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"Mammaaaa!!!!"

"E adesso perché sei qui nel bel mezzo della notte?"

"mmmh..non riesco a dormire..mi racconti la storia???"

"ancora?! ma la sai praticamente a memoria!"

"ma mi piaceee..."

"oh e va bene, vieni qui"

"Bene. Tanto tempo fa, nel distretto di Trost, arruolata al centoquattresimo corpo cadetti, c'era una ragazza e il suo nome era Christa Lenz.

Lei era sempre gentile e generosa con tutti, e in più era davvero molto bella al punto da attrarre tutti i soldati dell'esercito. Per fortuna scelse di andare nel corpo di ricerca, chissà altrimenti come la avrebbero trattata gli sporchi gendarmi...

Fatto sta che conosceva una ragazza-"

"mamma un giorno mi dirai il nome di quella ragazza?"

"mh..quando sarai più grande.."

"va bene, continua"

"questa ragazza era fredda, arrogante e spesso fastidiosa, ma non con Christa. Con lei era tutt'altra persona: era gentile, ma le diceva sempre che doveva essere più forte, di vivere sempre a testa alta e di non farsi abbattere o spaventare dalle difficoltà. Erano questi gli unici difetti che riportava la splendida ragazza bionda.

Loro due condivisero molti momenti insieme, sia belli e gioiosi, che brutti e spaventosi, come quando dovettero combattere per abbattere un gigante, o quando festeggiarono il rientro dalle spedizioni insieme a tutto il corpo di ricerca."

*skip time 25 minuti*

"Quando si trovarono su quella torre parecchio instabile con più di cento giganti sotto, Christa, la sua amica, i traditori Reiner e Berthold, Connie e Sasha si trovarono in pericolo di vita, e proprio nel momento più pericoloso la ragazza "misteriosa", come la chiami tu, si inflisse un taglio profondo sulla mano con l'utilizzo di un pugnale e si buttò giù dalla torre trasformandosi nel gigante mascella e sacrificandosi per salvare i suoi compagni, ma soprattutto per salvare Christa. Ovviamen-"

"Woooww proprio come il ragazzo dell' altra storia.. mmhh...Eren mi pare"

"Si esatto!...dicevo, ovviamente essendo un gigante non morì, ma quando i due traditori marleyiani vennero a conoscenza del potere che possedeva la ragazza, la rapirono e la portarono nella loro terra natìa. Christa soffrì davvero molto al distacco, ma purtroppo, nel mezzo della notte, Reiner e Berthold scapparono via con la sua cara amica...

Quasi 1 anno dopo ricevette una lettera proprio da lei in cui diceva che sarebbe morta tramandando il suo potere, e che la amava a tal punto che avrebbe voluto sposarla...ma ovviamente ciò non fu possibile e Christa visse per sempre con il suo ricordo, e tenendo bene a mente ciò che le diceva sempre: vivi sempre a testa alta"

"Wow mamma...questa storia è fantastica"

"si ma ora vai a letto su ahah"

"e va bene, buonanotte"

"notte"

*3 anni dopo, la bambina ha ormai 12 anni*

"Vostra maestà, la cena è servita"

"si, arriviamo immediatamente"

"quindi mamma, per quale motivo mi hai chiamata come l'amica di Christa?"

"Beh vedi figlia mia-"

"Regina Historia, le portate si raffredderanno"

"scendiamo subito, ci scusi"

"Mamma dai dimmelooo"

"Ti ho mai detto che le storie che ti racconto sono frutto della mia fantasia?"

"no ma- oh.santo.cielo."

"Brava, vedo che capisci al volo, Ymir"

Raccontami una storia//One shot//yumihisu/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora