Quella mattina di metà settembre mi alzai controvoglia è stanca, stanca delle mie emozioni e delle mie paure, paura dei giudizi E dei pregiudizi che la gente avrebbe potuto avere di me. Io una semplice ragazza italiana che adesso si ritrovava a vivere a Londra, senza nessun amico o conoscente che l'avrebbe fatta sentire a casa.
Avevo solo mia madre con me a farmi compagnia nella mia nuova vita.
Dopo aver divorziato da mio padre voleva cambiare aria, non voleva più vivere nella nostra vecchia casa piena di ricordi, e non la potevo biasimare anche io facevo fatica a vivere in quella casa in cui per sedici anni ha vissuto con noi anche mio padre, che tra l'altro non vedevo dal giorno in cui se ne è andato di casa.
Comunque tralasciando il mio passato malinconico ora mi trovo davanti casa di una mia amica di mia madre, in areo mi ha raccontato che si conoscono sin da quando erano piccole ma poi mia madre conobbe mio padre e si traferì a Roma per amore.
A risvegliarmi dai miei pensieri era il rumore di una porta che si apriva, alzai lo sguardo e mi ritrovai davanti una bellissima donna con degli occhi verdi stupendi e dei capelli neri che facevano ancor di più risaltare gli occhi.
~ o mio dio ma sei cresciuta notissimo l'ultima volta che ti ho vista eri una bambina e guardati ora sei una splendida giovane donna. Mi disse Anne, o almeno credo che si chiami in questo modo, mia madre mi aveva accennato il suo nome in aereo ma io ero troppo impegnata a leggere un libro.
~emh grazie Anne. Risposi imbarazzata dalle sue precedenti affermazioni,
~ dai entrate ci sono anche gemma e Harry che non vedono l'ora di conoscervi. A quel punto io e mia madre entrammo dentro casa e io mi guardai intorno, era una bella casa piccola ma accogliente.
~Anne hai una casa meravigliosa e due figli magnifici. Quando senti le ultime due parole dette da mia madre mi girai e ritrovai una ragazzo e un ragazzo, supposi che il ragazzo fosse Harry. Mi sentivo in imbarazzo non mi toglieva gli occhi di dosso quindi decisi di sedermi sul divano dove intanto mia madre ed Anne avevano preso posto, mi sedetti ma dopo nemmeno due minuti senti un corpo vicino al mio, mi voltai e trovai di nuovo Harry a fissarmi. A quel punto spazientita gli chiesi con tono scocciato ~ cosa c'è? Mi guardò poi accennò un sorriso e disse ~sei interessante sai appena ti ho vista avrei tanto voluto parlarti ma ho subito notato come fossi spaventata, so di tuo padre e del divorzio, ho anche notato come parli, dici solo le cose essenziali senza argomentare, sei un libro da scoprire.