Capitolo 1.

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Per chi stava leggendo questa storia, si stará chiedendo il perchè abbia ricominciato daccapo avendo postato 8 capitoli.
Bene, non mi piaceva la storia e non riuscivo a continuarla, ho cominciato a scrivere senza avere un programma di tutta la storia, quindi ho voluto ricominciare ma con uno schema preciso della storia, scusatemi tanto anche per l'attesa, ma era proprio per quel motivo la ragione per cui non aggiornavo, ora che ho le idee chiare aggiorneró frequentemente.
Ultima cosa, vi chiedo di andare a rivedere il cast, non è piú quello di prima.
Ora vi lascio al primissimo capitolo💓

Emily pov's

Era un giorno come gli altri alla LA school, io e le mie migliori amiche in questo momento ci trovavamo a mensa a sbavare guardando i ragazzi dell'ultimo anno.
Erano i classici bad boy, sicuramente spacciavano, facevano risse.. ma cazzo se erano attraenti.
Possibile che noi donne dobbiamo essere attratte solo dagli stronzi?
Crediamo sempre che il bad boy di turno cambierá per noi e smetterá di scoparsi 60 ragazze al giorno solo perchè hanno occhi per noi.
Queste cose non esistono, solo nei libri.
Infatti in questi 4 anni non ho mai guardato in faccia nessuno, se non qualche nerd, ma non duravamo piú di una settimana semplicemente perchè eravamo troppo diversi.
Lui si alzava la mattina, andava a scuola, tornava a casa, studiava e andava a dormire.
A volte mi trascurava anche per lo studio e in piú quando gli chiedevo di far qualcosa che non fosse metter la faccia davanti a un libro finivamo sempre per litigare.
Avrei bisogno di un ragazzo equilibrato, un mezzo tra badboy e ragazzo dolce e fedele, ma purtroppo o sei stronzo o sei dolce, niente via di mezzo emily mi dispiace.

"Emily hai capito quello che ho detto?"
disse Allison sventolandomi una mano davanti agli occhi, mi ero incantata un po' troppo sul tipo biondo.

"Oh" mi morsi il labbro mentre facevo un piccolo sorriso facendole capire che non avevo capito un accidente di ció che aveva detto.

"Allison stava dicendo che domani sera faranno un evento all'atlantic pub"
disse hanna con voce alquanto euforica.

"E ci andiamo?" chiesi io, anche se la risposta era giá ovvia.

"Ovvio!" risposero tutte in coro, non c'erano dubbi.
"Emily amore mio mi presterai il tuo vestito nero con le paiette vero?" Chiese Aria facendo gli occhioni dolci e il labbruccio.
"ahhh e va bene, tanto so giá cosa mettere, o almeno credo"
appena finí la frase Aria mi piombó addosso abbracciandomi "grazie" urló per poi darmi un casto bacio sulla guancia.
Anche se, troppo affetto non rientrava proprio nei miei gusti.
Non sono una persona anaffettiva, ma non devi saltarmi addosso o sbaciucchiarmi quando ti pare, se prendo iniziativa io allora puoi farlo.
La campanella suonó e tutti gli studenti rientrarono in classe, tranne il biondo che se ne era rimasto seduto a squadrami dalla testa ai piedi, merda.. si sará accorto che lo stavo fissando?

"Forza ragazze andiamo" disse Hanna prendendo il suo zaino dal tavolo e portandolo alla spalla, come stavano facendo tutte.
Il biondo continuava a fissarmi, mi pare si chiamasse Zack lodger, con un suo piccolo sguardo potevi scioglierti, mi meraviglio che io sia ancora in piedi e intatta.
Stavo camminando verso le mie amiche lasciandomi il ragazzo alle spalle, finchè non sentii nominare il mio nome da una voce profonda.
Mi girai lentamente e le mie amiche lo fecero con me, quando videro che a chiamarmi fu Zack rimasero a bocca aperta.

"Mi stavo chiedendo se andassi a quel famoso pub domani sera" mi chiese lui grattandosi la nuca come se fosse imbarazzato, perchè mai dovrebbe?

"Oh, beh si certo"
emily dovresti dire anche un "e tu?"
giusto coscienza grazie.

"E tu?" gli chiesi dopo gia 30 secondi a guardarlo imbarazzata.
Meglio tardi che mai.

"Si, allora ci vediamo lí"

"Certo" sorrisi a trentadue denti mentre mi girai per andarmene con le mie migliori amiche.
Loro mi guardarono scioccate e cominciarono a darmi gomitare e schiaffi sulle spalle.

"CAZZO EMILY TI RENDI CONTO?? TI HA RIVOLTO LA PAROLA" disse Aria saltellando.

