𝖥𝖫𝖠𝖳𝖬𝖠𝖳𝖤𝖲 | 𝖳𝖺𝖾𝗄𝗈𝗈𝗄

𝟣 𝖧𝗈𝗐 𝖼𝗈𝗎𝗅𝖽 𝗂 𝖿𝗈𝗋𝗀𝖾𝗍 ?

' Entro la prossima settimana mi aspetto di trovare sulla mia cattedra una relazione di almeno venti pagine su Vincent Van Gogh. '
Il mio migliore amico Yoongi di punto in bianco esclama imitando il profondo timbro vocale del nostro insegnante di storia dell'arte del quale abbiamo appena lasciato l'aula in seguito ad una noiosa ed interminabile lezione incentrata sul fondamentale ruolo dell'espressionismo agli inizi del novecento.
' E non ammetto ritardi nella consegna , signor Min , per nessuna ragione al mondo , suo nonno è già morto tre volte questo mese. '
Dandogli corda lo assecondo assumendo il suo stesso tono di voce.
' Aish , ma chi me lo ha fatto fare di seguirti all'accademia di belle arti , Taehyung?
Continuo a pensare di essere sprecato qui dentro e che avrei dovuto frequentare la Big Hit Academy , quella si che sarebbe stata un'università più che adatta ad accogliere il mio incredibile talento. '
Afferma poi pavoneggiandosi mentre si assicura lo osservi roteare gli occhi e sistemarsi con le dita i capelli pettinandoli con le falangi.
' Nz , come se ti avessi obbligato io ad iscrivertici.
Se lo avessi davvero voluto avresti semplicemente potuto trasferirti a Seoul e lasciarmi qui tutto solo nel bel mezzo di Daegu ed in balia del professor Wang ogni singolo venerdì pomeriggio. '
Con espressione fintamente ferita ed occhioni volutamente grossi e dolci gli rispondo.
' No , Taehyung , non mi sono sentito per nulla obbligato a seguirti fino in culonia per studiare una materia che non mi interessa
minimamente , infondo ti sei soltanto presentato a casa mia ogni giorno per due mesi portandomi all'esasperazione fin quando dalla mia bocca non hai sentito urlare un si. '
Senza peli sulla lingua controbatte riferendosi all'atteggiamento da me appena attuato e tenendo fisso nel mio lo sguardo incorniciato da un paio di folte ed ora sollevate ed inarcate sopracciglia.
' Tanto lo so che , infondo infondo , sei estremamente contento di esser rimasto qui.
Che cosa avresti fatto laggiù senza di me?
Ti saresti annoiato tutto il giorno tutti i giorni , mi avresti chiamato ad ogni ora e supplicato di raggiungerti , ne sono più che certo. '
' Che ne dici di concludere il discorso?
Sai , mi sono appena ricordato di un'interessantissima relazione che non vedo l'ora di iniziare a scrivere. '
' Come se non sapessi che se non li avessi pagati un occhio della testa avresti già dato fuoco a quei libri.
Su , va pure , ci vediamo dopo al locale? '
Prendendo a camminare verso la mia auto a passo lento gli chiedo nonostante la risposta sia scontata.
' Il turno è sempre dalle quattro alle otto , no? '
Correndo al contrario al fine di raggiungere la propria Yamaha Hyper Naked di recente riverniciata di nero e lucidata mi domanda alzando lievemente la voce cosicché riesca comunque ad ascoltare ciò che dice , ottenendo una risposta ovviamente positiva.
' Allora si , a più tardi ! '
È l'ultima cosa che esclama prima di infilare ed allacciare il casco , montare in sella al veicolo con un agile salto per il quale trae dall'asfalto lo slancio necessario e sfrecciare via a bordo di esso dopo averne avviato il motore e rimosso il cavalletto.
Fatto lo stesso una volta chiuso lo sportello della mia vecchia Alfa Romeo , impiego per tornare a casa circa quindici minuti in seguito ai quali , arrivatoci , mi concedo una veloce doccia successivamente alla quale decido di stendermi sul letto assumendo una posizione tutt'altro che comoda , riposando per qualche minuto finché non ricordo di dover pranzare , fattore che mi spinge ad abbandonare il confortevole calore del piumone invernale e spostarmi un cucina dove , apparecchiata soltanto per me la tavola con una ciotola , un bicchiere , delle bacchette e dei tovaglioli , mi posiziono dinnanzi ad uno dei tanti cassetti della dispensa sospirando sconfitto intanto che , massaggiandomi stremato il viso , guardo al suo interno.
