𝙄𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖𝙩𝙞𝙤𝙣||𝘽𝙖𝙠𝙪𝙩𝙤𝙙𝙤 𝙤𝙣𝙚-𝙨𝙝𝙤𝙩𝙨

Shopping (m-pregr)

Categoria: Fluff

Sommario: Shoto e Denki vanno a fare shopping per il figlio della Bakutodo

Informazioni: Denki e Shoto sono migliori amici. Shoto é al settimo mese di gravidanza. Future AU/ Pro Hero Au

Attenzione: Questa one-shot contiene m-pregancy quindi se vi sentite a disagio non leggete questo capitolo

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3 persona pov

Erano passati ormai sette mesi da quando Shoto aveva scoperto di essere incinta e lui e Katsuki avevano appena scoperto di star per avere un maschietto

Avrebbero dovuto scoprirlo almeno due mesi prima, ma il bambino fino a quel momento si era divertito a nascondersi, rendendo impossibile la scoperta del suo sesso

Non appena erano arrivati a casa, Shoto aveva chiamato Denki, che nel giro di 20 minuti si era presentato davanti a casa loro, con Eijirou al seguito

"Shotooo! Andiamo, dobbiamo fare shopping per il bambino!" Gli aveva urlato entrando dalla porta correndo, prendendo Shoto sotto braccio e dopo aver baciato sulla guancia il marito, erano usciti diretti verso il centro commerciale

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"Oddio, ma quanto é carina questa!" Esclamò Denki prendendo in mano una tutina bianca con sopra la scritta 'Daddy's little boy' in nero

"Tuo figlio sarà così fottutamente figo"

"Denki! non dire parolacce, il bambino può sentirti" gli disse aggiungendo una maglietta alla pila

"Può farlo davvero?" Gli chiese l'altro con tono curioso, inarcando un sopracciglio

"Certamente, a questo punto é quasi totalmente formato e riece a riconoscere la voce dei genitori" (A/N: Google almeno dice così:)

Prima che potesse rispondere, Shoto lo prese per mano trascinandolo dall'altra parte del negozio, dove erano predisposti su varie mensole biberon e cucci vari

"Oddio, guarda questi!" Esclamò indicandogli vari peluche di vari Pro Hero, tra cui anche loro

"Bakubro gli adorerà" Gli disse Denki prendendo in mano un pupazzetto di Katsuki e uno di Shoto

"Concordo" Si diresse alla casa, guardando contento tutti i suoi acquisti

"Adesso andiamo a pranzo, sto morendo di fame" gli disse ridendo uscendo dal negozio con varie buste in mano

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Nel mentre i due si divertivano a comprare le cose per il bambino, Katsuki e Eijirou avevano deciso che era arrivato il momento di iniziare a sistemare la cameretta del piccolo

Nella stanza erano già presenti la maggior parte dei mobili, ma c'erano ancora un paio di cose da montare e le pareti erano ancora da dipingere

"Come cazzo facciamo?! Abbiamo bisogno di queste fottute viti per finire questo seggiolone, ma non abbiamo nessuna fottuta vite!" gridò Katsuki guardando le indicazioni scritte in una lingua a lui sconosciuta

"Calmati Bakubro, quelle piccole stronzette devono essere qui da qualche parte" sospirò Eijirou, iniziando a cercare per la stanza

"Le ho trovate! erano sul fondo della scatola"Gridò il biondo dopo una mezz'ora di ricerca 

"Finalmente!" Urlò Kirishima, una volta aver finito di montare il seggiolone e la culla

"Ci sono volute tre fottuttissime ore e mezza solo per mettere insieme una culla e un seggiolone, ma ora dobbiamo dipingere" gemette Katsuki iniziando a preparare i pennelli

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Era ormai sera quando Shoto tornò a casa sfinito

Lui e Denki si erano separati all'uscita dal centro commerciale, dopo che Eijirou aveva chiamato il marito dicendogli che si stava dirigendo a casa

"Ti piace?" Chiese speranzoso Katsuki mostrando al ragazzo la futura stanza di loro figlio

"La adoro" sussurrò Shoto osservando attentamente la stanza dalle pareti azzurrine con la culla bianca e il fasciatoio attaccati al muro da un lato e l'armadio, anch'esso bianco, dall'altro

Katsuki si avvicinò lentamente all'altro, avvolgendogli da dietro le braccia attorno alla vita, lasciandogli un bacio delicato sul collo

"Come ti piacerebbe chiamarlo?" Gli chiese Shoto dopo qualche minuto di silenzio

Il giovane uomo sospirò prima di rispondere

"Non lo so. A te quale nome ti piace?" Gli chiese accarezzandogli i capelli

"Akira. Mi piace Akira"

Il biondo sorrise al pensiero del piccolo tra le loro braccia e posò le mani sul pancione di Shoto accarezzandolo lentamente

Apoggiò la testa sulla spalla dell'altro, osservando la stanza attorno a lui

"Il nostro piccolo Akira" mormorò all'orecchio dell'altro, lasciandovi un bacio delicato

Non avrebbe potuto chiedere di meglio

A/N: É cortissima lo so, ma mi piaceva troppo come idea quindi alla fine l'ho pubblicata lo stesso. Spero vi piaccia e scrivetemi qualche richiesta nei commenti che sono a corto di idee

Bye bye Lovers