Capitolo 1

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Il suono assordante della sveglia del mio Iphon, mi fa saltare giù dal letto, mi porto una mano sul petto e spengo la sveglia.
Dopo essermi ripresa dallo spavento e essermi promessa, per la millesima volta, che avrei cambiato telefono, vado alla finestra e la spalancai, respirando aria fresca a pieni polmoni.
Il sole appena sorto e una leggera brezza mi accarezzava dolcemente il viso dandomi una pura sensazione di relax, dopo qualche minuto un rumore proveniente dalla porte distolse la mia attenzione.
Mamma: "amore sei sveglia?" chiese mia madre con voce gentile, mentre abbassava la maniglia.
Io: "Si mamma, entra pure" dissi dandole conferma.
Mamma: "È pronto, scendi?" disse facendo spuntare il suo dolce viso angelico da dietro la porta.
Io: "Si, mi preparo dopo mangiato" dissi seguendola a ruota giù per le scale.
Scendendo un profumo di caffè e brioches fresche, appena sfornate.
Ma poi una domanda eh, perché le chiamano "fresche" se sono appena uscita da un forno a 200 gradi, ceh ho capito cosa voglio dire, ma dio mio è un contro senso, vabbe lasciamo stare va.
Guardai le brioches per poi portare il mio sguardo confuso su mia madre.
Mamma: "Che c'è? Mi sono svegliata più presto del solito e sono scesa a prendere delle brioches" disse facendo spallucce.
Io: "ahhh, capisco.......mmmh, troppo buona" dissi a bocca piena dopo aver dato un morso alla mia brioches preferita....quella al pistacchio (non picchiatemi grazie🙂).
Cominciai a bere il caffè tutto d'un fiato per poi posare la tazza vuota sul tavolo.
Una persona rumorosa, chiamata mio fratello, decise di scendere le scale con la stessa delicatezza di un elefante in una cristalleria, portando la nostra attenzione su di lui.
Axel: "Buongiorno modelle" esclamò vedendoci.
Io: "Buongiorno svitato" dissi amorevolmente, ricevendo, da parte sua, una bella scompigliata ai miei poveri capelli.
Mamma: "Buongiorno tesoro" disse mentre gli porgeva la sua brioches preferita.
Io: "Sai che ci vorranno sessant'anni minimo per sondare sto cespuglio adesso, vero?"
Axel: "certo che lo so, per quello l'ho fatto"
Io: " Ok se facciamo tardi a scuola, la colpa è tua" dissi andando a dargli un bacetto sulla guancia e salire le scale con ancora un pezzo di brioches in bocca.
Axel: "Sono uomo e accetterò le mie colpe, ma tu sbrigati graziee"
Alex: "Uuh, brioches alla crema, grazie mà, ti adoro" disse per poi schioccarle un bacio sulla guancia.
Andai in bagno, entrai in doccia e in mezz'ora ero fuori, mi asciugai i folti capelli e mi vestii con una maglietta grigio perla e dei skinny jeans strappati blu.
Presi lo zaino già pronto da camera mia e scesi le scale prendendo la giacchetta in pelle nera e i stivaletti con qualche centimetro di tacco, anch'essi in pelle.
Chiamai mio fratello e dopo aver salutato mamma e aver recuperato le chiavi, uscimmo insieme da casa.
Io e Axel abbiamo un rapporto bellissimo e non ci importa se a volte litighiamo perché è il resto che conta, le risate, i nomignoli stupidi e tutto il tempo passato assieme.
Parlammo del più e del meno e si cosa avremmo fatto oggi e pian piano arrivammo a destinazione.
All'entrata di scuola ci separammo, non per non farci vedere dagli altri, semplicemente perché abbiamo diversi amici e diversi gruppi in cui stare.
Raggiunsi le mie migliori amiche Emily e Sara.
Con Emily ci conosciamo oramai dalle elementari da circa 12 fa, mentre Sara l'ho conosciuta invece al primo anno delle superiori, 3 anni fa.
Emi & Sara: "Buongiorno Chloe" dissero in sincrono.
Chloe: "Ciao ragazze, com'è la situazione? " dissi curiosa.
Emi: "Al momento non si è ancora visto"
Chloe: "Menomale, sinceramente non voglio seccature oggi"
Sara: "Perché gli altri giorni si?"
Chloe: "No, neanche, ma oggi meno degli altri"
Mentre parlavamo una mano mi si appoggiò sulla spalla facendomi fece sussultare.
Dovrei imparare a tenermi la bocca tappata, l'unica persona che non volevo vedere di striscio, in questo momento, è esattamente davanti a me Aron Caruso.
Non ci posso credere sempre a me la sfiga.
Aron:  "Ciao sfigate" disse, mentre sul suo viso si allargava un ghigno molto poco rassicurante.
Io: "Rompi i coglioni come sempre, fico, ora dobbiamo andare, ciao" dissi girandomi, ma appena feci un passo sentii il mio polso stretto in una morsa forte.
Mi girai e vedo che Aron aveva avuto la brillante idea di irritarmi oggi, afferandomi saldamente il polso.
Emi: "Lasciaci stare Aron"
Quelle oche padovane del suo gruppo arrivarono, accostandosi al suo fianco, emettendo delle risatine da schiaffi.
Io: "Seriamente Aron, oggi non ti conviene rompermi i coglioni, a nessuna di noi" dissi cominciando ad irritarmi.
Aron: "Perché? La principessa si è alzata col piede sbagliato"
Io: "No, pensa che bello, tu e il tuo gruppetto site gli unici a farmi innervosire al solo pensiero, onorato?"
Aron: "Quindi vedendo che sei sempre nervosa, vuol dire che ci pensi sempre, pensa che carina" disse fingendo di fare l'intenerito, scatenando risate dai membri del suo gruppo.
Io:  " Si perché mi innervosire vedere la spazzatura in giro e non dove dovrebbe stare....nei cassonetti" ringhiai incazzata l'ultima frase.
Con uno strattone mi tirò più verso sè.
Aron: "Ascolta bastardina, vedi di portare rispetto, sai bene chi comanda qui" disse oramai incazzato anche lui a pochi centimetri dal mio viso.
Io: "Hai ragione, ma io comando a me stessa" dopo aver detto ciò con una mossa mi liberai il polso che ancora teneva tra le sue mani.
In quel momento si presentò mio fratello, affiancando me e le mie amiche, mentre io mi massaggiavo il polso leggermente dolorante.
Axel: "Che sta succedendo qui?" chiese mio fratello mettendomi una mano sulla spalla.
Aron aprì bocca per parlare, ma prima che potesse proferire parola, parlai io.
Io: "Niente di grave, per sua fortuna" dissi guardandolo male per poi riprendere a parlare "Ti spiego dopo Ax, stai tranquillo" dissi amorevolmente rivolgendo uno sguardo rassicurante a mio fratello.
Dopo di ché ognuno con il suo gruppetto ed entrammo tutti nelle nostre classi facendo passare quelle interminabili 5 ore.

_____________________Angolo autrice___________________

Ecco il primo capitolo di una nuova storia spero che mi piaccia, se si fatemelo sapere con ⭐ e un commentino.

Kisskiss
G🌹

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