Una persona che ama molto ricordare

Come fa un prof,ad essere così importante?

"Che aspettative e che lavoro vorresti intraprendere nel tuo futuro?" dice a voce alta la professoressa di italiano. Quella delle medie la ammiravo tantissimo e a volte non la sopportavo. I suoi occhi brillanti,dolci da mamma ma pur sempre severi,sprigionavano simpatia e malizia ma soprattutto astuzia. Mia madre non é riuscita mai a capirmi,se avevo problemi chiedevo spesso consiglio a lei e mi sfogavo spesso anche piangendo. Il mio dispiacere era deluderla. Perché lei,anche essendo professoressa,era la mia seconda mamma. Spesso la odiavo,perché dei fatti suoi niente e se voleva ferirmi,farmi vergognare,poche parole da parte sua,taglienti,mi colpivano. Ci tenevo sempre a chiarire tutto con lei,era l'unica che sapeva leggere i miei occhi,si accorgeva immediatamente se ero triste e subito ne sapeva i motivi,conoscendo tutta la situazione,ma anche con lei,non ero io. Lei era pur sempre un'insegnante e dovevo avere comportamenti adeguati e soprattutto linguaggio consono,ero fra le sue alunne preferite,alle medie avevo la media dell'8,ora del 7

,miracolosamente qualche 8 capita. Iniziando la mia adolescenza avendola al mio fianco ho capito tante cose. Ho capito che dietro ogni azione c'é sempre un motivo. E che bisogna chiarire,sempre. Il lavoro che sogno di fare é lo psicologo. Non c'é cosa più bella di aiutare le persone,ascoltarle e provare a capirle,visto che con me,l'unica che ci é riuscita é stata lei e abbandonarla non é facile. Ci sono affezionatissima. Era molto,ma molto intelligente e furba,ancora più di me,che ero già così maliziosa a soli dodici anni. Maliziosa e triste. Ma,che problemi puó avere una stupida dodicenne?quelli che puó avere benissimo una di sedici anni adesso,anche se pur sempre minori ma che sembrano grandi. Da allora il mio cuore é sempre stato come una giornata grigia e scura,con un grosso temporale e la pioggia fitta. Quali problemi?E' lungo da spiegare,ma per adesso non ho voglia di parlarne,assolutamente non voglio far ritrornare a galla gli errori che feci e che oggi mi perseguitano ancora.