Sovrani della nostra realtà
siamo fiori,
in un giardino vario.
Sbocciati per appassire,
alla perenne ricerca del Graal
i re temono i cavalieri come i traditori,
e per difendere Camelot
si erge sulle mura come il sole all'imbrunire,
placido; cadranno entrambi portando con se la loro verità...
era giorno.
Ipocrisia che allieta il manto,
la chimera trasmuterà l'alchimista;
la pietra filosofale va rinnegata.
Odio pensare
a chi non ho accanto,
riportare indietro i morti è davvero la conquista?
Questa strada ci è negata,
l' altra ha qualcosa da celare;
sono arrivato, ti sto guardando
ma...
è notte.
