Una ragazza con problemi famigliari, che ha sofferto di depressione e che ha sofferto per troppo tempo con un cuore di pietra ormai nulla può farla soffrire se non una persona che le cambierá la vita...
Cosí usciamo e raggiungiamo i suoi amici, mi presento e di conseguenza si presentano anche loro. Uno degli amici di Edo, in realtá il suo migliore amico Mattia è molto carino, simpatico...però non piú carino di Vinnie, oddio nono Vinnie è uno stronzo antipatico, peró estremamente attraente, comunque verso le 7 torniamo a casa perché Edo aveva detto che doveva prepararsi cosí appena entriamo a casa Pinchline: ei ragazzi dove siete stati? Edo: ho fatto conoscere a Jules i miei amici Pinchline: okok comunque Jules stasera io papá, Lucy e Edo andremo ad una festa con dei nostri amici vuoi venire anche tu? Jules: mi farebbe piacere ma mi fa molto male la testa Joker: sicura? Jules: sisi, io rimarrò a casa Pinchline: ok, anche Vinnie rimarrà a casa e anche se so che può sembrare un pó antipatico non farti problemi a parlare con lui se hai qualche problema Jules: okok grazie Dopo mezz'ora loro sono pronti per andare alla festa Pinchline: noi andiamo torneremo piuttosto tardi Jules: ok divertitevi Joker: ciao piccola Lucy: ciao Jules Edo: ciao Ju E uscirono di casa Cosí ero rimasta in questa mega villa con uno stronzo antipatico, vabbè comunque mi vado a mettere il pigiama:
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Cosí poi vado in cucina e ordino una pizza, alle 9:30 arriva la pizza; mi sembrava brutto non chiamare Vinnie anche se è uno stronzo, cosí salgo le scale e busso alla sua porta lui non rispose, bussai di nuovo e non rispose di nuovo cosí aprí la porta e lo trovai sul letto con un sorrisetto malefico Jules: Vinnie, gli altri sono andat- Non ho fatto in tempo a finire la frase Vinnie: si lo so sono andati alla festa, che vuoi nanetta Si sono bassa, ma perché è cosí stronzo cosí attraente e a volte è cosí dolce Jules: come mi hai chiamata? Vinnie: nanetta Jules: io non sono nanetta Vinnie: ne sei sicura? *e scoppio in una risatina* È così bello quando fa le sue risatine Jules: si, comunque ti volevo dire che ho ordinato una pizza vuoi venire a cenare con me Vinnie: perché me lo stai chiedendo se ti sto sul cazzo, me lo ha detto Lucy Jules: tu mi stai sul cazzo, In realtà non lo penso, infondo mi sta simpatico questo ragazzo misterioso Jules: dicevo, tu mi stai sul cazzo, ma non l'ho detto a nessuno Vinnie: ok e rispondi alla mia domanda *disse accennando una risatina* Jules: beh perché...perché io sono comunque gentile Vinnie: ho capito, me lo stai chiedendo solo perché non puoi resistere al mio fascino Jules: nah, ho visto di meglio, ma quindi vieni a cenare o no? Vinnie: vengo solo perché ho fame Cosí scendiamo al piano inferiore e mangiamo la pizza quando finiamo ognuno torna nella sua camera io mi metto nel letto e stava per iniziare un temporale iniziarono tuoni e lampi, io ho terribilmente paura dei temporali da quando sono piccola. A casa mia quando c'è un temporale dormo con mamma; non potevo stare ancora lí da sola a sentire i tuoni cosí senza neanche bussare entrai nella camera di Vinnie, lui era steso sul letto a osservare i suoi tatuaggi Vinnie: nanetta non ti hanno insegnato a bussare prima di entrare Jules: non è il momento Vinnie, comunque io ho paura del temporale e non so cosa fare Vinnie: ok e che cosa vuoi da me di preciso Jules: non lo so ma non voglio restare da sola Vinnie: a ho capito questa cazzata del temporale è perché vuoi dormire con me Jules: no, vabbè sei proprio uno stronzo Cosí uscì dalla stanza sbattendo