Capitolo 1

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Oggi e lunedi ed e
ricominciata di nuovo la solita pallosa settimana di scuola. Sono le 6.45 e suona la sveglia.
-"Non ho proprio voglia di alzarmi"- penso, ma devo farlo per forza...
Mi alzo vado in bagno mi lavo mi vesto e scendo a fare colazione. Sono le 7.45 e la mia amica ancora non si fa viva. Salgo in camera sua ed e ancora a letto
-Imma muovitiiiiiii tra 15 minuti dobbiamo entraree!- le dico alzando un pochetto la voce
-Io non vengo non mi sento bene vai da sola- mi dice
-oki a dopo- e l abbraccio.
Prendo lo zaino, il cell e le chiavi ed esco di casa. Mentre mi avvio verso la scuola correndo inciampo su un sasso e fortunatamente dietro di me spunta un ragazzo con gli occhi verde acqua e capelli mori che gentilmente mi aiuta ad alzarmi
-Hey...stai bene??-mi dice con un tono preoccupato
-Diciamo.. mi fa solo un po male il braccio ma nulla di grave- gli dico
-Dove stavi andando cosi di fretta??... Ah non mi sono ancora presentato comunque mi chiamo Antonio e per gli amico Toto. E tu come ti chiami??-
-Io mi chiamo Alessia. Stavo andando a scuola-
Guardo l orologio e vedo che sono le 8.10
- Oh no! Ho fatto tardi!- dico con un tono piu o meno dispiaciuto.
-Bhè siamo tutti e due in ritardo. Che ne dici di non entrare a scuola solo per oggi cosi possiamo andare a farci una passeggiata ed e un occasione in piu per conoscerci meglio-
-Ok! Dove andiamo??- accetto subito senza farmelo ripetere due volte perche infondo non ho proprio voglia di andare a scuola oggi.
-Che ne dici di andare a fare una passeggiata in spiaggia-
Accetto e mentre camminiamo cominciamo a parlare del piu e del meno
e cominciamo a ridere come matti finche non si fa ora di andare.
Mentre torniamo a casa gli chiedo... -Dove abiti?-
-Abito a 20 metri prima da dove ci siamo consciuti-
-oh anche io abito proprio li- e tra le chiacchiere ci scambiamo i numeri arriviamo a casa e noto che abita proprio nell appartamento vicino al mio.
Salgo sopra dalla mia amica molto entusiasta. Mi siedo vicino a lei e comincio a raccontarle tutto dalla A alla Z. Ritorno in camera mia e mi butto sul letto come un sacco di patate e penso alla giornata di oggi e a quanto mi piaceva quel ragazzo mi ero innamorata.

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