Capitolo 12.

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Al lago

Zulema aveva trovato un altro camper, rubato, vicino al lago.

Qui staremo al sicuro, Bionda!

Vedevo Zulema, agitata, e in preda all'ira..
Caricava la pistola..
Girando intorno alla macchina.

Mi apriva lo sportello.

Scendi, Bionda!
Ringhiava, furiosa.

Aspetta..mi fa male la ferita.

Mi prendeva in braccio, e poi apriva la porta del camper.
Mi metteva al letto, e mi spogliava.
Ero piena di sangue, e lei girava, in preda all'ira..

Maledizione!!

Si spogliava e mi metteva la sua maglietta, sulla pancia, fermando un po' il sangue.
Si metteva al letto con me, e mi teneva stretta al seno..
Catturando poi la mia lingua..
Continuando a penetrare..

Sentendo che era agitata..
E furiosa..
Venendo insieme..

Ringhiava ancora e mi catturava la lingua, per poi poggiarmi sulla sua pancia..
Mordendole e succhiandole il clitoride..
Sentendo che mi teneva la testa, in preda all'ira..
E faceva di continuo..
un lago, nella mia bocca..

Mordevo e succhiavo, finché non mi sentivo senza forze..
E chiudevo gli occhi.

VOCE NARRANTE:

Zulema, si scopava, fino alla sera, la sua amata..
In preda all'ira..
Venendo di continuo, in bocca..
L'unico modo per placare la sua furia..
Ma dopo un po' sentiva che la sua amata, scottava..
Le ferite avevano fatto infezione.

Furiosa, non poteva fare altro che chiamare il medico, che la curava.
La lasciava, il tempo di curarla e poi la riprendeva, da dietro, per il seno..
Ringhiando come una belva..
Iperprotettiva..

Dovrò tornare a cambiare le bende, domani.

Lei ringhiava, e lo cacciava via..

Fuori!!!

Zulema, continuava a penetrare e a leccare la sua amata..
Vedendo che era sudata per la febbre..
La metteva nella vasca, lasciandola un po' nell'acqua..
Per poi vedere che aveva freddo e la rimetteva a letto.
Rimanendo sempre vigile, come una lupa famelica ..
Avendo sempre fame, della sua preda preferita..

Vedendo che si girava dal suo lato, e lei le catturava la lingua..
Continuando a penetrare..
Lasciando la mano dentro..
E chiudendo gli occhi, cullata dal respiro della sua amata..

Sentiva pochi minuti dopo, bussare alla porta.

Ringhiava, in preda all'ira..
Il dottore era tornato.
La sua amata dormiva, completamente nuda, e lei la teneva al seno..
Continuando a mordere e a succhiare il clitoride..
Il medico, spaventato, la guardava, e Zulema la lasciava per curarla, e poi la riprendeva per i fianchi, continuando a mordere..
Lui fuggiva, dalle occhiate maligne di Zulema.
Mordeva e succhiava, fin quando si sentiva sazia..
E la sua amata veniva nella sua bocca..
Ricominciando poi a bere..
La sua ira, non sembrava placarsi, durata per due giorni..
Ma poi vedeva la sua amata che apriva gli occhi..

Maca..
Ti senti meglio?
Hai dormito per 2 giorni..

Mi stropicciavo gli occhi..

Si..
Anche se le ferite mi fanno ancora male..

Avevi la febbre alta..
Stai a letto, Bionda..

Provo ad andare in bagno.

Mi lavavo il viso e lei mi guardava, per poi andare in bagno.
Aprivo il getto della doccia e mi rilassavo sotto l'acqua..

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