la porta e tornai in camera mia, continuavo ad avere paura del temporale cosí iniziai a tremare e a piangere non sapevo cosa fare, continuavo a piangere anche se non volevo che quello stronzo mi sentisse, poi ad un tratto sentii la porta della mia camera aprirsi, era Vinnie e che cazzo vuole questo ora? Forse è venuto a dirmi di piangere in silenzio? Jules: che cosa vuoi ora? Vinnie: non è il momento di fare l'incazzata *e nel mentre mi prende in braccio a principessa e mi porta in camera sua* Jules: perché mi hai portata qui? Vinnie: *si stende sul letto* Dai ju vieni qui *e apri le braccia come per volermi abbracciare* Cosí mi buttai sul letto e lo abbracciai, continuavo a tremare e a piangere Jules: *mentre erano abbracciati* perché fai cosí lo stronzo se in realtà sei cosí fottutamente dolce Vinnie: perché tutte le volte che mi sono mostrato dolce con le persone mi hanno sempre tradito e deluso Jules: e se sei stronzo non lo fanno? Vinnie: lo fanno, ma molto molto meno Cosí ci staccammo dall'abbraccio e io mi misi sopra di lui, lui mi guardò un po' strano Jules: ok, se vuoi continuare ad essere stronzo continua, ma ti dico che secondo me sei una persona splendida e almeno con me puoi mostrati dolce come sei davvero Vinnie: ci posso provare Jules: grazie e gli diedi un bacio sulla guancia Poi scesi da sopra a lui e mi misi stesi lateralmente e anche lui con la mia faccia difronte alla sua Vinnie: ora posso chiederti una cosa? Jules: si dimmi Vinnie: perché tu sei stata così dolce e comprensiva con uno stronzo come me? Jules: perché tu credevi che io mi fermassi al tuo aspetto e a come tu ti poni ma i tuoi occhi dicono altro ed i tuoi occhi mi dicono che hai un grande cuore, ma questi cuore e spezzato a causa delle tue ex ragazze e dei tuoi ex migliori amici perciò non ti fidi di nessuno, ed hai bisogno di qualcuno che si aiuti a riparare il tuo cuore e sono sicura che prima o poi troverai questa persona *È inutile dirvi che quella persona vorrei essere io...* Vinnie: e si, è proprio cosí, e posso chiederti un'altra cosa? Jules: quante domande fai? Ahahah comunque si dimmi Vinnie: perchè hai paura del temporale? Io non risposi Vinnie: dai rispondi nanetta *disse guardandomi dritto negli occhi anziché guardare le mie boobs* Jules: beh è una lunga storia, ma te la faccio breve, quando ero piccola i miei genitori litigavano sempre per questo ho paura dei rumori forti e delle urla. Vinnie: ok *disse accarezzandomi la testa* Le nostre labbra erano vicinissime c'era solo qualche centimetro di distanza
*Nella testa di Vinnie* È così fottutamente bella, i suoi occhi sono bellissimi,i suoi capelli morbidi, il suo sorriso, la sua tenerezza, sembra una bimba, e la cosa che non mi ferma a starle cosí vicino è che non siamo fratelli di sangue siamo completamente distanti. Prima ha detto che troveró qualcuno che mi aggiusterá il cuore, ma io vorrei che quel qualcuno fosse lei ma allo stesso tempo ho paura di spezzarle il cuore, è cosí fragile e delicata io sono cosí stronzo e sono dolce solo il 5%, ma lei riesce a tirare fuori anche quel 5% *Fine nella testa di Vinnie, torniamo nella testa di Jules*
Le nostre labbra erano vicinissime e ad un certo punto mi inizio ad avvicinare alle sue labbra, mi viene naturale, le nostre labbra si sfiorano, metto una mano dietro il suo collo lui mette le mani sul mio culo e inizia a baciarmi, iniziamo a limonare, quando finiamo di limonare ci guardiamo Vinnie: sei perfetta cazzo Jules: anche tu Cosí ci addormentiamo abbracciati.
Continua... Spazio autrice Beh sono attratti l'uno dall'altro ma filerá tutto così liscio?
