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Per chiunque abbia mai provato la sensazione di avere la passione per il ballo, sa cosa significa amarlo più di qualunque altra cosa, più di se stessi, provare quella coreografia fino allo sfinimento per avere la soddisfazione di poter ballare e trasmettere sentimenti mai provati prima, io di sicuro non ne avrei mai avuto abbastanza, la sensazione di lasciarti andare, di seguire la melodia non solo della canzone, ma del tuo cuore.


***

Sono riuscita da poco a trasferirmi nella casa in montagna dei miei genitori, in un piccolo paesino dell'Abruzzo, lavoro nella piccola biblioteca del paese insieme ad una dolcissima signora

"Adesso io voglio sapere chi ha inventato questa salita di merda" Dico rimanendo senza fiato, in cima a quella che è la strada che da soli due giorni sono solita percorrere tutte le mattine

"Cara Iris sei consapevole che questa salita sarà qui per sempre e che le tue bestemmie rivolte al suo creatore non le farà cambiare posto?" Prende parola la ormai trentenne dai capelli aranciati affacciata al balcone della casa sulla curva.

"Si Liz lo so!! è il terzo giorno che la faccio e penso che non riuscirò a resistere più di un'altra settimana prima di denunciare il comune per tentato omicidio" Dico io spazientita, la sento ridacchiare dicendo "Da quando ci sei tu mi diverto da morire!"

"Felice di essere utile a qualcuno" Dico ridendo anch'io "Invece di parlare con me, dovresti andare, prima di arrivare in ritardo il tuo terzo giorno di lavoro" Dice lei guardando la mia faccia cambiare espressione, prima di vedermi correre verso quella che è la biblioteca del paese, situata in un angolo della piazza. Appena mi trovo davanti il portone, busso, finché non sento dei passi venirmi incontro e il portone spalancarsi. Ad aprirmi è un donna bassina , con i capelli ramati e ricci, vestita di viola di nome Betty, cioè almeno è così che tutti la chiamano, penso che il suo nome intero sia Beatrice, ma poco importa. "Piccolina mia come mai sei in anticipo di mezzora?" Dice con un tono interrogativo.

"Buongiorno Betty, non pensavo di essere in anticipo, evidentemente ho l'orologio impostato male"

"Vieni, entra pure cara, oggi non c'è molto da fare ho solo bisogno di un aiuto a sistemare alcune enciclopedie" Mi risponde con un dolce sorriso sul volto, "Certo, inizio subito" Comincio ad incamminarmi verso gli scaffali quando Betty mi chiede "Cara potresti mettere la radio che mi piace tanto? quella che mi hai fatto ascoltare tu?" Facendomi vedere gli occhi dolci "Certo la vado a mettere subito"

"Grazie sei una ragazza d'oro" Mi risponde lei.

Sono passate un paio d'ore da quando sono arrivata e devo dire che come lavoro non è niente male, e in più sono pagata anche abbastanza bene. Betty si è innamorata delle canzoni che trasmettono alla mia radio preferita perché dice che hanno un bel ritmo, il che è vero; Ora sto spostando le enciclopedie da uno scaffale all'altro mentre mi muovo a ritmo della canzone che stanno mandando alla radio.

Pian piano mi lascio trasportare dalla musica e mi ritrovo a muovere anche le spalle a ritmo.

Mi fermo a ricordare la sensazione della musica passarmi dentro le ossa come se mi attraversasse e mi facesse muovere da sola, ballare con l'adrenalina in corpo, i muscoli delle braccia e dell'addome che tirano leggermente, esplosioni di energia, la mente è vuota, la gola secca dovuta al fiatone. Mi godo il ricordo delle sensazioni che una volta erano all'ordine del giorno e che invece ora capita raramente.

"Tesoro, ti senti bene?" Mi chiede Betty preoccupata risvegliandomi dai miei pensieri.
"Scusami, mi sono distratta, mi rimetto subito a lavoro" Dico io imbarazzata

"Non ti preoccupare" Dice ridacchiando lei.

"Solo non stancarti troppo d'accordo?"

"Grazie Betty" dico io ridendo.

É come una nonna per me, da piccola venivo spesso qui, quando ha saputo che mi ero trasferita non ha esitato un momento per offrirmi questo lavoro, anche se glielo dico poco le voglio un mondo di bene.

"Comunque tesoro, ogni tanto vengono a trovarmi un paio di miei amici, un giorno sarei felice di presentarteli" Dice lei.

"Certo mi fa piacere conoscere qualcun altro del paese" gli rispondo io sorridente

"Sono contenta, ah dimenticavo, oggi viene a trovarmi la loro bambina, intanto potresti conoscere lei"

"Quando arriva avvisami, sono di la" Le dico prima di prendere le enciclopedie che ho posato in precedenza, per poi dirigermi nell'altra stanza dove passerò le restanti tre ore della mattina.

Finita la pausa pranzo torno a spostare tutte quelle enciclopedie, che a quanto mi ha detto le sono state regalate da un suo vecchio amico. Questi scaffali sono altissimi tant'è che dopo aver provato quattro volte di mettere quei volumi lì in alto e non esserci riuscita mi scappa un'imprecazione.

"Porca mad-"

"Vuoi una mano?" mi chiede una voce sconosciuta, io ovviamente troppo impegnata a lamentarmi per girarmi rispondo

"Si grazie mille, questi scaffali di merda li odio" subito dopo vedo una mano afferrare le enciclopedie e metterle sullo scaffale più in alto, dopo essermi girata quello che vedo mi lascia senza parole, una ragazza alta, troppo direi, in confronto io sembro una bambina, ha i capelli neri, corti, raccolti in un codino, rasata ai lati, ma la cosa più bella sono i suoi occhi verdi, sono incantevoli, non ho mai visto una ragazza così bella, cioè dentro questo paesino sono tutti vecchi a parte un gruppetto di ragazzi di cui evidentemente io e lei non facciamo parte,

"Hey, tutto ok?" mi chiede lei

"Si, grazie" dico io tutta rossa

"Comunque, qual è i tuo nome?"

"Mi chiamo Iris" dico io,

"Piacere io sono Eden" mi dice guardandomi per poi girarsi e cominciare a camminare, quando si trova sulla soglia della porta, alza una una mano in segno di saluto per poi dirmi

"Ci vediamo, Bimba"

Nota autrice
-salvee, io sono Clary e questa è la storia che sto scrivendo, se vi piace lasciate una stellina e anche un commento, anzi preferisco i commenti per poter interagire di più con i miei lettori
Ovviamente perdonatemi se c'è qualche errore/orrore e fatemelo presente così che io possa rimediare al prossimo capitolo-

-Clary-

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 07, 2022 ⏰

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