"La nostra piccola emily non sará piú vergine tra qualche giorno" disse Spencer facendomi l'occhiolino.

"RAGAZZE FERME, mi ha solo fatto una semplice domanda per curiositá, non mi ha mica detto di andarci insieme"
gesticolai con le mani, era un mio vizio e sembravo buffa nel farlo.

"Oh Emily Emily, secondo te perchè te lo avrebbe chiesto?"
"Ovviamente perchè appena andrai lá vorrá passare del tempo con te!" Disse Allison tirando fuori dalla borsetta la limetta per le unghie per poi iniziare a limarle.

"Signorina DiLaurentis" ci interruppe il professore di Storia.

Lei si acciglió e alzó gli occhi al cielo sapendo cosa il professore stava per dirle.
"Sta per entrare in una classe di storia DiLaurentis, non in un centro estetico"

"Bla bla bla" disse lei a bassa voce, fece per entrare ma il professore la ribloccó.
"La limetta, DiLaurentis" Il professore allungó la mano a palmo aperto per farsi consegnare la limetta da Allison.
Se lo sguardo di Alli lanciasse fuoco sono sicura che lo avrebbe carbonizzato in un secondo, a volte fa paura anche a me.
Allison consegnó la limetta sussurrandogli "A fine lezione la rivoglio" con tono minaccioso per poi posizionarsi al suo banco.
Io, Spencer, Aria ed Hanna entrammo dopo di lei e prendemmo posto, pronte ad ascoltare questa orrenda e noiosa lezione di storia.

Per fortuna i 60 minuti passarono velocemente, la campanella suonó e tutti gli studenti si alzarono dalla loro sedia prendendo lo zaino alle spalle, per fortuna oggi era la mia ultima ora.
Allison si presentó davanti la cattedra dell'insegnante e gli strappó dalla mano la limetta.
Tutte noi iniziammo a ridere silenziosamente, amavo quella ragazza.

***

Il giorno dopo io e le mie amiche ci eravamo organizzate di vederci tutte di pomeriggio a casa di Aria per prepararci.
Diciamo che tutte avevamo un compito preciso.
Allison si occupava dei vestiti, Hanna era la truccatrice e la parrucchiera, Aria sceglieva i gioielli da abbinarci, Spencer le scarpe e io.. beh davo il giudizio finale.

Allison mi diede un top nero senza spalline attillato con uni scollo a cuore e una gonna rossa di pelle ed anche quest'ultima era attillata.
Hanna pensó al trucco, come al solito ricreó quello che le veniva meglio, il mitico foxy eyes.
Spencer mi diede dei tacchi a spillo opachi neri, Aria mi fece indossare una catenina con un ciondolo raffiguarante un peperoncino.
E per ultimo Hanna mi fece delle onde con la piastra.
Mi guardai allo specchio, ero bellissima come anche le altre.

"Beh, giudizio finale emily?" chiese Hanna

"Siamo delle bombe sexy cazzo" ero troppo esaltata, avrei fatto colpo su Zack stasera.
Ne ero piú che sicura.

Mattheo Pov's

"Cazzo fratello ma proprio stasera?"
mi guardó annoiato il biondino platino davanti a me.
"Malfoy scopi un altra volta, stasera mio padre ci ha affidato un compito, sai bene che dobbiamo farlo alla perfezione"
dissi duramente e lui alzó gli occhi al cielo.
Kyle si mise dietro di me e cominció a massaggiarmi le spalle, "ma che diavolo fai?" dissi scansandomi da questa scena ridicola. "Fratello devi rilassarti, lo sai bene che tutto quello che facciamo lo facciamo nei migliori dei modi, non c'è bisogno di essere tesi, il colpo di stasera sará perfetto" disse per poi colpirmi con due schiaffetti dietro la nuca.
Lo fulminai con lo sguardo e lui mise le labbra a cuore mandandomi un bacio, che patetico coglione.. a volte vorrei collaborare con gente normale.
"se posso inserirmi nel discorso" arrivó theodore dalla sua stanza e si posizionó sopra la poltrona al centro della sala comune "non vedo l'ora di far fuori tutti quei ragazzini arrapati" si mise a ridere di gusto facendomi accennare un piccolo sorriso anche a me, ora si ragionava.
"A che ora il colpo riddle?" chiese Blaise inarcando un sopracciglio, "appena inizierá quella stupida festa, credo sia alle 10 e mezza"
"Non conviene fare un po' piú tardi? gli lasciamo un oretta di gloria e poi li massacriamo tutti" disse theodore, a volte riusciva ad essere piú sadico di me, ma anche per questo io e lui avevamo un rapporto stupendo.
"affare fatto" dissi alzando un lato delle labbra facendo spuntar fuori una mia fossetta.


Nightmare. ~Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora