo due anni che faccio danza! Per esempio non so stare troppo in equilibrio si una gamba, oppure a fare giro, piegamento con giro, e salto e appena atterri piegamento in giro e salto e si continua cosí. Arrivo sempre a casa stanca perchè mi impegno molto, ma non riesco a migliorarmi troppo. La mia vita è incollata a una scrivania a studiare, finchè non esco con gli amici o vado a danzare. La mia giornata è monotona: scuola, casa, studio, cibo, letto, scuola ... Non sono un genio a scuola e sono di carattere un po' sensibile. Piango spesso e non riesco a non piangere almeno per un giorno. Ogni giorno ce n'é una, o mio fratello che mi picchia per devertimento, o sono triste per il mio forse traslocco in Norvegia, ma nessuno lo sa, neanche le mie amiche. Loro sanno che poteva succedere, ma non che é ufficiale. Ora non so più cosa fare, dirlo o aspettare, ma di una cosa sono sicura: con la danza posso riuscire a lasciarmi alle spalle questa tragedia e riuscire ad andare avanti e guardare la gente in faccia e dire ADDIO. Lo so che non ce la faró, ma vale la pena tentare. Io so che Chiara e Rose mi aiuteranno, ma come possono farlo se non lo sanno. Sono a bivio, ma la danza é tutto per me, troverò la soluzione con la forza di andare davanti e i sogni che voglio realizzare: ballerina o veterinaria.