Recensione n. 4

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Bentornati a tutti al nostro servizio di recensioni!

Oggi recensiremo una nuova storia, ovviamente, ma passiamo subito alla sua scheda!

Autrice: Amaramami
Titolo libro: Andiamo a guardare l'alba
Genere: Romanzo rosa
Stato: In corso (attualmente sono stati pubblicati 15 capitoli)

Ma ora entriamo nel vivo della recensione partendo proprio dalla copertina.

Copertina semplice e pulita

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Copertina semplice e pulita. Non mi fanno impazzire generalmente le copertine in cui sono presenti persone vere, ma questo è più un semplice gusto personale.
Le scritte sono pulite e abbastanza grandi da essere lette.
Nella sua semplicità spicca, mi piace :)

 Nella sua semplicità spicca, mi piace :)

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Parliamo della trama. Ahimè devo dire che non rende giustizia alla storia. Secondo me, nonostante sia una trama abbastanza breve, rivela fin troppo.
Il grande amore che forse potrà salvarla o forse no, le domande... Secondo me non racchiude per bene il libro.
All'inizio hai scritto "Elisa si trova in un bivio", io fossi in te continuerei su questa strada dicendo ad esempio:

"Elisa porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio mentre il vento caldo le sfiora la pelle. Si trova in un bivio ed è consapevole che la scelta che farà sarà decisiva per il resto della vita. Non si torna indietro questa volta.
La sofferenza che ha vissuto la spinge verso la scelta più dolorosa ma conclusiva, quella di farla finita.
Ma come in ogni bivio le scelte sono due.
Qualcosa, o qualcuno forse, la trattiene dal fare quel grande passo, facendola dubitare su quale sia la scelta migliore.
La vita è imprevedibile e Elisa lo sa bene, così prende la sua scelta.
Quale sarà? "

Questo è solo un esempio naturalmente, ma come vedi mantenendo l'attenzione su un elemento solo, in questo caso io bivio, riuscirai a scrivere una trama breve ma d'effetto che lasci i lettori con un po' di suspense (ciò che vogliamo!)

Parlando dell'idea della storia, invece, mi piace davvero tanto!
Mi piace molto il salto temporale tra il prologo e il capitolo uno, e questo salto temporale ci aiuta a capire le motivazioni dello stato depressivo di Elisa.

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