amore proibito (berlino x reader OC x palermo)

zecca di spagna

pov's Veronica

No, non ci credo di essere finita in una situazione del genere, fare una gita con la scuola con i miei compagni di classe, non ci credo, l'unica amica che ho qui e Alison, Alison Parker, si proprio lei la figlia dell' ambasciatore, anche se abbiamo due personalità diverse siamo amiche, come sorelle, lei dolce, gentile, simpatica e solare. Io sono stronza, iperprotettiva nei confronti di persone importanti, in questo caso Alison.

Appena entrati dentro la zecca, ci hanno dato un cartellino per il riconoscimento, per prima cosa ci hanno fatto vedere come stampando le banconote, dopo come si coloravano e alla fine come le tagliavano, ritornati all' entrata dopo qualche secondo si sono sentiti degli spari, c'era gente che urlava, sveniva e per fino cercava di uscire da quella situazione, io me ne rimanevo tranquilla lì, con molta ansia però non facevo tutte ste scene. Alison d'altra parte stava per avere un'attacco di panico, quindi la presi in disparte e cercai di calmarla, intanto erano entrate delle persone vestite di rosso con una maschera di Dalì, ci presero tutti con una forza bruta, e ci misero uno vicino all' altro, e ci diedero delle maschere da mettere sugli occhi completamente nere, noi c'è le mettemmo, ad un certo punto non sentì più la mano di Alison tenere la mia, quindi pensai che l'avessero presa e sentì...

A: AIUTO!! VI PREGO!!!AIUTO!

a quelle parole la mia rabbia si scatenò mi tolsi la maschera e corsi verso i sequestratori, o per meglio dire il sequestratore che aveva Alison, senza che lui o gli altri se ne accorgessero tirai un calcio al suo polpaccio da dietro, e questo lo fece piegare, gli presi la pistola e gliela puntai contro dicendo

V:NON TOCCATELA! NON VI PERMETTERO' DI FARLE DEL MALE!!! QUINDI STATEGLI LONTANO

continuavo a puntare la pistola addosso ai sequestratori senza distogliere lo sguardo da loro, uno di loro si fece avanti e si tolse la maschera, era una ragazza aveva i capelli a caschetto mori, si avvicinò a me

T: allora, ragazzina prima cosa ti calmi, visto che non posso dirti il mio nome chiamami Tokio, tu non fai del male a noi hai capito, ragazzina insulsa!!! mmh.... o no ora piange la ragazzina!!!

avevo la testa bassa non stavo piangendo, aspettavo il momento giusto per dirgli quello che pensavo, passò qualche secondo e...

V:HAHAHAHAH, MI FAI MORIRE TOKIO, MA VUOI SAPERE UNA COSA?! NON MI IMPORTA NIENTE DI TE ANCHE SE SONO UN'OSTAGGIO NON MI FACCIO METTERE I PIEDI IN TESTA DA TE CAPITO?!? O VUOI CHE TE LE RIPETA NESSUNO.QUI. TOCCA. ALISON, GLI PIANTO UNA PALLOTTOLA IN TESTA, NON STO SCHERZANDO LO FACCIO, NON MI TIRO INDIETRO

stavo respirando pesantemente, avevo tutti i capelli attaccati alla fronte, ed ad un certo puntò nero....

Be' ragazzi spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, vi prego di commentare e di lasciare un voto, domani forse aggiornerò, sarà più si che no, comunque spero che vi piaccia il primo capitolo, scrivetemi se volete che vada avanti