Concorso storie brevi-Barbaraciao

1°capitolo: Il primo giorno di scuola

Ciao a tutti, mi presento sono Giulia, ho 16 anni è sono considerata la ragazza più sfigata della scuola perchè non mi vesto come gli altri, sono alta, o i capelli mori e lunghi.
Fino all'anno scorso avevo delle amiche, ma loro mi usavano solo, per loro ero la loro serva...I ragazzi della mia scuola mi prendono sempre in giro perchè dicono che sono brutta, cerco di non ascoltarli ma è dura, la cosa che mi fa più male è vedere il ragazzo che mi pace che ride di me...si chiama Luca ed è il ragazzo più popolare della scuola, sono sicura che non mi guarderà mai...però un giorno le cose cambiano, ci troviamo tutti e due in punizione e dobbiamo passare una giornata a scuola, all'inizio litighiamo però dopo capiamo che abbiamo tante cose in comune...però andiamo con ordine, vi racconterò la storia dall'inizio..

È il primo giorno di scuola, mi alzo e dopo essermi preparata scendo a fare colazione, mia mamma mi saluta e mi dice:
-"Oggi è il primo giorno di scuola, sei contenta?"
Ovviamente lei non sa che vengo presa in giro...
-"Certo, non vedo l'ora di entrare..."
Finito la colazione esco e mi dirigo a scuola, appena arrivo sento la campanella suonare, entro e mi dirigo in classe....come al solito sono seduta da sola...Le prime due ore passano velocemente, suona la ricreazione e mi dirigo al bar, appena entro vedo che tutti i ragazzi mi stanno guardando , poi scoppiano a ridere, perchè fanno così..non possono lasciarmi in pace?
Faccio finta di non sentirli e mi siedo a un tavolo da sola, ad un certo punto si avvicina una ragazza, ha i capelli biondi..è Elisa le ragazza più popolare della scuola, alzo gli occhi e lei mi dice:
-"Caspita Giulia come sei vestita bene, dove hai comprato i vestiti? Da ti prego dimmelo così li vado a comprare anch'io..."
In quel momento tutti scoppiano a ridere...
Faccio finta di niente e continuo a mangiare la mela, lei ritorna alla carica:
-"Ma tuo papà ti fà uscire di casa così? Ah è vero che tuo papà è morto..scusa non mi ricordavo.."E scoppia ridere...
Nel sentire quelle parole mi alzo e gli dò un pugno in faccia, lei cade a terra e interviene subito Luca, si avvicina a me e cerca di darmi uno schiaffo ma sono più veloce di lui e glielo dò io....in quel momento entra la preside e dice:
-"Giulia e Luca nel mio ufficio subito...!!!"
Ecco ci mancava solo questa, prendo le mie cose e mi dirigo nel suo ufficio...entro e mi siedo, due minuti dopo arriva la preside e Luca..
-"Allora ragazzi adesso mi spiegate cos' è successo.."
Luca prende la parola:
-"Io e la Elisa stavamo mangiando tranquillamente, quando lei è entrata l'abbiamo guardata e ci siamo messi a ridere, ma non ridevano per lei...a quel punto Giulia si è avvicinata a noi e ha dato un pugno a Elisa, allora mi sono alzato per difenderla ma mi ha dato uno schiaffo senza motivo, è matta..."
-"Non è vero..non è andata così.."
-"Allora Giulia raccontami la tua versione.."
-"Io stavo mangiando ad un tavolo, ad un certo punto la Elisa si è avvicinata a me, ha incominciato a prendermi in giro ma io ho fatto finta di niente...poi ha fatto una battuta su mio papà che è morto allora gli ho tirato un pugno, poi è intervenuto lui e ha cercato di darmi uno schiaffo ma sono stata più veloce di lui.."
-"Giulia smettila di dire bugie...la verità è che sei una pazza isterica..."
-"Se non la pianti ti dò un'altro schiaffo.."
-"Ragazzi adesso basta, in questa scuola non sono ammessi comportamenti così...vi meritate una bella punizione, fatemi pensare...ci sono visto che non potete vedervi , oggi passerete il pomeriggio qui a scuola insieme...magari diventate amici..."
-"Ma non può farci questo..."
-"Certo che posso, sono la preside, adesso andate..dopo le lezioni vi voglio trovare in biblioteca. "
Fantastico devo passare la giornata insieme a questo stronzo...