Sono passati solo due giorni da domenica, sì proprio quella domenica famosa in cui Diana ha avuto il coraggio di dichiararsi!
Come aveva immaginato l'esito non fu positivo.
Ma questo lei lo sapeva, sapeva che non poteva aspettarsi tanto da un ragazzo più piccolo di lei.
Solo che non si aspettava affatto un semplice"ok" dopo che lei aveva aperto il suo cuore e si era confidata con lui.
Il fatto che il suo cucciolotto (come lo chiamava sempre quando parlava di lui con le sue amiche) tanto dolce e sensibile avesse risposto così freddamente la sconvolgeva e la faceva tanto soffrire!
Ma la cosa che più di tutto la faceva soffrire era la parola"ok"! Quella bruttissima parola Le faceva ritornare in mente lui, con quei bellissimi occhi marroni che la mettevano in soggezione , e i suoi capelli soffici e dolci come il miele.
Come poteva fare a vivere in queste condizioni! Mai prima di allora si era dichiarata. Non sapeva come comportarsi,appena lo avrebbe rivisto cosa doveva fare? Evitarlo o salutarlo come se non fosse successo niente!?
Ormai il danno era fatto e ogni minuto di più Diana si odiava per essersi esposta così tanto!
Erano solo due giorni e le sembrava un eternità. Nell'attimo in cui aveva deciso di dirglielo il tempo si era fermato!
"Che casino che ho combinato! E ora che faccio?!" Ansimava Diana tra un singhiozzo e un altro, in camera sua!
Sperava solo che i suoi non la scoprissero perché non aveva voglia di parlarne con nessuno!
Nel frattempo senza risposta cercava varie ipotesi per capire come avrebbe potuto reagire lui.
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Si sforzava ma se lo immaginava solo mogio seduto su una panchina a pensare...probabilmente a lei!
Diana sapeva benissimo che di certo lui non poteva averla ignorata in quel modo perché DAVVERO a lui non importava niente di lei!!
Anche se quel suo "ok" lo lasciava pensare!
In realtà un motivo plausibile c'era per cui lui le avesse detto così, anzi più di uno.
Per cominciare è piccolo, poi era stata lei ad insistere per avere una risposta, e non voleva neanche rimanerci male e lui molto probabilmente ha scritto la prima cosa potesse andare bene (ok)!
Dopo quel pianto allucinante di domenica sera la giornate si assomigliavano alle altre e cio' le rendeva noiose, ma tranquille! Questa serenità però ebbe breve vita. Mercoledì mattina Diana tranquilla arrivò in classe e trascorse le prime due ore serenamente! Ma poi arrivò Maria che le disse:"Diana, ho parlato con Michele (il ragazzo in questione) e gli ho chiesto il motivo del suo "ok"!"
Anche Maria conosceva Michele e ha avuto un ruolo importante in questa storia
"E qual'è?" chiese Diana tutta emozionata!
Maria è un po ' nervosa, non riesce a spiegare bene:" Beh lui ha detto che è già fidanzato, per cui..."
Questa frase arrivò come una lama tagliente! Lei sapeva già che lui era fidanzato ma ogni volta che ne parlavano lui cambiava nome delle fidanzate e questo rendeva tutto poco realistico,perciò lei non gli dava molta importanza. Ma adesso era la causa del suo "ok"!!!
Questo fece piangere Diana come mai in vita sua: piangeva, piangeva, piangeva e ancora piangeva!
La sua migliore amica Lea allora si mise accanto a lei e comincio a consolarla!
Sembrava come se il tempo si fosse fermato,eppure passava veloce e ancora più veloce! Il resto della classe sembrava non essersi accorto di niente! Già, succedeva tutte le volte che gli altri non si accorgessero di lei.
Finita la terza ora Chiara, un po più calma, andò in bagno lì incontrò tutte le sue migliori amiche che chiesero il motivo del suo pianto, ma questo la faceva più piangere allora tutte le sue amiche la abbracciarono forte forte e alcune piansero con lei!
Anche gli altri, mentre lei piangeva, ragazzi e ragazze e prof. , le sorridevano e le parlavano per tirarla su! Avrebbero fatto qualsiasi cosa per vederla sorridere. Lei lo sapeva e questo la rendeva felice. Diana voleva molto bene ai suoi compagni di classe! Come loro ne volevano a lei!!
Ma questo non bastava per farla smettere di piangere.