In love with a Riddle

Diciannove

Prov's Alice
Giorno del matrimonio.
Ore 7.45
Erano quasi le otto del mattino,l'ansia mi stava divorando.
Adesso ero seduta davanti alla specchiera,ero felice,mi sarei finalmente sposata con Terence.
Non ci stavo più nella pelle.
Terence era in un'altra parte della Villa per prepararsi,Nathan era con suo padre.

Pansy:come ti senti?
Io:sono agitata! Sta per accadere!

Esclamai
Mentre mi finivano trucco e capelli vidi entrare Mattheo con in braccio Nathan.
Lui aveva gli occhi lucidi.
Mi alzai e andai a prendere mio figlio.

Io:Ciao amore mio!

Esclamai felice.
Theo guardò le ragazze

Pansy:Vi lasciamo un minuto da soli

Uscirono chiudendo la porta.

Theo:Allora oggi è il grande giorno!
Io:Già!

Esclamai felice
Misi il piccolo nel passeggino.

Theo:Ali ascolta...
Io:Grazie per essere qui...conta tanto per me. Si ci siamo odiati all'inizio...poi ci siamo amati e odiati dinuovo ma...io tengo a te Mattheo.

Sospirò

Theo:sei sicura?

Chiese

Io:Certo!

Esclamai

Theo:Allora posso darti il mio regalo di nozze?
Io:puoi pure metterlo giù insieme agli altri
Theo:no,non posso

Disse prendendomi dai fianchi.

Io:Che fai?

Chiesi confusa

Theo:non sei ancora sposata,posso darti il mio regalo

Si avvicinò e mi baciò.
O mio Dio.
Era da molto che non accadeva!
So che era sbagliato ma mi era mancato così tanto...
Ricambiai.
Portai le mie mani al suo collo.
Mi strinse a lui.
Appena ci allontanammo sussurrai:

Io:mi sei mancato
Theo:Anche tu mi sei mancata bambina

Sospirai

Theo:non farlo,non sposarti

Sussurró.

Io:Oh Theo...

Sussurrai.
Gli accarezzai la guancia.

Theo:Lo sappiamo entrambi che tra noi non è veramente finita.

Disse.

Io:Mattheo...
Theo:Non voglio e non posso crescere mio figlio senza la donna che amo

I miei occhi si fecero lucidi.

Io:Mattheo...dicendo così mi fai stare male

Sussurrai.

Theo:mi dispiace...scusa

Aprii le braccia.
Lo abbracciai.

Theo:Ti sposerai fra tre ore...

Mi prese il viso

Theo:Vorrei...vorrei fare l'amore con te per l'ultima volta

Mi accorsi che il piccolo dormiva.
Mi avvicinai e feci unire le nostre labbra.
Mi strinse i fianchi e iniziammo ad indietreggiare verso il letto.
Mi adagiò dolcemente su esso.
Mi sfilò la camicetta.

Theo:C-cos'è questo...?

Chiese confuso guardando il mio intimo

Io:i-il...il mio intimo
Theo:È nero...e rosso