Il destino

Un risveglio magnifico

Georgy

Le 3:00.
Mi riaddormentai.

Le 3:35.
Cercai di riaddormentarmi.

Le 4:00
-Noo,mo basta.Non mi addormento più.-

I nervi a prima mattina é la cosa più brutta di sempre.Mi alzai mi presi un libro e iniziai a leggere per far passare il tempo.

"........elena si morse le labbra sorridendo,mentre Tyler e Dick risentiti si toglievano lentamente di mezzo......" e pian piano mi si chiusero i occhi.

L'improvisso sento la sveglia e il telefono che suonano all'impazzata prendo il telefono....6:45.

-Oooh cazzo,perdo il treno-

Prendo dei vestiti a caso,cercó di lavarmi i denti, di pettinarmi tutte nello stesso momento;prendo lo zaino,le chiavi e per non dimenticare il mio bracciale fortunato che mi aveva regalato mio nonno prima di morire e bye bye casa.Corro per la strada per non fare ritardo...quando sbattò contro qualcosa,veramente qualcuno;cerco di guardarlo in faccia prima che me ne scappi verso la stazione,un ragazzo snello,biondo e occhi azzuri...quando lo guardai senti le farfale nello stomaco,ma sinceramente non sapevo il motivo: per il bellissimo ragazzo che avevo davanti? o per aver corso quasi mezzo kilometro?
Mi guardo dritto nei occhi, io imbarazzata abbasai la testa e mi scusai.

-Non fa niente-disse lui con una voce sensuale,che mi fece la pelle d'oca.Ma mi pareva famigliare quella voce solo che non so da dove.
Così li sorrisi e me ne scappai,ma un urlo mi fermo...

-Daniel-disse il sconosciuto dai occhi azzuri mare.

-Georgy-li gridai correndo.

Arrivai in stazione,con dei polmoni svuotati di aria ma ancora con le farfalle nello stomaco,per fortuna il treno stava riscaldando il motore per partire cosi senza perdere tempo mi affretai ad entrare.Mi sedetti vicino alla finestra con lo zaino sulle cosce dopo aver preso una boccata d'aria iniziai a osservare come ero vestita. Avevo dei jeans nero e una maglietta bianca con scritto Impossible e dei Convers neri, stavo migliorando a vestirmi veloce e mi accorsi di non avere al polso il bracciale da mio nonno, entrai in panico cercando di ricordarmi se l'avevo messo? oppure l'avevo messo nella tasca per mettermelo dopo ma niente non lo trovai. Poi mi resi conto che l'ultima volta che lo vidi fu proprio un momento prima che mi scontrasi con il bellissimo sconosciuto dai occhi mare,pian piano iniziai a farmi filmini mentali pazzesci:di rincontrarlo nello stesso modo,di conoscerci meglio,di mettermi il bracciale al polso e di guardarci nei occhi,un'attimo prima di bac.....ma una vocina mi fece cadere dalla mia nuvola é la mia coscienza che mi urlava nella testa....

"Geo,sveglia,ti sei già scordata di Peter Pan? Tu hai un ragazzo,cara; non hai mica intenzioni di mettergli le corna no?Se no me lo prendo io...

A volte la mia coscienza diventa molto sciocca; quanto me diciamo.

Arrivo a scuola e mi ritrovò lei davanti la mia ragione di vita,la sostanza per il quale sorrido ancora....LEI. La mia carissima BFF,Maria Ionela Oprea....solo dicendo il suo nome mi ricordo di tutte le sere passate con lei ridendo fino a venirti il mal di stomaco e guance rosse come fuoco dal ridere a squarciagola.....tutte le stronzate fatte insieme....con lei non si possono non fare figure di merda....quanti ricordi meravigliosi,che ricorderó anche nella tomba.Lei ha 2 anni più di me,ma é molto più piccola di altezza;ma si salva dal bel fisico e dal petto voluminoso(per non dire in altri modi).....dal carattere affetuosso e molte altre,se stiamo a dirle tutte finiremo domani....ci siamo conosciute alle medie,io in prima e lei in seconda attraverso una mia amica delle elementari,la mattina...

-Ciao Ale,tutto bene?- dissi e sorrisi alla sconosciuta che presto divento la mia sorella maggiore che volevo da sempre.
-Hai visto te lo detto che é rumena-disse Ale a Mary, manco ci conoscevamo e già aveva fatto una figura di merda,tipico Mary. Feci una risata di nascosto e suonó la campanella e andai in classe dopo 6 ore di fare niente e nuove conoscenze;uscì da scuola e mi incamminai verso casa quando sento una mano sulla spalla mi giró e c'é lei la ragazza che avevo conosciuto stamattina,con un bellissimo sorriso sulle labbra che mi illuminó la giornata e da li inizio tutto:l'aspettavo giù per ritornare a casa insieme ,uscivammo insieme,parlavammo di cose sceme ma anche serie....
un abbraccio forte mi risveglio dai miei pensieri, era Jaky(un mio migliore amico,lo conobbi grazie a Mary)che mi strinse così forte che non avevo più aria,e strillandomi nell'orecchio che mi fece spuntare un sorriso fino alle orecchie.

-AUGURIII GEOO-dicendo mentre mi giravo per abbraciarlo meglio.

E cosi continuo la mia giornata tra "auguri" e "grazie" non me ne uscivo più. Regali? Collane,anelli(che me li sono messi subitissimo)e molti altri.

Sono uscita ma nessuna traccia di Mary, Jaky e Nello(i miei migliori amici). Allora mi sono incamminata verso la stazione e li ho incontrato Mario,abbiamo iniziato a parlare mi ha fatto i auguri ed é arrivato il treno.
Verso casa le solite stronzate da scemi che siamo abbiamo iniziato a gridare come pazzi e fare figure di merda una dopo l'altra;ci siamo fermati su una banchina perché non c'é la facevo più del mal di stomaco a causa del ridere in continuazione....e mi porge un scatolino con un biglietto:

"So quanto volevi quel triangolo con il cerchio dentro e quando lo visto ho pensato subito a te. Auguri,illuminata!! "

-Non ci posso credere-rimasi sbalordita del regalo.

-Ti amo....graziegraziegrazie- e mi sono buttata al suo collo-......ah cioé grazie- e ci siamo messi a ridere tutte e due come due imbeccilli.Me lo sono messo subitississimo.

Dopo aver ringraziato,abbraciato e baciato(la guncia)non so quante volte per il magnifico regalo. Avrei dovuto fare un pezzo di strada da sola,allora ho fatto sbuccare dal nulla,cioé dal mio zaino; le mie adorate cuffie é partita la più bella canzone tra le più magnifiche canzoni che esistono a questo mondo:"Faydee- Lullaby".

Io credo che quando ero nata l'infermiera mi aveva fatto conoscenza col pavimento,sono certissima......in parole brevi: canzone, ballare come una squellebrata cerebrale (ho inventato una parola nuova, Credo) e...signora con una faccia disgustata.Vabbe io di solito ballo bene ma ora proprio davo non il mio meglio,ma il contrario.

Quando d'un tratto mi stava quasi cadendo il telefono dalle mani,quando vedo...........

SPAZIO AUTRICE

Spero che vi piaccia!! Se trovate errori...scusatemi da ora, ma la cosa é che sono veramente rumena. Alla prossima allora. ❤