' Ho di nuovo dimenticato di fare la spesa. '
Amareggiato e frustrato mormoro sottovoce sebbene consapevole del fatto che nessuno possa ascoltare le mie lamentele e risolvere il problema al posto mio , sigillandone poi con il gomito uno sportello ed optando per cercare velocemente in frigo qualcosa di possibilmente non già scaduto ed ancora commestibile , ricordandomi infine di avere da parte del riso avanzato dalla colazione che potrei abbinare a del baek kimchi , una varietà di cavolo fermentato che fin da bambino preferisco alla classica alternativa piccante , contento di poter finalmente mettere qualcosa sotto i denti.
Terminato in breve tempo il secondo pasto della giornata , dedico qualche minuto al lavare e riordinare le stoviglie precedentemente utilizzate per poi sistemarle ognuna al proprio posto e controllare sullo schermo del cellulare l'orario , accorgendomi di non essere ancora in ritardo.
Lasciando nuovamente l'appartamento non molto dopo e con in dosso una divisa sulla
quale , essendo di recente stata tirata fuori dalla lavatrice , è ancora presente il delicato e piacevole profumo di un ammorbidente alla lavanda , raggiungo a bordo del mio mezzo di trasporto il bar all'interno del quale sono di recente stato assunto come barista per un lavoro part-time che mi permetta di pagare affitto , spese alimentari e numerose rate universitarie , sollevandone totalmente la serranda e preparandomi all'apertura oggi toccata a me intanto che aspetto l'imminente arrivo dei miei colleghi insieme ai quali mi occupo delle pulizie generali , di decorare con fiori e candele i centrotavola accanto ai quali poggio menù cartacei pronti per essere sfogliati da eventuali clienti , di poggiare su sedie e divanetti dei comodi e soffici cuscini su cui sedersi , iniziare in cucina a preparare ingredienti freschi da utilizzare una volta ricevute le prime ordinazioni ed allestire le vetrine interne ed esterne della modesta struttura mettendo in esposizione ciambelle , croissant , mochi farciti , cheesecakes alla frutta , torte al cioccolato , biscotti ripieni e molto altro.
Scattate le cinque apprendo tramite il lieve trillio del campanellino posto all'entrata dell'arrivo di ulteriore clientela la quale mi occupo di accogliere , rendendomi conto soltanto in secondo momento si tratti del biondino.
' Credevo avessi cambiato idea. '
Sorridendogli lo invito ad accomodarsi su una delle poltroncine libere.
' Scusami , ho dovuto riportare in officina la moto per un guasto al serbatoio e mi ci è voluto più del previsto per risolverlo. '
Si giustifica con espressione visibilmente stanca ma allo stesso tempo mortificata per il ritardo.
' Tranquillo , non è niente.
Ti preparo un caffè. '
' Si , grazie , senza - '
' Zucchero.
Lo so , lo so , arriva subito. '
Interrompendolo lo precedo recitando a voce alta la sua solita ordinazione per poi spostarmi dietro il bancone dal quale , aspettando la bevanda calda risalga verso la parte superiore della moka , di tanto in tanto lo osservo notandolo appisolarsi con la testa poggiata tra le braccia a loro volta incrociate al di sopra del tavolo.
' Ecco a te. '
Interrompendo il suo breve sonnellino gli posiziono proprio sotto il naso una fumante tazza di espresso la quale lo guardo assaporare lentamente e con gusto dopo aver accettato come ringraziamento e pagamento un suo sorriso , panorama più unico che raro.
' L'hai trovato , poi ? '
Spezzando il piacevole silenzio creatosi tra noi a causa della momentanea mancanza di nuovi ordini mi chiede spingendomi ad assumere un cipiglio confuso.
' Trovato cosa? '
' Come 𝑐𝑜𝑠𝑎 ?
Un coinquilino. '
' Cazzo , come ho fatto a dimenticarmene? '