Contatto

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Quella mattina... Il cielo di Konoha era bellissimo. Il sole brillava alto e luminoso contornato da quel meraviglioso azzurro limpido. Non un filo di vento, non una nuvola ad intaccare quella splendida giornata, mentre la temperatura era calda e piacevole.

"Buongiorno Hokage-sama! Ben tornato. E' andato bene il viaggio?"

"Sì, tutto bene grazie!" Sorrise Naruto increspando il naso, allargando un sorriso tanto bello, capace di far arrossire le guardie poste all'entrate delle porte del villaggio.

I due jonin ricambiarono quel bel sorriso con un pizzico di timidezza, osservando l'Hokage andar via diretto verso il palazzo dell'Hokage avvolto da un radioso alone di felicità.

Con ancor quello stupendo sorriso stampato sul volto, Naruto camminava per le vie del suo villaggio sorridendo e salutando allegramente ogni passante. Il suo umore era alle stelle, e lo si poteva leggere benissimo nei suo radiosi occhi azzurri, che brillavano più luminosi e raggianti che mai.

Sorrise scioccamente tra sè, mentre si avviava verso l'ufficio dopo essere appena rientrato al villaggio. Era stato un brevissimo viaggio solitario; tanto repentino, quanto intenso e intriso di emozioni.

Alzò gli occhi al cielo sospirando profondamente, percepiva ancora quelle meravigliose sensazioni sulla sua pelle, infondergli brividi di pura eccitazione.

Da quanto non si sentiva così bene?

Tirò un bel respirò per calmare quella crescente euforia, sforzandosi di ritrovare quel minimo di decenza, compostezza e autocontrollo che serviva a non far insospettire troppo Shaikamaru.

Anche se si fingeva annoiato e scocciato. Conosceva l'amico e collaboratore. Era un fin troppo attento osservatore, si accorgeva quando qualcosa in lui non andava.

"Ben tronato Hokage-sama!"

"Grazie!"

Cordialmente Naruto ricambiava i saluti di tutti i ninja alle sue dipendenze. Diventare Hokage era sempre stato il suo sogno, fin da bambino, si era realizzato. E non poteva che esserne felice.

Ma finalmente!... Anche un altro sogno sembrava essersi realizzato.

Salì le scale frettolosamente, mordendo le labbra tra i denti per trattenere la crescente sensazione che si irradiava per tutto il suo corpo come un potente veleno, minacciando di far scemare la sua maschera di totale serenità, per poi abbandonarsi ad un potente brivido e un sorriso, una volta raggiunto il proprio ufficio.

Chiuse la porta, abbandonandosi con le spalle poggiate contro il legno della porta, mentre un immenso sorriso si dipingeva sul suo viso, seguito da un tuffo al cuore.

Sospirò alzando gli occhi al soffitto. Lo stomaco annodato in un crescente tumulto di emozioni e quella stupenda sensazione sulla pelle. Un brivido lo costrinse a scacciare via quei pensieri, preferendo dedicarsi al lavoro arretrato.

Lo aspettavano centinaia di documenti da controllare e firmare, oltre hai rapporti dei jonin in missione e altre rotture di scatole burocratiche a cui non voleva nemmeno pensare.

Ci sarebbe arrivato per gradi.

"Vedo che sei rientrato!"

Naruto alzò appena lo sguardo dal PC, trovando Shikamaru poggiato allo stipite della porta con le braccia incrociate al petto.