Piccolissima nota prima di cominciare, la data di compleanno lo inventatissima, spero vi piaccia.
MS
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Il 10 luglio. Derek sbuffò guardando il calendario, era il suo compleanno.
Lo avrebbe passato da solo, di sicuro.
Sentì qualcuno battere la porta con forza, "chi diavolo è?" pensò andando ad aprire. Si trovò davanti un 18enne con un sorriso a 32 denti armato di peluche, cioccolatini, palloncini e una strana scatola.
"Buon compleanno Derek!" urlò entrando.
"E tu cosa ci fai qui?" chiede curioso.
"Faccio passare al mio ragazzo il più bel compleanno della sua vita." afferma allargando il sorriso.
Derek lo guardò confuso poi il suo volto di distese in un sorriso.
Stiles sfregò le mani guardandosi attorno.
"Allora da dove vuoi cominciare?"
Derek rimase spiazzato, non sapeva cosa rispondere, non aveva mai festeggiato il suo compleanno prima d'ora.
Stiles intuì dal suo sguardo.
"Ei ei, che ne dici di un film e poi torta?" chiede. Derek annuisce solamente imbarazzato.
"Scegli tu o scelgo io?"
"Scegli tu." rispose Derek sorridendo e sedendosi sul divano mentre Stiles comincia a guardare tra i film per sceglierne uno, dopo uno rapido sguardo ne prende uno: The Amazing Spiderman. Lo inserisce nel film e si mette vicino a Derek, mettendosi comodo sul suo petto e usandolo come cuscino.
Dopo il film, passato tra coccole e baci, si avviarono in cucina dove Stiles allestì la torta, il numero 24 troneggiava sul dolce.
Stiles accesa la candelina e intonò la tipica canzoncina ignorando i ringhi di Derek che era diventato color porpora.
Finito la "tortura" della canzoncina Derek soffiò sulla candela e subito dopo baciò Stiles con dolcezza.
D'un tratto il 18enne si staccò e tiro fuori una scatoletta confezionata con una cartina rossa brillantinata è un fiocco d'oro.
"Questo è per te, spero ti piaccia." disse Stiles porgendoglielo.
Derek lo guardò imbarazzato e lo prende,comincia a scartarlo. Apre la scatola e osserva il suo contenuto: è una collana con un lupo di legno come ciondolo, è fatto a mano ed è molto carino.
Lo afferra e se lo mette.
"Grazie Stiles." ringrazia sincero.
Stiles si avvicina, gli prende il viso tra le mani e gli bacia le labbra, si stacca e sorride.
"Si è fatto tardi, andiamo a dormire?" chiede il più piccolo.
Derek annuisce e si dirigono in camera. Si stendono sul letto e Stiles fece appoggiare il suo capo sul suo petto e prese ad accarezzargli i capelli facendo dei movimenti circolari sulla cute.
"Ah Stiles?"
"Si?"
"Grazie di tutto, ti amo."
"Anche io."
Così si addormentò Derek: con il sorriso.
