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"Neodiciottenne tanti auguri" era quella la frase che ormai tutti mi ripetevano quella sera,ma a me non importava molto era da quando sono diventata quattordicenne che aspettavo i miei diciottani perché potevano significare solo una cosa...l'arrivo dei figli di Poseidone,Atena,Zeus e Ade e della mia prima uscita dal campo mezzosangue.
La sera era passata e ora mi stavo allenando ma il grido di Sideo,un centauro che si é sempre preso cura di me,squarciò l'aria.
"Ragazzi ci sono dei nuovi arrivati...i loro nomi sono Percy,figlio di Poseidone,Annabeth,figlia di Atena,Alexander,figlio di Zeus,e i due gemelli Kyle e Kendall,figli di Ade".
I miei occhi neri si illuminarono a sentire i nomi dei loro padri e delle loro madri,era arrivato il momento.
"Logicamente anche loro dovrenno far parte di una squadra e da quanto ho visto si conoscono già da tempo quindi andranno tutti in una squadra,ma avendo il potere di comandare in questo campo ho deciso che oltre alla squadra rossa e la squadra blu da oggi esisterà la squadra nera e il capo sarà...Akya.Quindi i nuovi arrivati andranno nella squadra nera".
Detto questo Sideo si ritirò e i novellini arrivarono davanti a me con un aria da piccoli snob.
"Tu sei Akya e dicci di quale Dio, meno importante dei nostri padri o madri,sei figlia?"mi chiese con sufficenza il figlio di Zeus"Sai dovresti avere rispetto della figlia di Crhonos"detto questo me ne andai lasciandoli tutti a bocca aperta.

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