La storia di sarà

Ancora piú sola....

Dopo tutto quello che era successo l'anno scorso spero che la situazione cambi, che mi incomincino ad includere, d'altronde ora sono in 4 elementare siamo tutti un po' più maturi, Speriamo!
È il primo giorno di scuola e ho una certa ansietta e paura, suona la campanella e tutti dentro! Bene il momento è arrivato!
Entrò in classe e vedo tutti i miei soliti compagni, tranne Riccardo!
Mi sono chiesta perchè non ci fosse venuto e allora chiesi alla maestra per saperne di più, la maestra mi disse che Riccardo si era trasferito in un'altra scuola e che quest'anno non ci sará.
Io quando lo sentito non ci potevo credere! Era l'unico che era mio amico e che mi faceva stare bene con me stessa e se n'è andato via. UFFA!
La giornata di concluse per fortuna, ritorno casa e pranzai con un buon piatto di pasta che mi stava aspettando.
Il giorno successivo andò in male in peggio perché appena arrivo in classe vivi che avevamo messo il mio banco nello spazio dietro alla ultima fila della classe e ci avevamo messo sopra le cartelline per non farmi sedere, si trattano dei famosi scherzi che dal quel giorno mi continuavano a fare in continuazione fino allo sfinimento.
Passarono i giorni e la situazione non migliorava ma peggiorava sempre di più, dagli scherzi alle minacce fini ad arrivare alle mani.
Così mi decisi di andare a dirlo alle maestre, nella speranza che potessero fare qualcosa e aiutarmi a fermare il tutto.
Le maestre non mi dissero nulla di che, mi dissero solo che dovevo cavarmela da sola, e parlare con i miei compagni, ho provato in tutti modi a dirle che la situazione era gravissima, ma lei non ascoltava.
Io amareggiata ritornai al banco e continuai a seguire la lezione.
Finito scuola ritorno a casa e racconto tutto ai miei genitori e loro dissero la stessa cosa della maestra che dovevo cavarmela da sola, dopo cioè che mi avevano detto corsi in camera e iniziai a piangere per la disperazione e per la delusione dei miei genitori.
Passarono gli anni e......