Y.A.O.I

caro diario

Caro diario,
È da due giorni che non ti scrivo, oggi è sabato quindi ti dico da giovedí.
Mi sono svegliato come sempre al mattino verso le 7.15, ho fatto una doccia veloce e sono andato in stazione. sono arrivato a scuola e sono andato da Kou, lui é il mio migliore amico dalla nascita. Quando sono arrivato stava parlando con una ragazza, probabilmente lei si é dichiarata e lui la rifiutata. Succede sempre cosí con lui, essendo il ragazzo piú popolare della scuola ha sempre qualche ragazza attorno. A volte mi da fastidio vederlo con tutte quelle ragazze, mi dispiace per lui poi a lui non piacciono, me lo ha detto lui, a lui piacciono i maschi. Vabbè, quando é suonata la campanella siamo entrati e come sempre mi hanno preso in giro. Sono corso in bagno e ho preso la lametta per tagliarmi e quando l'ho posata sul braccio e hofisto scendere il sangue lungo il braccio ho visto entrare Kou. Appena ha visto quel che stavo facendo si é arrabbiato molto a poi mi ha confessato che anche lui lo fa, per svariati motivi. Uno di questi ha detto perché il ragazzo che gli piace non lo contraccambia e allora gli ho chiesto " ma chi ti piace? " e lui mi si é avvicinato e mi ha baciato. Pensavo non fosse vero. anche io lo amo ma pensavo di non piacergli, che a lui piacessero i ragazzi diversi da me. Si stacca e mi dice " 私はあなたが好き ( si legge Watashi wa anatagasuki e vuol dire ti amo)" ed io subito lo ribacio. Lui mi prende in braccio e mi bacia sempre piú appassionatamemte. ci rendiamo conto che é da tanto che siamo in bagno e dovremmo tornare in classe. Torniamo in classe e poi aspettiamo finisca la giornata di scuola per amdare a casa sua. Suona la campanella, usciamo da scuola e andiamo a casa sua. Appena entrati lui mi porta in camera sua e mi butta sul letto e poi si butta anche lui e continua a baciarmi sempre di piú. Dopo un po di baci ci togliamo i vestiti a vicenda fino ad arrivare a rimanere solo coi boxer. Lui comincia a baciarmi il collo, poi arriva al petto e mi morde un capezzolo facendomi gemere e continua a baciarmi fino ad arrivare a miei boxer dove si vede molto bene la mia erezione. Lui mi tolse i boxer e cominció a leccare la cupola del pene con la lingua. Cominció a leccarla e poi lo ingoió tutto. Venni dopo poco e lui decise di ingoiarlo tutto, gli era rimasta qualche goccia sul viso cosí mi disse di leccargliela via, non me lo feci dire due volte. Lo comiciai a leccare tutto in faccia e decisi anche io di farlo venire cosí andai a baciarlo sui boxer per poi toglierglieli pian piano e cominciare a leccargli il pene, si vedeva perfettamente anche la su di erezione cosí continua a leccarglielo fino a farlo venire. Un po di sperma lo ingoiai, un po mi rimase sulla faccia e un po andó sul petto. Lo vidi che si alzó, stava andando vicino al comodino per aprire un cassetto. Vidi che ritornava con in mano un preservativo e del gel. Mi disse che avrebbe fatto piano e io acconsentii. Si mise il preservativo e poi mise del gel sopra. Lo sentii entrare, faceva un po male ma era anche una cosa meravigliosa. Continuavo a gemere e mi chiese se faceva male, gli risposi solo un po ma era una sensazione fantastica allo stesso tempo. Gli dissi di andare piú veloce sempre di piú e a quel punto siamo arrivati entrambi, é stato bellissimo. Quando finimmo ci andamml a fare una doccia per pulirci. Poi io andai a casa mia. Andai dritto in camera e vidi non so quanti anime e manga ho visto e letto. Era tardi non avevo molto sonno stavo pensando a ció che era successo oggi con Kou. mi addormentai finalmente. Il giorno dopo non stavo molto bene cosí non andai a scuola.ieri non é successo niente, Kou mi ha solo chiamato siamo stati al telefono per ore ed ore, poi quando ha riattacato sono andato a dormire ero molto stanco. Pero oggi ho finito di raccontarti
Ciao 
                                                                                                              Haru
Spero vi sia piaciuto questo capitolo ditemelo nei commenti e mettetemi qualche stellina, grazie
questa storia é yaoi quindi non leggetela se siete omofobi